I FRATELLI

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Stavo in camera, mentre sistemavo i vestiti mi vibrò  il telefono andai a controllare ed era la mia migliore amica, risposi alla video chiamata, - ei amo come stai mi manchi -
-pure te -
-com'è la casa -
-è gigante e praticamente un castello AHAHAHAHAH-
-HAHAHAH, beata te vogliamo fare a cambio di vita - disse ironizzando - no no, cmq dovrò conoscere i nuovi fratelli e il mio o papà - alzai gli occhi al cielo - quanti sono, che ne sai potranno essere anche sexy- disse con tono malizioso - sono tre, e cmq no -
-beata te in una casa con tre fratelli bellissimi, il sogno di ogni ragazza -
-forse ma non il mio, forse in parte si, ma come ti ho detto ancora li devo conoscere -
-okey okey, comunque com'è la tua stanza -
-bellissima è grandissima, poi ti faccio il tour ho pure il balcone tutto mio -
-wow beata, dai fammi vedere - disse facendo degli urletti
-si si aspe - mi alzai dall letto girai la telecamera è gli inquadrati il balcone - ma dai che bello ti affacci sulla piscina e il mare, ma sei fortunata-
-conta che poi tengono una Porsche dentro una stanza-
-ma cosa, quando mi inviterai a casa tua -
-all più presto, perché mi manchi un sacco -
-pure te amo, Luna scendi che è pronto, è mia madre devo andare ciao amo -
-smack ciao te vojo bene -
-pure io - attacco e mi buttai sul letto. - Ai sentito che è arrivata la nuova sorellastra - disse un maschio da fuori alla porta
-Ma dai non la chiamare sollestra- ribatte l'altro fratello
-ha ragione oggi a cena la dovremo conoscere -
-che ne sai sarà una bomba sexy con un culo niente male -
-si ai ragione con un seno mmm - dissero con molta  malizia,
-siete i soliti pervertiti-
-ti credo a te chi ti vuole -
-Trevis a me tante ragazze mi si inginocchiano ai piedi -
- si quelle immaginarie -
-Noha aiutami-
-Trevis ha ragione -
-E dai, io mene vado in camera mia ciao -
-si ciao -
-ciao a dopo - e rientrarono  tutti nelle loro stanze.
All'ora di cena scesi giù, a tavola c'erano solo mia madre e "mio padre", "chissà dove erano i miei fratelli", mi diressi al tavolo, - ei mamma - gli misi una mano sulla spalla, - ho eccoti, Poul lei mia figlia -
-Ciao, sono contento di conoscerti, tua madre mi ha parlato molto di te - si alzò e mi tese la mano ricambiai, sembrava molto simpatico -pure lei di te - sorrisi, - a momenti dovranno arrivare i tuoi fratelli -
-a ok -
-eccoci papà - disse un ragazzo da dietro di me, mi girai e vidi tre ragazzi il primo aveva dei capelli marroncino con delle ciocchette bionde, gli occhi erano verdi chiaro  caleidoscopio molto dissuadenti, indossava una maglia nera con sotto i pantaloni di una tutta grigia con il logo della nike e aveva le mani dentro le tasche era bellissimo, - io sono Trevis, lui è Noha, e lui è Benjamin -. Noha aveva i capelli ricci neri che gli andavano a ricadere sulla fronte, gli occhi marrone acceso , aveva una carnagione multata chiara, indossava una maglietta nera con sotto dei jeans strappati, Benjamin aveva gli occhi azzurri e capelli neri e indossava gli occhiali, portava dei pantaloni skinny e una camicia, ma il più carino era Trevis era bellissimo e sexy. - dai sedetevi -, non sapevo drove mettermi, - dai mettiti qua al centro Elis, giusto-disse Trevis alzando un'angolo della bocca, arrosì - noi ci metteremo accanto a te - agiunse  Noha pure lui con malizia, mi misi al centro e ci iniziarono a portare le prime portate, - io e Poul abbiamo una balla notizia da darvi - disse mia madre mentre si prendeva la mano di Poul, - sei incinta Lorel - chiese Benjamin - ommiodio no - obbietò Poul - andremo in Jan crociera tra 2 settimane, e durerà 3 mesi-
-è voi non verrete, e solo per noi due, e avrete casa tutta per voi, ma ad una condizione, non dovrete fare feste e non rompere niente - ci averti Poul, all'idea di stare a casa con tre ragazzi non mi allattava molto, come se mi leggesse nella mente Trevis mi disse all'orecchio - com'è ti preoccupi stare a casa da soli sola con noi, Da sola - rimarco molto il da sola che mi si impresse nella mente, e nel mentre mi stringeva con la sua mano la coscia ansimai un po', - dicci anche a noi quello che ai detto a Elis- intervenne Poul - certo, gli ho detto se voleva vedere la bacheca delle farfalle che ho in camere, giusto farfallina - mi aveva appena
chiamata farfallina, farfallina - che bell soprannome, come ti vengono in mente -
-è sa... -
-smettila Trevis sennò dirai a tutti il nostro segreto - irionizò Noha
-facile ho avuto molte fidanzate-disse con tono da spavaldo, a quella risposta mi strozai quasi con l'acqua che stavo bevendo ,tirai un colpo di tosse -scusate devo andare un'attimo in bagno - mi alzai e senti lo sgurdo di Trevis che percorreva il mio corpo ,dopo che ritornai  mia madre mi disse che sarebbe venuta Luna a casa nostra per i tre mesi,almeno così non stavo sola.

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