JHOJ il babysitter

Scappo Dai Bro!

Qualche giorno dopo, tornarono a casa Rosa e Paolo.

Io: Ehy Arion, dovrebbero essere arrivati i tuoi, finalmente.

Arion: Evvai!

Il piccoletto si mise a correre verso la porta, che poi venne sfondata da un calcio di un uomo nero che lo rap- no scherzo. Aprirono la porta, i due pazzi, per poi andare ad abbracciarlo. In quel momento, fecero la domanda più sbagliata che potessero fare:

Rosa: Allora piccoletto, com'è andata?

In quel momento ero pronto ad alzarmi per scappare.

Paolo: Non vi siete cacciati nei guai, giusto?

Arion: Ma noo, sono semplicemente stato rapito da dei tizi dell'agenzia dello zio per vedere se lui fosse davvero un bravo agente ed ho pure rischiato di morire, ma tranquilli! Come potete vedere lo zio è riuscito a salvarmi.

Inutile dirlo, ma tutti e due mi guardarono malissimo..

Paolo: Guarda.. Hai 6 secondi, e te ne sto dando uno in più, per scappare.

Rosa: Sono arrabbiata, certo, ma l'importante è che sia qu-

Paolo: 1..

Io iniziai immediatamente a scappare, utilizzando un pezzo di pavimento, modificato da me, che mi fece volare in aria distruggendo il tetto.

Paolo: PURE IL TETTO?! NO ORA NON TI DO NEMMENO UN SECONDO!

Nel frattempo io stavo già a qualche metro di distanza grazie al paracadute che mi permette di non spiaccicarmi a terra.

Rosa: CALMATI PAOLO!

E così, io iniziai a scappare da Paolo che inseguiva me e che, a sua volta, veniva inseguito da Rosa che voleva fermarlo.
Arrivato a terra (perché ero ancora in aria col paracadute), mi misi a correre più veloce che potevo, anche se Paolo era decisamente più allenato in quello e riuscì quasi subito a raggiungermi, un po' come Rosa.

Io: OH CAZZO!

Rosa: FERMATI!

Paolo: VIENI QUI!

Nel frattempo, Arion ci raggiunse e si avvicinò per capire cosa succedesse, ma noi creammo una nuvola di polvere così fitta da non far vedere nemmeno una ciocca dei capelli di Rosa.
Dopo qualche minuto, la polvere smise di alzarsi ma Arion non poteva ancora vederci bene. Appena essa si abbassò ancora un po', vide che io mancavo e che i suoi genitori erano legati.

Arion: Ma che diamine è successo?

Paolo: Rosa, come ha fatto a legarti?

Rosa: Siccome sono troppo vincitoria e fiera di me, dirò che mi sono fatta legare apposta anche se in realtà non ho capito nulla nemmeno io.

Paolo: Da quando sei così sincera?

Rosa: Ma io che ne so.

Arion in quel momento li slegò, poi mi chiamò ed io uscii da dietro un cespuglio con un bastone in mano.

Arion: Allora, prima di ricominciare, calmatevi e torniamo a casa.

Paolo: D'accordo.. Per questa volta l'hai scampata.

Io: Mh.

Come al solito, ci guardammo in segno di sfida.

Rosa: Smettetela voi due, dovete riappacificarvi, ed io so come fare!

E così, tornammo a casa loro e aspettammo che Rosa ci dicesse il suo piano.

Rosa: Adesso voi due entrate in questa stanza e ci state finché non fate pace.

E così fecimo. Entrammo e, per qualche minuto, eravamo entrambi calmi e docili come dei cuccioletti. Poi, iniziammo a fare baccano picchiandoci, facendo esplosioni, buttandoci a terra.. Insomma, era diventato un ring quella stanza.

Arion: MAMMA, HANNO RICOMINCIATO!

Rosa: Ma insomma!

Manco il tempo di aprire la porta, che gli fini in faccia in un modo così violento che volò fino all'altra parte della stanza.

Arion: MAMMA, TUTTO BENE?!

Rosa: Si.. Però la mamma ha bisogn..

E svenì, noi nel frattempo continuavamo a picchiarci.

Arion: Aaagghh! E ora come faccio? OH.. Idea luminooosa!

Nel frattempo..

Io: PRENDI QUESTO!

Paolo: NO, TU PRENDI QUESTO

All'improvviso mi fermai, ma Paolo mi tiro lo stesso uno schiaffo.

Paolo: Tiè!

Io: ...

Paolo: Bro?

In quel momento, vidi Arion con accanto Seek (uno che ti rincorre su un gioco di roblox chiamato Doors).

Io: UUUN NEEEROOOO!! (Non è per offendere, questa frase la può riconoscere solo chi guarda i miei video su YouTube :>)

E così, iniziai a correre mentre che Seek mi guardava con aria SOSPETTA, ma fortunatamente non mi inseguì, perché...

Paolo: Ma che?

Arion: Siccome guardo i suoi video, so che cosa fare per farlo scappare facilmente!

Paolo: Grande figlio mio, quasi quasi incomincio a vederli anch'io...

Disse con tono perfido..

E così, si concluse la nostra avventura giornaliera.. Però, sappiate che non finisce qui! Ci sarà un piccolo extra per questo capitolo, quindi, attendete da bravi bambini e.. Si :>