Husky in the Heart

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Camminammo per tre giorni
di fila, senza
dormire nè mangiare e nè bere. La stanchezza si faceva sentire ancora più di prima, e come se non bastasse fra pochi giorni avrei dovuto combattere contro la Sigmora dei Lupi. Angel mi guardava preoccupata, ma ip non ci facevo caso e camminavo. L'unica del grupoo che mi preoccupava era mja madre , era particolarmente diversa, non parlava mai, non mi mostrava affetto e i suoi occhi verdi erano di un colore giallognolo. Pensai che fosse la stanchezza o l'età. Kanton questa volta non si lamentava del freddo, ma di suoni che facevano male al suo fragile udito, Rain stancato gli diede un colpo sul capo von al zampa. Ormai era quella la mia routine. Ice stava zitto zitto pensando a strategie d'attacco mebtre Angel cercava di imparare un modo più veloce per trasformarsi in umana. Ad un trattto sentimmo un lieve ringhio provenire da in cespuglio , ma non ci facemmo caso perchè quel bosco era pieno di Puma e altri anomali carnivori. Dopo un pò il ringhiò diventò più forte, ci girammo e vidimmo un branco di lupi guardarci sporgendo e leccando i denti aguzzi. Quando Passarono cinque minuti sentimmo un pizzicorio alla schiena e tutti e sei svenimmo. Ci ritrovammo in una caverna fatta di roccia con alcune stalagmiti bagnate. Ice era preoccupato , Angel invece era calmissima. Arrivò un grosso lupo che ci portò dal branco. Davnti a noi venne un lupo bianco con alcuni riflessi neri sul pelo che chiese ad Ice << chi siete? >>
<< Husky del nord>>
<< Non tutti . Le umane? >>
<< Be...lo sono di nascita, ma la ragzzina è diglia del leggendario Wolf e della potente Belle, la vecchia invece è un licantropo da due settimane>> Rimasi a bocca aperta. La mia dolce madre adottiva un lupo? O mio dio! Il lupo bianco disse colpito >
<< si>>
Tutti i lupi presenti si inchinarono al mio cospetto facendomi commuovere. Il lupo si presentò dicendo << io sono Gerard e quel bel lupo è mio figlio Williams>> indicò un giovane lupo dal pelo bianco e gli occhi azzuri come il ghiaccio. Williams si avvicinò a me chiedendomi << Tu sei Winter White? >>
>
A quel punto si trasformò in uj ragazzo un pó più grande di me che mi parve familiare. Lo guardai pr cinque minuti e poi urlai > lo abbracciai fortissimo e lo feci quasi diventare viola. Ice un pò geloso chiese a William << E lei signorino come si permette di dare così tanta confidenza alla nostra futura sovrana? >> Ice oer essere alto quanto William si trasformò in un umano . Il povero ragazzo rispose << Be! Io credo che ne ho tutti il diritto! Signor Ice. Lei chi è per Winter? >>
<< Io sono il suo Guardiano e...e..>>
Ad un tratto sentii un ululato, mi girai e vidi un lupo mto grande avvicinarsi a me dicendo << Ecco a voi la nuova sovrana! Noi vi giuriamo fedeltà! A nome di tutti lupi presenti in qusta valle>> tutti i lipi ulularono e da lontano sentii qualcuno che diceva << Abbasso alla Signora dei Lupi>>. Ice fece un piccolo accordo scritto da me che diceva: i lupi del sud giurano fedeltà a Winter White, solamente a lei , anche nei momenti più pericolosi e terrorizzati. Era un bel cotatratto anche se firmato con l'impronta della zampa del Signor Gerad. William si avvicinò ad Ice dicendo << comunque io sono un vecchio amico di Winter.>> lui se ne andò lasciando William con suo padre. Il signor Getad ci aveva detto che bastava un ulualato da parte di mia madre e sarebbero subito arrivati . Caminammo per lungo tempo allontandoci dalla tribù dei lupi del nord, passiamo davanti ad un villaggio di Icemen che con nostra grande sorpresa ci diedero molta ospitalità. Io chiesi a Steve, il capo degli Icemen << perchè non ci avete aggrediti come gli altri della vostra specie?>> lui calmo rispose << perchè noi come tutti gli abitanti di questa zona odiamo la Signora dei lupi, sicuramente quelli che avete incontrato saranno fedeli a lei, perchè gli Icemen sono ospitali>> in effetti i lupi del nord la odiavano, ancje se il suo palazzo si trovava proprio oltre la montagna di ghiaccio. Tornammo a camminare . Quando arrivammo sui pendii del Monte di Ghiaccio io salii sul dorso di Rain come al solito e tutti insieme scalammo la montagna. Appena arrivammo in cima tutti si accasiciarono a terra per la stanchezza, a parte io che ero comodamente seduta sul morbido pelo di Rain.