ho occhi solo per la luna

capitolo 4

ormai solita routine,mi sveglio alle 5, doccia e mi vesto,metto un po' di trucco e profumo ed esco
io:mamma io vado!
mamma:okay ciaoo
io:ciao
tom: buongiorno dormito bene?
io:si dai tu?
tom:tutto bene dai andiamo? QUESTA VOLTA PIANO EH
io:sisi
arrivammo a scuola sani e salvi
bill:eccoli i due piccioncini
tom:bill sta zitto che ti taglio la lingua se non la finisci lo sai?
bill:ti voglio bene anche io
georg:hey mia vuoi stare a casa nostra oggi?
io: ragazzi già ci sono stata ieri poi ho paura che vi do fastidio e meglio di no
gustav:mia non disturbi mai dai vieni non farti pregare
io:eh va bene dopo avviso mia mamma
suona la campanella appena io passai vicino al banco di marcus (quel mio amico) e maya tom venne e mi appoggiò un braccio sulla spalla.
tom:eii ci sediamo vicini? non ho studiato un cazzo
io: ma ci sei già vicino a me tom
tom: eddai
io: e va bene mettiti qui,ma perché vuoi metterti vicino a me?
tom: mo lo vedi
ci lanciammo palline di carta per tutte le lezioni quando..
maya:proff! tom mi lancia le palline di carta
noi ridevamo ancor di più per come parlava
prof: adesso basta!dal preside
noi intanto ce la ridevamo ancora
quando il preside non disse *avanti*
preside: perché siete qui?
tom:ho dato fastidio nella lezione
preside:e perché qui c'è anche la signorina mia t/c?
tom: l'ho coinvolta io ma non è colpa sua
io:tom
dissi sussurrando
mi diede un pugnetto per dire tipo sta zitta.
preside: che non vi facciate vedere mai più qui eh mi raccomando,per ora non prenderò provvedimenti
uscimmo fuori e..
io: tom grazie.
lo abbracciai
tom:di nulla mia,questo è il minimo che potrei fare per te
io:sisi vabbè basta con ste cose sdolcinate mi stai facendo venire il volta stomaco
tom: uno prova a parlare con te vuole essere gentile,bah.
fece l'offeso
io:e jaaaa
tom:no
io:ja scusami la prossima volta non lo faccio più
mi guardò con un sorriso compiaciuto.
tom: sisi ok prendiamo la roba e torniamo a casa
io:okayy
tom:ti fanno ancora male le gambe?
io: mah leggermente
tom:okok dai andiamo
arrivammo e dei ragazzi non c'era traccia
andammo in camera di tom e dissi
io: tom
tom:MIA ANCORA
io: eh ho sonno che vuoi
tom:ma non dormi la notte? vabbe mo vengo anche io però facciamo un patto.
dormo però tu mi fai i grattini con le unghie ci stai?
io;okay si può fare
gli feci i grattini fino a quando mi disse
tom:ma come fai a farli così bene?
io:boh
tom:vabe continua che a me non dispiace
io:dai ho sonno
tom:altri 2 minuti per favore e poi dormiamo
io:eh okay
continuai e poi gli dissi di dormire ma già lo stava facendo.
sembrava un bambino mentre dormiva quindi non lo disturbai e mi misi dall'altra parte del letto.
mi addormentai anche io e vidi che erano le 17
mentre tom aveva le sue mani sui miei fianchi.
provai a fare il più piano possibile ma..
tom:mh sta ferma
io:tom devo andare in bagno
tom:dai
io:tom veramente
tom:e dopo ritorni?
io:eh dove vado scusa
tom;boh
tornai dopo 10 minuti
tom:finalmente è passata un eternità!
io:erano solo dieci minuti
tom:sisi ok mi fai un altra volta i grattini?
lo guardai con sguardo omicida
tom:per favore
mentre fece la faccia da cucciolo e abbassò il labbro inferiore.come si fa a dirgli di no?
quindi mi diressi verso il letto e gli feci i grattini mentre ero di fronte a lui.
io:tom ora posso andare?
tom: dai rimani un altro po' almeno
io:eh va bene.
tom:giochiamo a carte?
io:guarda che ti batto eh
tom:questo l'hai detto anche per lo skate ti ricordo
io:si ma è diverso quello
tom:vabbe vai
le prime 3 partite le vinsi io mentre l'ultima lui
io:sei scarsissimo
tom:sisi vabbè ti ho fatto vincere
io:ci credo tantissimo guarda, comunque credo proprio che devo andare
tom:ti accompagno,da sola al buio non ti ci faccio stare.
io:vabene
arrivammo a casa e mi disse
tom:mia domattina facciamo filone?
io:si vedrà
tom:tu tatti trovare pronta per le 6:30 come sempre
io: va bene tom grazie di tutto veramente buona notte
gli diedi un bacio sulla guancia e lui palesemente era rossissimo
tom:buonanotte anche a te