Capitolo 14

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Emily fissò JJ con gli occhi spalancati, respirando affannosamente, le labbra ancora gonfie per l'intenso bacio che avevano appena avuto.

«Che cosa hai appena detto?» chiese Emily, perché chiaramente non poteva aver sentito quello che pensava di aver sentito.

«Ho detto "Fai l'amore con me, Emily"» , ripeté JJ, questa volta dicendolo più lentamente e un po' più forte.

Quindi Emily aveva davvero sentito bene. JJ le aveva appena chiesto di fare l'amore ed Emily dovette quasi darsi un pizzicotto per assicurarsi di non star sognando.

Ma non lo stava facendo. JJ era lì, con le mani sul viso della mora, guardandola nel modo in cui Emily aveva solo sognato fino a quel momento. Gli occhi della bionda supplichevoli, quasi tentassero di gridare: "Prendimi, Emily, prendimi adesso".

«Sei sicura?» Emily chiese un'ultima volta, ma sapeva che se JJ avesse cambiato idea, sarebbe stata lei stessa a dirglielo.

«Assolutamente.» Sentì JJ sussurrare e sentì le labbra della bionda su di lei. E poi la mano di JJ sulla sua schiena. E poi la mano di JJ che cercava i bottoni della sua camicetta. E poi la mano di JJ sulla sua guancia. E poi si rese conto che la sua camicetta era già sul pavimento. Guardò JJ che era eccitata quanto lei e la baciò forte prima di far scivolare il suo maglione sopra la sua testa, lasciando la bionda solo in un reggiseno di pizzo. Un reggiseno di pizzo molto sexy che Emily non vedeva l'ora di togliere alla sua ragazza.

«Per quanto mi piaccia l'idea del sesso in cucina», disse Emily tra un bacio e l'altro, «la camera da letto non è poi così lontana» aggiunse mentre iniziava a portare JJ nella stanza, inciampando in ogni possibile mobile che bloccava la strada.

Quando finalmente arrivarono in camera da letto ed Emily praticamente spinse JJ sul letto, non riusciva a credere che stava finalmente per fare l'amore con la donna più bella del mondo. Un momento che aveva sognato per così tanto tempo. Ecco perché quando guardò negli occhi di JJ, ebbe il terrore di scoprire che c'era una sorta di esitazione negli occhi della bionda. Sì, JJ era eccitata e la baciava con enorme passione, ma JJ era evidentemente spaventata ed Emily non poteva andare oltre prima di scoprire cosa stava succedendo.

«Cosa c'è che non va, tesoro?» chiese Emily preoccupata interrompendo l'ennesimo bacio appassionato per guardare JJ dritto negli occhi.
«Vuoi che mi fermi? Perché possiamo fermarci se non vuoi farlo.»

«No, lo voglio, Emily.» rispose JJ, ma nella sua voce si percepiva un certo livello di ansia «È solo che non ho mai, sai...»

«Non stai cercando di dirmi che sei vergine, vero?» chiese Emily con una risata per alleggerire un po' l'atmosfera.

«No» JJ sorrise. «Ma mi sento come tale» ammise. E si sentiva davvero vergine. Ovviamente tecnicamente non lo era, ma dal momento che era la sua prima volta con una donna, non poteva fare a meno di sentirsi un po' ansiosa. E non aveva senso nasconderlo, perché sapeva che Emily sarebbe stata in grado di capirla comunque. «Sai cosa intendo, vero?»

«Sì» Emily sorrise dolcemente e guardò JJ con un tale affetto che per un momento. JJ dimenticò di cosa fosse realmente spaventata. «Immagino che questo sia un territorio nuovo di zecca per te?» chiese Emily, ma JJ non aveva davvero bisogno di dire nulla, Emily poteva vedere la risposta nei suoi occhi. «Non dobbiamo fare niente se non ti senti a tuo agio...»

«Oh no!» JJ esclamò «perché non credo che ci sia abbastanza acqua in tutta la contea per la doccia fredda che senza dubbio dovrei fare se ci fermassimo adesso» disse mentre guardava profondamente negli occhi di Emily per far sapere che voleva la mora tanto quanto l'altra donna voleva lei. «È solo che...» iniziò, ma quando sentì Emily passarle delicatamente la mano tra i capelli, dimenticò davvero di cosa era spaventata. «Voglio solo te, Emily. Ti voglio così tanto che mi fa male. E mi fido di te. Quindi, per favore, prenditi cura di me» implorò mentre alzava la testa per raggiungere Emily e baciarla dolcemente sulle labbra mentre accarezzava la guancia della bruna con la mano sinistra.

«Lo farò» promise Emily. E lo fece. Più di una volta.

