Non sono gelosa

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Mi stavo preparando per andare al ristorante in qui lavoro, era uno dei migliori ristoranti del mio paese e si dice che il mio capo sia pure milionario, una cosa brutta e che avrei dovuto sopportare Stella perché avevamo il turno insieme quel giorno quanto la odiavo, andai al lavoro a piedi appena arrivata vidi il mio capo che le palpava il culo e lei glielo lascio fare senza neanche un po' di schifo visto che il nostro capo era un pervertito totale e aveva 30 anni, per quanto possa essere ancora considerato accettabile, non lo era perché Stella era fidanzata e il mio capo si stava per sposare. Salutai il mio capo e andai dentro insieme a Stella appena eravamo sole inizio a dire quanto fosse figo Tom ecc.. che due coglioni sentire lei che parlava di Tom, non so però perché mi dava fastidio questa cosa io non amavo Tom, almeno cosi credo, non ho mai provato con nessun ragazzo la sensazione di quando stavo con Tom, se anche mi piaceva lui stava con Stella per quanto mi dava fastidio. Mi parlo di tutte le cose carine che le faceva Tom e io rimanevo li a pensare ad altro per non dover sopportare lei e i suoi racconti. Io ha confronto di Stella ero abbastanza famosa per via di mio fratello ma anche per una carriera musicale che avevo e che continuavo fino a due anni fa, cioè suonare il piano e cantare e registrare il tutto per poi caricarlo in rete, avevano pure fatto dei cd con le mie canzoni ecc.. ho smesso per qualche anno ma avrei voluto iniziare di nuovo, perché ogni ragazzina o ragazzino che incontravo mi chiedeva sempre quando sarei tornata, era una cosa bellissima sapere che comunque le persone che mi seguivano non hanno smesso di sperare in me nel mio ritorno, mentre Stella parlava di Tom mi venne un idea per una nuova canzone una canzone che non avevo mai cantato, era una canzone di quando ero più piccola che avevo scritto per mio fratello maggiore Gustav e per il mio altro fratello anche se non ci parlavo ormai da anni. Finito il lavoro corsi a casa, mi preparai di corsa, e iniziai a suonare, sapevo la canzone a memoria per quante volte me la ero cantata a mente, mi faceva pensare ai bei momenti con i miei fratelli, appena finito caricai subito il video, neanche 40 minuti che già 1M di persone l'avevano visto e messo mi piace, ne feci altri due per poi smettere quel giorno era cosi bello essere tornata. Arrivo Gustav di fretta e si complimento con me per il video. Lo abbracciai il più forte che potevo. Mi chiamo un numero sconosciuto e decisi di rispondere poteva essere chiunque dato il mio video, era l'unica persona che non avrei mai voluto sentire era mio zio, ci parlai un attimo ma le poche parole che mi aveva detto erano abbastanza, chiusi la chiamata e feci un sorriso finto dicendo che era un mio vecchio amico che mi faceva i complimenti per il video. Poco dopo mi chiamo un altro numero avevo un po' paura di rispondere ma decisi comunque di rispondere, era un programma Tv che mi chiedeva se volevo partecipare ha un intervista insieme ai Tokio Hotel accettai subito e appena buttai giù corsi da Gustav saltandoli sulle spalle e dicendoli la notizia, corsi da Bill io e Bill avevano un'amicizia bellissima fin da bambini, molti ci scambiavano per fidanzati ma non mi e mai piaciuto Bill e io non sono mai piaciuta a Bill. Appena arrivata davanti la casa di Tom e Bill suonai i campanello e mi apri Stella.. che cazzo era sempre li, andai diretta verso la camera di Bill ma appena ero entrata lo ritrovai nel letto ha guardare dei porn* rimasi scioccata, usci dalla stanza e chiusi la porta, c'era Tom che rideva per la mia figura di merda.

