Parte 4

62 5 0
                                        

la distanza si annullò eh...
D: ragazziii venite a mangiare è prontoooo
C: cazzo Dario ti sembra ora il momento
D: pk scusa, che stavate facendo
C: niente?
D: vb venite a mangiare che è meglio
andò via
M: "pk scusa, che stavate facendo?" "niente"
scoppiai a ridere
C: sisi ridi ridi
M: andiamo a mangiare? poi me la dici dopo quella cosa?
gli feci l'occhiolino
C: va bene sorrise
andammo a mangiare e ci sedemmo vicino. dopo aver finito di mangiare andammo dinuovo in camera
C: bhe a che eravamo rimasti
M: a bo dimmelo tu Stefanelli
C: ora fai finita di niente Zenzola?
M: forse risi e mi stesi sul letto
C: dormiamo?
M: dormiamo
ci mettemmo a dormire.
la notte nn l'ho passata per niente bene quella sera,
mi giravo a destra e a sinistra nel letto per cercare una posizione comoda nel letto, per lo più cercando di non far svegliare Chri nel letto affianco, ma fallii come sempre...
C: ti ha morso una tarantola?
M: no..scusa nn volevo farti svegliare..
C: non riesci a dormire?
M: no...
C: vieni qua alzò le coperte per farmi mettere con lui nel letto
M: no tranquillo ora prendo sonno
C: vieni ho detto
andai da lui e mi misi sotto le coperte con lui. io quel momento potevo morire, vi giuro.
sentivo una strana sensazione in me, come delle farfalle allo stomaco ecco.
aaaa l'amore l'amore
questa volta ti do ragione coscienza, era proprio l'amore.
io amavo Chri, la cosa che me lo fa amare di più, è sapere che la cosa è ricambiata
lo stiamo perdendo :))
coscienza non essere così esagerata, comunque mi misi sotto le coperte con lui e li chiusi gli occhi e mi addormentai, tranquillo e sereno come un bambino che dorme insieme a sua mamma.

volere del destino Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora