Il viola ed il rosso stanno bene insieme? (Parte 2)

Capitolo 1

Stre pov
Non ci potevo ancora credere. Cico,il mio amico d'infanzia, la persona della quale son sempre stato innamorato,mi ha chiesto di sposarlo. Dopo tutto quello che abbiamo dovuto affrontare,la sofferenza, la disperazione, l'abbandono,dopo tutti questi alti e bassi (più bassi che alti),eravamo finalmente felici ed il nostro giorno era sempre più vicino.

Ero disteso sul prato verde in mezzo al mio posto preferito,ossia il bosco vicino casa mia. Ormai quello era il mio posto sicuro,mi si spezzava il cuore al sol pensiero che una volta diplomato dovrò andare in Spagna e non vedrò più questo posto,per chissà quanto tempo. Però non è tempo di pensare alle cose brutte,voglio focalizzarmi sul mio matrimonio.

Mentre ero perso nei miei pensieri sentii suonare il telefono nella tasca dei miei pantaloni.

Stre:Pronto?

Cico: Amore dove sei? Dobbiamo andare al comune. Pronto?? Ricordi che dobbiamo sposarci?

Stre: Come potrei dimenticarlo, dammi due minuti ed arrivo fuori casa mia.

Stacco la chiamata ed inizio a correre verso casa mia, non vedo l'ora di passare del tempo con il mio ragazzo, ma specialmente, sono stra gasato perché dobbiamo organizzare il nostro matrimonio.
Arrivo dinanzi casa mia e vedo Cico che aspetta, appoggiato sulla sua moto con il cellulare in mano. I suoi meravigliosi capelli che gli scendono davanti gli occhi, la fronte corrucciata. Quando lo chiamo cambia completamente espressione, la sua fronte si rilassa come il resto del suo corpo. Mi fa un sorriso ed apre le braccia a mo di abbraccio. Mi fiondo nel suo abbraccio e respiro a pieni polmoni il suo odore. Morirei in un abbraccio del genere.

Cico: Dov'eri finito? Perché ci hai messo così tanto tempo?

Stre: Scusa amore, ero disteso sul prato, stavo pensando al nostro matrimonio ed ho perso la cognizione del tempo.

Cico mi tira verso di sè e mi da un dolce bacio, poi mi passa il casco e ci arrechiamo presso il comune.
Una volta arrivati, scendiamo dalla moto, Cico mi prende per mano e ci dirigiamo verso l'entrata del comune. Una volta dentro, ci sentiamo un po spaesati, anche perché visto che non mi son mai sposato non so cosa fare o a chi rivolgermi.

X: Buongiorno signori di cosa avete bisogno?

Cico: Buongiorno a lei, io dovrei sposarmi, quindi mi sa dire a chi posso rivolgermi?

X: Certamente, seguitemi, da questa parte.

Io e Cico ci guardiamo l'un l'altro, con il cuore che batte a mille per l'emozione e seguiamo questa signora. Lei ci conduce in una stanza, al centro della quale vi è una scrivania con una signora seduta sulla sedia. Una signora di mezza età, con capelli biondi. È al telefono, appena ci nota ci guarda con sufficienza, quasi scocciata stacca il telefono e si rivolge a noi.

X: Di cosa avete bisogno?

Cico: Salve. Io dovrei sposarmi quindi son qui per compilare i vari documenti e tutte le cose necessarie che occorrono.

X: Ok. Mi dia la sua carta d'identità, codice fiscale ecc.

Cico: Certo, ecco a lei.

X: Ok perfetto, ora mi servono anche i documenti della sua ragazza. Come si chiama la sua futura moglie?

Cico: In realtà non è una donna, ma un uomo

X: Prego?

Cico: Si, questo ragazzo accanto a me è il mio futuro marito.

Disse Cico intrecciando la sua mano nella mia e guardandomi con gli occhi che brillano.

Ma il nostro momento speciale viene rovinato dalla signora che stava complicando i documenti per il nostro matrimonio, perché scoppia a ridere.

X: Seriamente? Pensate veramente che un matrimonio gay possa funzionare? E pensate che in futuro possiate a vere una famiglia? Due uomini non possono procreare. Come pensate di fare? Anche se addotterete un bambino, non sarà mai veramente vostro figlio.

Sentire questa donna dire tutte queste cose orribili mi fa sentire in qualche modo "sbagliato". I miei occhi si riempiono di lacrime, lascio la mano di Cico e corro fuori dal comune. Ho bisogno di aria, sento di soffocare. Cico mi ragginge poco dopo, mi tira verso di sè e mi stringe forte.

Cico: Shh. Tranquillo amore è tutto ok. Non preoccuparti andremo in un altro posto ok?
Possiamo sposarci in qualsiasi altra parte del mondo, non siamo obbligati a sposarci qui.

Stre: Si ma..

Cico: Ma niente. Non dar retta a tutte le stronzate che ha detto quella stronza. Perché mi costringi a rientrare e a fare un casino. Non piangere più ok?
L'unica cosa a cui devi credere è il mio profondo amore per te, voglio sposarti Stre.
Non sarà facile lo sappiamo entrambi, ma sai anche tutto quello che abbiamo passato, anche tu hai potuto vedere quanto il nostro amore sia forte.

Cico mette un dito sotto il mio mento, in modo da alzarmi il viso, i nostri sguardi si incatenato. Lui con una mano scaccia le lacrime che rigano il mio volto, mi tira verso di sè per baciarmi ma io lo fermo.

Stre: Sei pazzo? Siamo in mezzo alla strada, c'è tutta sta gente..

Cico: Che vadano tutti al diavolo.

Disse Cico prima di far schiantare le sue labbra sulle mie. Un bacio dolce. In quel momento sento di essere nella nostra bolla, sento tutto l'amore che provo per lui e dimentico tutto il resto.

Cico: Tu non preoccuparti ok amore? Troverò una soluzione. Noi ci sposeremo prima di quanto pensi.

Tornati a casa mia,mi stendo sul letto, gli avvenimenti di oggi mi hanno fatto venir un gran mal di testa.

Cico pov
Mentre Stre riposa a letto, io prendo il computer e cerco delle soluzioni. Voglio sposarmi con Stre, quindi devo capire come fare. Cerco qua e là, mando mail, ma ricevo sempre e solo risposte negative. È mai possibile che l'amore venga bandito?
Stiamo parlando di amore. Cosa cambia se si tratta di donna-uomo, uomo-uomo o donna-donna? Si tratta pue sempre di amore!
Sto quasi per perdere la speranza, quando all'improvviso mi arriva una mail. Non posso credere ai miei occhi..

Angolino di Nina
Ciao a tutti, come state? Spero tutto bene. Cosa ne pensate di questo primo capitolo?
Scusate se vi ho fatto aspettare molto, proverò ad essere più attiva ed a far uscire capitoli più velocemente.