«Santo cielo!» esclamò JJ, cercando ancora di riprendere fiato, mentre appoggiava la testa sul cuscino dopo aver fatto quello che sembrava essere il sesso più strabiliante della sua vita. «Oh!» disse di nuovo, perché a quel punto non era in grado di formare qualcosa di più coerente. «È stato... wow!» Rise per la sua incapacità di dire qualcosa di più descrittivo. Di solito non aveva problemi a esprimere le sue opinioni e ad articolare i suoi pensieri, ma ciò che Emily Prentiss le aveva appena fatto le tolse completamente quella capacità di pensare e avrebbe potuto giurare di aver dimenticato perfino come respirare. Stava ansimando e cercando di riprendersi mentre guardava amorevolmente la donna responsabile del suo stato attuale.

«Immagino ti sia piaciuta la tua prima volta con una donna?» Emily sorrise mentre appoggiava la testa per poter guardare il viso di JJ.

«Pensavo fosse chiaro anche prima.» fece notare JJ ed Emily non poté fare a meno di ridere.

«Quello che he hai fatto.» Posò un bacio sulle labbra della bionda. «Non che mi dispiacesse.»

«Emily...» iniziò JJ quando sentì le labbra di Emily sul suo collo.

«Si?» Emily rispose mentre alzava la testa per poter guardare JJ negli occhi. «Che c'è?»

«Lo sai che per me non si trattava solo di vedere com'è con una donna, vero?» JJ aveva un disperato bisogno che Emily capisse che: «Non si trattava di sperimentare o fare sesso con una donna solo per il gusto di farlo... Si trattava di fare sesso con te. Ti volevo da così tanto tempo e sì, ero un po' spaventata, ma cazzo non ho idea di che cosa fossi così spaventata». Sorrise mentre posava un dolce bacio sulle labbra di Emily. «È stato incredibile» terminò, ma Emily notò che c'era ancora qualcosa che la preoccupava.

«Stai bene?» chiese dolcemente Emily mentre accarezzava la guancia di JJ. «Sembri... preoccupata per qualcosa?»

Per un momento, JJ pensò di provare a nascondere il suo piccolo segreto, ma qualcosa le diceva che con Emily poteva parlarne.

«Mi chiedevo...» iniziò, ancora incerta su come porre esattamente la domanda.

«Chiedendo cosa?» domandò Emily, sempre più spaventata di aver fatto qualcosa per sconvolgere JJ.

«Era...» Emily poté vedere JJ fare un respiro profondo. «È stato bello anche per te?» All'inizio Emily non si era davvero accorta di ciò che JJ le stava chiedendo, ma quando l'aveva capito, non riusciva a credere che JJ si sarebbe preoccupata per questo.

«Vuoi dire... il sesso?» chiese Emily, cercando di assicurarsi di aver compreso bene.

«Sì, il sesso!» confermò JJ. «Sei stata bene? Ho... ho fatto tutto bene? Tu...» Non riuscì a finire perché sentì le labbra di Emily sulle sue che la zittivano.

«Dovresti davvero avere più fiducia nelle tue capacità, Jennifer Jareau.» le disse Emily mentre interrompeva il bacio per un momento.

«Come posso quando non ho mai...» e di nuovo JJ sentì le labbra di Emily sulle sue quando cercò di parlare.

«Tu» bacio «sei stata» bacio «assolutamente» bacio «fantastica». Emily prese la mano di JJ nella sua e lasciò che le loro dita si intrecciassero. «Sicuramente la migliore che abbia mai avuto.» Emily non stava mentendo. Il sesso con Jennifer Jareau era stata sicuramente l'esperienza più strabiliante della sua vita. E non si trattava solo degli orgasmi, non che Emily avesse qualcosa di cui lamentarsi in quell'ambito, ma piuttosto dell'intensità di tutto ciò che provava per la bionda. Era più sicura che mai che il livello di piacere durante il sesso fosse direttamente collegato alla persona con cui stai. E sapeva che nessuno, assolutamente nessuno, avrebbe potuto darle più piacere di JJ. Il modo in cui la bionda la guardava con quegli occhi color zaffiro, il modo in cui la toccava, un po' goffamente, eppure sapendo esattamente dove farlo per far impazzire Emily. Non aveva mai sperimentato nulla del genere in vita sua e sperava che l'esperienza fosse altrettanto positiva anche per JJ.

Emily appoggiò la testa sul petto di JJ mentre sentiva la bionda metterle il braccio destro attorno alla vita. La mano sinistra di JJ era ancora unita a quella di Emily, le loro dita ancora intrecciate. E quando Emily sentì la mano di JJ accarezzarle la spalla nuda, rabbrividì e giunse alla conclusione che quello era ciò che deve essere il paradiso.

Una scoperta inaspettataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora