II

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salimmo tutti e 4 in macchina, mio fratello e bill avanti, mentre tom ed io dietro, come sempre.
mi dimenticai di dire che avevo anche messo dei bracciali sul braccio sinistro, che lo ricoprivano per la maggior parte.
avevo ancora cicatrici fresce e non volevo che le vedessero.

sapevano gia che mi facevo del male, ma molto tempo fa.
adesso che riesco a nasconderli meglio loro non sanno più nulla.
ma alla fine, credo sia meglio cosi.
odio vedere la gente star male per me, se stanno male loro sto male anche io.
ero cosi tanto immersa in questi pensieri che non mi accorsi di esser arrivati.
anche se vivendo un po lontano dal centro, in macchina si poteva raggiungere molto facilmente.
scossi la testa e scesi, accompagnata subito dopo da gli altri 3.
entrammo al centro commerciale e da li ci dirigemmo verso il mc.
essendo venerdi non c'era molto casino, infatti in pochi riconobbero e fermarono bill e tom, mentre io e josh rimanevamo qualche passo indietro.
alla fine uscendo spesso con loro, alcuni avevano anche pensato che fossimo nuovi nella band, percio ci avevamo fatto l'abitudine anche noi.
anche se ,un po di disagio c'era sempre.

dopo non molto arrivammo e, mentre josh e tom presero posto, io e bill andammo ad ordinare.
prendevamo tutti sempre le stesse cose sjn da piccoli.
io e tom gran-crispy mc bacon
bill un Big Mc e josh un cheeseburger, con poi altre schifezze varie tipo nuggets, patatine, bibte e i panzerotti.
quei cazzini sono fottutamente buoni.
dopo aver ordinato ci sedemmo: bil ed io accanto e davanti a me josh, mentre accanto tom.
dopo un po arrivo tutto ed iniziammo a mangiare.
io mangiai tutto il panino e le patatine , e qualche panzerotto.
stranamente avevo fame, ma so gia che avro quel rimorso di aver mangiato cosi tanto.
per tutto il pranzo tom mi continuava a guardare, mentre io gli tiravo qualche sguardo di volta in volta.
ma era uno sguardo strano il suo.
sembrava quasi avesse le scintille negli occhi.
bill per fargli spostare lo sguardo gli schiocco addirutta le dita davanti agli occhi.
finito, come mio solito, buttai tutte le cose sui vassoi, e fui anche ringraziata da una dipendente, che mi sorrise con quasi una faccia maliziosa e io ricambiai lo sguardo, con un accenno di sorriso.

ammetto che le ragazze mi piacevano si, ma per esperienza ed altro mi trovavo meglio con i ragazzi.

uscimmo dal mcdonald e decidemmo di fare un giro per il centro commerciale.
ovviamente la proposta fu di bill,da vero dipendente dello shopping.

...

stavamo girando i negozi, fino a quando non vidi un negozio di intimo e, cosi per dare un occhiata, entrai, con tom dietro.
<<ma che te ne fai di ste cose? tanto vale che non le metti le mutande>>
disse lui guardando un tanga, che effettivamente faceva tutt altro che coprire.
<<ma cosa vuoi tu, sto solo guardando>>
girai un po tutto il negozio, fermandomi davanti a dei reggiseni.
subito dopo mi raggiunse tom mettendosi a guardarli con me.
ne vidi uno che mi piaqque particolarmente: era fatto di pizzo,percio trasparente e di un colore blu strano, ma davvero bello

<<pff tu quel coso non lo prendi, è trasparente>>disse tom guardandolo insieme a me<<ma cosa ti fotte a te>>dissi<<scusami ma a chi dovresti farlo vedere?>>e si giro verso di me per guardarmi dritto negli occhi<<a nessuno, e poi cosa sei geloso? s...

