Mi dirigo verso la biblioteca per prendere quel famoso libro che mi serviva.
Chissà perché Kyle stava così.
Continuo a domandarmi mentre inizio a girare tra gli scaffali.
Avrà litigato con qualcuno?
«Serve aiuto?» una voce maschile mi risveglia dai miei pensieri.
Alzo lo sguardo e mi ritrovo un paio di occhi blu profondi che mi guardano.
Improvvisamente mi sento bloccata.
Continuo a fissarlo come un ebete mantenendo il silenzio.Che mi prende? Perché non riesco ad aprir bocca?
«Ti senti bene?» mi domanda con un tono preoccupato.
Mi devo riprendere
Sto facendo una figuraccia.
Mi schiarisco la gola «ehm si.. tutto bene, stavo sovrappensiero» mi giustifico.
«L'ho notato, hai bisogno di una mano?» mi domanda con tono gentile.
«Nono grazie anzi devo scappare che sono in ritardo per.. ehm.. mi sta aspettando il mio fidanzato» lo liquido e inizio a correre verso la stanza.
Il mio fidanzato? Ma che razza di problemi hai Alexandra?
Apro la porta e trovo Jennifer e Kyle che stanno guardando un film sul letto, faccio finta di niente andando a sedermi sul mio.
«E il libro?» mi domanda Jennifer
«Quale libro?» le ridomando.
Oh cazzo il libro!
«Non l'ho trovato» mi giustifico alzando le spalle.
Kyle si gira verso di me e inizia di nuovo a guardami con quel senso di odio.
I nostri occhi si incrociano per un istante, ma li distolgo subito, non ho intenzione di rovinarmi l'umore.
Mi giro dall'altra parte del letto e cerco di addormentarmi.~~~
Un'altra settimana è terminata, finalmente sono tornata a casa.
«Eccola qui la mia principessa» dice mio padre mentre viene ad abbracciarmi.
«Ciao papino, ciao Samantha» ricambio l'abbraccio «Se non vi dispiace vado in camera mia» li liquido prima che possano fare domande.
Mi metto sul letto e inizio a scorrere i video su tik tok quando improvvisamente mi arriva una notifica.
Sconosciuto Ti ha mandato una richiesta di messaggio.
Un po' dubbiosa la apro.
X: Non riesco a smettere di pensarti.
Oddio, e chi sarà mai?
A: Chi sei? Rispondo.
X: Io ci provo credimi, ma sei sempre nella mia testa.
Possibile che sia il ragazzo della biblioteca? Come mi avrebbe trovata?
A: Ne sono felice, ma lo sarei ancora di più se mi dicessi chi sei.
X: Ci siamo conosciuti per caso.
Inizio a sorridere come una scema, e nel mentre sto per rispondere si apre la porta di scatto.
Sobbalzo lanciando il telefono.
Dalla porta varca Luke con quell'aria cupa.«Ti stanno chiamando da mezz'ora, è pronta la cena» e si gira di spalle.
Bere o affogare.
«Posso sapere che ti prende?» dico alzandomi dal letto e dirigendomi verso di lui.
«Niente.» risponde lui freddo.
«È maleducazione dare le spalle sai?»
Improvvisamente si gira, il suo sguardo si indurisce, non avevo mai notato quanto fossero verdi i suoi occhi.
«Vai a fare la maestrina da un'altra parte.» risponde secco.
«La maestrina? Ma si può sapere che ti ho fatto?» continuiamo a guardarci negli occhi.
«Non sfidarmi mai bambolina, potresti finire in qualche guaio» dice avvicinandosi alla mia faccia.
Sta iniziando a mancarmi il respiro.
«Io amo le sfide» cerco di rispondere a tono.
È sempre più vicino, mi stanno tremando le gambe.
«Finché te lo permetto io, finché ti permetto di toccarmi o di usare le mie parole» mi sta sfiorando le labbra.
Le sue parole? Si riferisce alla storia dell'asciugamano?
La porta si apre.
«Posso sapere che cosa state facendo!?»
//SPAZIO AUTRICE
Essiii sono tornata finalmente!Cosa ne pensate della storia?
Chi sarà lo sconosciuto che contatta la nostra Alexandra?
Fatemi sapere se questo capitolo vi è piaciuto!
Un bacio❤️
-Irene
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Complicated Love
RomanceAlexandra Emily Smith è una diciottenne di New York. Molto snella e bassina, con le curve e le forme al punto giusto, ha dei morbidi capelli biondi, i suoi occhi sono di un verde ipnotico e le labbra sono carnose.. ma nonostante fosse molto bella po...