BROWN EYES.
***
4 YEARS AGO.
X:"- E se morirò almeno me ne andrò con la felicità di averti avuta nella mia vita." mi disse con gli occhi lucidi.
Gli addii non fanno assolutamente per me. Lo stomaco si stringe, hai una specie di ansia permanente che ti distrugge mano a mano.
A:"-no" dissi in preda al panico.
"non puoi lasciarmi così, io ti amo e ho bisogno della consapevolezza che tu tornerai da me."
A mano a mano sentivo tutte le mie sicurezze scivolarmi addosso, l'aria ormai l'avevo consumata e trattenevo il respiro come se respirare avesse velocizzato il tempo che sembrava essersi fermato.
x:"-Ally, sai benissimo che sei tutto ciò che mi resta. Ti amo anche io, ma la vita che ho scelto non mi permette di darti questa sicurezza. Sappi soltanto che se potessi scapperei con te via da questo inferno, ovunque, pur di non lasciarti.
E non piangere, perché voglio ricordare il tuo sorriso che mi illumina le giornate, i tuoi occhi color cioccolato, il quale tu sai è la mia passione più grande" rise senza fiato, facendo apparire un sorriso spontaneo, ma quasi invisibile, anche a me. "voglio ricordarmi della tua voce melodiosa, non rotta dal pianto, il tuo viso pallido e non arrossato. Voglio ricordarmi la te felice, spensierata, la te che mi fa toccare il cielo con un dito.
Ma soprattutto voglio ricordarti forte e senza paura. Vivrò nel tuo cuore, amore mio.
E voglio che tu mi ricordi come sono adesso, felice.
Perchè, come dici tu, alla fine nessuno muore mai. Fisicamente tutti andiamo via prima o poi, ma se tu riuscirai a ricordarmi come la persona che sono oggi, grazie a te, vedrai che mi sentirai ancora vicino, perchè anche da lassù mi prenderò cura di te.
Ti amo Ally, buona vita."
Lasciò le mie mani, mentre io cercavo di elaborare il suo discorso tremendamente bello, ma doloroso contemporaneamente.
Non mi mossi, ormai era tardi.
L'unica cosa che ricordo è il suo sorriso candido e i suoi occhi nocciola, pieni di dolore, che accompagnati da un 'ciao' mi lasciarono sulla porta, ad aspettare che tornasse indietro, con la consapevolezza che non l'avrei mai più visto.
***
Quel turbine di nocciola che mi fissava incredulo, mi riportò alla mente la sensazione di vuoto che provai nel petto quella sera di quel freddo Novembre.
Cercai di capire se avessi le allucinazioni, o se davvero stessi vedendo quel ragazzo che tanto avevo cercato di dimenticare.
Quell'uomo, perchè questo è adesso, che mi ha strappato letteralmente il cuore dal petto, spezzandolo in due.
Colui che prima di partire per l'Afghanistan mi aveva lasciato confermandomi che non ci saremmo rivisti mai più.
Ma quando il suo sorriso somparve e il panico si impossessò del suo atteggiamento, quando il suo caffè toccò l'asfalto capii che era lui, il mio lui.
Il mio Jason.
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SPAZIO AUTRICE.
CIAO!
Buonasera bellezze. Scusate il mese di assenza, ma ero davvero impegnata con la scuola.
Però finalmente è finita e, ovviamente, quest'estate vorrei davvero dedicarmi a rendere questa storia una storia vera e propria.
Che dire sul capitolo? Abbiamo scoperto un pezzetto della storia di Allison.
Jason, chi sarà? L'avete già capito? Penso di si, ma c'è qualcosa in più oltre alla storia d'amore.
maa, lo scoprirete solo vivendo! haha.
Ora vi lascio.
ma prima, vi dico sempre ve stelle cose: lasciatemi una bella stellina se volete e commentate se la storia ve gusta.
Ok, alla prossima.
Adìos.
Martina.
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Die.
Teen Fiction"E non avrò paura di perdere 'quel poco che la vita ci dà' come dicono molti, perché tu, hai reso quel poco abbastanza."