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<<pff tu quel coso non lo prendi, è trasparente>>
disse tom guardandolo insieme a me
<<ma cosa ti fotte a te>>dissi
<<scusami ma a chi dovresti farlo vedere?>>
e si giro verso di me per guardarmi dritto negli occhi
<<a nessuno, e poi cosa sei geloso? sono piena di intimo anche peggio quindi lasciami stare>>
tom mi guardo con una faccia sorpresa.
non capisco cosa gli stava prendendo.
comunque il reggiseno lo presi lo stesso,ansi, presi tutto il conoleto.
8anche se tom continuava a dirmi di non farlo.
alla fine ammise anche lui che fosse bello.
pagai ed uscimmo, per poi andare verso un negozio di libri.
appena lo vidi mi ci fiondai..letteralmente.
amo i libri e leggere.

entrai, ovviamente sempre accompaganta da tom e mi misi a guardare alcune trame di certi libri che mi ispiravano, mentre tom ando a guardare dei fumetti.
fummo raggiunti da josh e bill.
appena vidi bill non mi sorpresi per tutte le buste che aveva in mano.
appena mio fratello vide la busta del intimo guardo storto prima me e poi tom.
secondo lui piacevo a tom, ed essendo molto possessivo nei miei confronti aveva "paura" che tom potesse portarmi a letto o chissa cosa.

...

siccome si erano fatte circa le 6 e qualcosa di pomeriggio decidemmo di tornare a casa.
uscimmo ed andammo verso la macchina, soli posti di prima.
guido di nuovo mio fratello.
c'era molto silenzio, se non per la radio, che fu accessa subito dopo da bill,dopo che la macchina fu messa in moto.
li non so il motivo ma iniziai ad avere ansia, ma alla fine ci ero abituata.
avevo continuamente questi attacchi di ansia, o almeno questo erano quello che sembravano.
girai la testa verso il finestrino per guardare fuori e cercare dj non pensarci, mentre muovevo su e giu la gamba velocemente.
tom che mi era accanto se ne accorse subito e,dopo aver guardato la gamba, alzo lo sguardo per guardarmi il viso, che era evidentemente agitato.
dopo qualche secondo senti una mano calda sul ginocchio.
mi girai di scatto e vidi tom guardare la propria mano salire un po piu su per arrivare quasi alla coscia, e cercare di fermare la mia gamba.
a quel gesto ero sicura di esser arrossita.
e da li mi calmai un po, devo ammetterlo.
un qualsiasi tocco i comunque contatto con tom mi ha sempre calmata, ecco perche non potevo stare senza di lui.

oltre a non potergli stare lontano, essendo migliori amici, non potevo, non riuscivo e soprattutto non volevo staregli lontano per la sua aura, tutto di lui mi faceva calmare.
dalla presenza fisica, ad un pensiero su di lui, al suo profumo, al suo tocco, alla sua voce..
e mene stavo accorgendo solo adesso.
un suo gesto mi aveva fatto passare l'ansia e mi aveva provocato pensieri profondi.
guardai prima la sua mano e poi lui, cosa che fece a sua volta.
sorrisi come una bambina, e dopo lui ricambio il sorriso.
ci stavamo leggermente avvicinando quando la voce di mio fratello mi fece sobbalzare
<<tom leva quella mano da li, e scendete!>>
lui sospiro ed io ridacchiai per poi scendere.
bill prese le sue buste, aiutato da me e andammo a casa nostra.

entrati bill poso le borse nel salone ed ando a sedersi sul divano, seguito da mjo fratello.
si misero a parlare di qualcosa che non ebbi ben capito e salii le scale.
entrai nella mia stanza e subito dopo venii tom che mi raggiunse.
<<schlafmütze ti va di andare a fare serata o sej troppo impegnata a dormire>>
disse tom.
io mi girai e lo guardai male.
<<eddai scherzo scherzo>>
<<sinceramente hai ragione, voglio dormire, percio ora vieni qui e dormiamo>>
dissi inevece io buttandomi sul letto.
lui chiuse la porta alle sue spalle e venne verso di me.
si levó cappello, fascia e scarpe, e poi mi raggiunse sul letto.
si sdraio e io mi aggrappaj a lui, come mio solito fare.
lui, col braccio che aveva sotto la mia testa, injzio ad accarezzarmi la schiena e io chiusi gli occhi..

-
che dite di questa storja invece?
penso che eliminero definitivamente devil eyes, ma in compenso sto gia pensando ad una storia completamente diversa, con una trama un po triste.
(sarebbe che la protagonista, non avendo genitori, va a vivere con i due fratelli, che pero uno di loro la tratta male e tutto, e poi arrivera tom a salvarla) bene percio ditemi voi 💋

𝑭𝒓𝒊𝒆𝒏𝒅𝒔 𝒍𝒐𝒗𝒆/Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora