1. My Living Nightmare - Tom Kaulitz (ITA) by winternightz

1 - Pronti, Partenza Via!

Eravamo finalmente qui, avevamo entrambe finalmente lasciato alle spalle i nostri parenti per inseguire i nostri sogni per vivere nell'affollata e più illuminata città di Tokyo il vento mi oltrepassava e vedevo centinaia, migliaia di persone che passavano accanto a me.
Non sono il tipo di persona a cui piacciono le città troppo affollate, ma Ria voleva veramente vivere a Tokyo ed infondo volevo vedere com'era il posto di notte, le luci accese e le macchine che sfrecciavano. Non ero sicuramente persistente come Ria, ma negli ultimi tre anni ne avevamo parlato talmente così tanto che un giorno ci saremmo dovute venire.
Stanotte sarebbe stata una grande notte; Ria aveva sentito che c'erano gare d'auto ogni notte e due delle più pericolose gang avrebbero gareggiato luna contro l'altra questa notte, a Ria piaceva il pericolo quindi insistette per andarci.

"Non ci credo che siamo veramente qui" urlò Ria accanto a me afferrandomi il braccio e stringendomelo.

"Nemmeno io" risposi guardando i grattaceli che ci circondavano.

"Ecco un Taxi" disse Ria prendendo i suoi bagagli e iniziando a trascinarli verso il Taxi.
La seguì anche io, litigando con le mie valigie fin troppo pesanti.
"Quanto è lontano l'appartamento?" Chiesi gettando le mie valigie nel bagagliaio dell'auto.

"Circa un'ora" disse mentre saltava dentro l'auto.

Seguì l'esempio e mi allacciai la cintura una entrata, mentre attraversavamo la città guardai tutte le auto e le persone, c'erano così tante persone.
Un'ora e venti minuti dopo arrivammo nel nostro nuovo piccolo appartamento. Non era nulla di che, ma era tutto ciò che ci bastava per iniziare le nostre nuove vite. Entrammo in casa e iniziai a correre per la casa come una bambina troppo curiosa "Si, due bagni!" esultai facendo ridere Ria.

Lasciai le mie valigie nella mia camera e presi il mio piccolo lettore CD che mi ero portata, lo collegai e misi uno dei miei tanti CD's così da ballare. Saltai ed ondeggiai così tanto da farmi finire i miei capelli rossi in viso che sembravano quasi frustate da quanto forte mi muovevo poi, mi fermai quando sentii un paio di mani su di me "Taylor concentrati, dobbiamo uscire ora"

"Perché?" Domandai "Siamo appena arrivate"

"Perché dobbiamo scoprire dove le due gang si incontreranno"

"Che cosa c'è di così bello in queste gang?" Dissi annoiata dal fatto di dover già lasciare l'appartamento.

Ria rise "Sono semplicemente le persone più famose di Tokyo"

"Ed allora perché non li ho mai sentiti nominare" incrociai le braccia e allungai la mia gamba sinistra come spesso facciamo noi donne.

Ria si sedette e io la guardai da vicino "Non sono stelle del cinema, sono conosciuti solo tra sfidanti corridori e Tokyo, la maggior parte delle persone ha paura di loro"

"Chi sono?" le chiesi

"Tutto ciò che so è che c'è una gang di quattro uomini, sono i più pericolosi e temuti a Tokyo, fanno gare di macchine e si divertono e basta credo"

"Allora perché li trovi così importanti?"

"Perché sai cosa provo riguardo le auto, le auto sono la cosa migliore creata dall'uomo, vederle sfrecciare sarebbe una tale soddisfazione!"

Sospirai "Bene" mi diressi verso la mia stanza "Ma prima mi cambio!"

"Stupida Ria e le sue stupide auto" borbottai mentre cercavo nella valigia qualche vestito pulito.

Trovai la mia semplicissima camicia marrone e dei jeans denim scuri, quindi li buttai sul letto per cambiarmi.
Indossai i vestiti che avevo posato sul letto ed infilai gli stivali sotto ai jeans prima di spazzolarmi i capelli lasciandoli ricadere sotto le spalle.