T/n: <<Che diavolo ridi Kaulitz>>

Tom: <<Niente niente, ai mai sentito la parola bussare>>

T/n: <<E tu ai mai sentito la parola, alla sera voglio dormire e non sentire te che scopi con Stella>>

Stella si sedete sulle gambe di Tom, sembravano cosi innamorati volevo essere al posto suo, invece ero li ferma in mobile che guardava, una ragazza che si sfotteva il ragazzo che mi piace e anche se non lo mai detto mi piaceva da anni anche quando me ne ero andata lo continuavo ad amare ogni giorno sempre di più. Usci Bill imbarazzato e appena guardo Stella in faccia sbuffo e fece una faccia schifata, una cosa bella di Bill e che non aveva paura di dire le cose in faccia infatti alcune volte glielo diceva a Tom di mettersi con un altra, ma Tom rideva e basta, lo prendeva come uno scherzo da parte di Bill.

Bill: <<Andiamo via T/n, prima che mi venga da vomitare>>

Inizia a ridere ho sempre amato l'umorismo di Bill, come ho sempre amato suo fratello, Bill lo sapeva che amavo suo fratello e sapeva quanto ci stavo male ogni volta cosi cercava sempre di farmi pensare ad altro.

Bill: <<Oi ho visto che sei tornata a fare video ti va di fare un duetto? io canto e a te suoni e canti>>

T/n: <<Va bene>>

Andai in camera di Bill e mi diede una chitarra classica che avevano regalato a Bill ma lui non la usava mai, alcune volte Tom li cambiava le corde e basta, l'accordai, e insieme a Bill iniziamo a cantare una canzone che avevo scritto per Tom prima che mene andassi via, mi faceva sorridere ogni volta. Non ero molto brava a suonare la chitarra infatti quando ho scritto la canzone mi sono fatta insegnare le basi da Tom e gli accordi, mentre cantavamo sorridevamo e visto che non l'avevo mai finita, ero riuscita a finirla sul momento con Bill, caricai il video e neanche 30 minuti che già c'erano una miriade di commenti e di like, saltai dalla felicita non ci potevo credere quella sensazione appena finita la canzone era bellissima, iniziai a saltare dalla gioia, saltai cosi tanto che iniziai a vedere tutto nero per colpa della mia pressione che mi dovetti fermare e mi sedetti sul letto di Tom.

T/n: <<La mia pressione>>

Bill: <<Hahahahah T/n sei la solita>>

*Una settimana dopo all'inizio dell'intervista*

Appena entrai urlarono tantissimi il mio nome era cosi bello, a parte Gustav nessuno dei Tokio Hotel sapeva che ero li. Appena entrarono i Tokio Hotel tantissime persone urlarono i nomi di Tom e Georg più e più volte, Bill rimase sorpreso di vedermi li. Il conduttore inizio a farci delle domande abbastanza personali e una di queste mi fece rabbrividire.

Conduttore: <<T/n sappiamo che hai avuto dei rapporti sessuali con tuo zio, vuoi spiegarci se era una cosa voluta oppure no>>

Gustav e Georg rimasero scioccati da questa domanda, Tom sembrava anche incazzato per sta domanda, nessuno dei miei amici sapeva di sta cosa se non Bill, non mi piaceva parlare di sta cosa. Ero un po' titubante all'inizio infatti sarei voluta passare oltre ma alla fine risposi.

T/n: <<Non era una cosa voluta, io e mio zio non siamo mai stati in buoni rapporti>>

Conduttore: <<E' allora come e successo?>>

Tom: <<Scusi se mi intrometto, ma queste domande sono delle domande molto personali che la mia amica non credo voglia rispondere, quindi se magari facciamo delle altre domande>>

Conduttore: <<Si mi scusi T/n, allora che ne dice di suonare qualcosa qui insieme a Bill magari la canzone dell'altra volta in titolata "Io e te">>

Guardai Bill, e accettai e anche Bill, mi diedero una chitarra, l'accordai e poi al tre di Bill iniziamo a cantare e a suonare, ci guardarono tutti alla fine della canzone ringraziai il conduttore per questa bellissima opportunità di suonare. Fini l'intervista, ero stanchissima c'era Tom che stava parlando con Stella, e la stava palpando e baciando,  cazzo quanto vorrei essere lei in quel momento.

Me and you? Yeah ||Tom Kaulitz||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora