Die.

on.

Buon giorno mondo. Mi risveglio e sento come se durante la notte, avessi perso qualcosa. Ma non di materiale, no, qualcosa di più forte, più importante, più..qualcosa di più. Inizio la mia giornata sempre nello stesso modo,nello steso modo in cui l'ho iniziata ieri, l'altro ieri. Ma con un pensiero in più. Che cosa sono i sogni? A cosa servono? Come fa la nostra mente a immaginare mondi, cose, momenti che non abbiamo mai vissuti e che forse non vivremo mai, durante le nostre poche ore di sonno? Rendiamoci conto di quanto può essere complicata la nostra mente. Di quanto può essere brillante, ma di quanto allo stesso tempo possa distruggerci. Ho bisogno di risposte, che certamente vivendo nello stesso modo, sempre, non riuscirò mai a trovare.Sapete? Avrei sempre voluto un piccola porta, la quale avrebbe fatto da tramite con il mio mondo. Solo mio, dove poter fare tutto ciò che proprio i sogni di inducono a desiderare, ma che in fondo sai sarebbe impossibile. Già. E voi? Non l'avete mai desiderato? Poter rivivere tutto ciò che in quei dici secondi di ricordo, capite sia ciò che avete sempre desiderato? Sarebbe un sogno, oh si, un bel sogno.

MARTINA.

8 mesi fa, vi avevo promesso che sarei tornata presto.

Beh, otto mesi fa, pensavo avrei potuto. Oggi, quindici aprile duemilasedici, sono contenta di poter dire di voler continuare Die, mettendoci molto di mio. Questo, è un capitolo a tutti gli effetti, è Brooke che parla. ci saranno brevi pensieri che vi aiuteranno a capire il suo modo di ragionare, che a parer mio è molto importante in una storia. 

Domattina avrete il capitolo 6, non vedo l'ora che lo leggiate. Godetevi intanto un piccolo pensiero di Brooke.

Tanti baci e abbracci, sempre io.