Sarah è una normale ragazza tedesca di 18 anni.
vive in una casa da sola con suo fratello maggiore.
è amica dei gemelli kaulitz da quando sono piccoli,ma un giorno qualcosa cambierà nell'amicizia fra lei e tom...
amavo le sue carezze, amavo tutto di lui. ma questo credo si fosse gia capito, e credo si fossw anche capito che a me piace molto dormire. ma allo stesso tempo ci sono notti in cui sto sveglia fino alle 6 del mattino. si lo so sono un po strana, ma alla fine cosa possiamo farci?
parlando di tom. anche se mi chiama schlafmütze e mi prende per il culo, alla fine ci ritroviamo sempre nel mio o nel suo letto abbracciati per dormire..SOLO DORMIRE. odio quando la gente ci scambia per una coppietta,anche se effettivamente come biasimarli- ci temiamo spesso per mano,ci abbracciamo, ci diamo bacini sulle guancie a vicenda, ridiamo assieme e tutto. ma alla fine noi cosi siamo, ed è semplicemente un amicizia, ma attenzione, semplicemente amicizia non una semplice amicizia. ce molta differenza, vorrei farlo notare: una semplice amicizia è una semplice amicizia, dove si, si è amici ma non ce quella connessione, quel rapporto stretto. mentre semplicemente amici significa che non c'è altro oltre l'amicizia.
tutti quei pensieri e qui grattini mescolati ai nostri profumi mj stavano facendo veramente addormentare. ma sentivo che tom fosse ancora sveglio. <<se vuoi andartene vai, io ho sonno>> dissi io con voce assonnata <<tranquilla schlafmütze resto qui pure quando ti sei addormentata, come sempre.>> li ero sicura di aver fatto uno dei sorrisi piu belli di tutta la mia vita. lo guardai e lui mi diede un bacio sulla fronte, subito dopo chiusi gli occhi.
~ mi prese e mi bacio con foga mentre indietreggiavo. arrivai a sbattere contro il muro mentre continuavamo il bacio, ormai diventato un limone. le sue mani che sgendevano dal miocollo, ai fianchi, al sedere. quei occhi, in quei occhi non riuscivo a vedere il bambino di sempre, ma quel bambino ormai cresciuto, che adesso mi stava assaporando... ~
mi alzai di colpo col fiatone, guardai tom un po imbarazzata. ma che cazzo di sogno era?- ero sicurissima di avere la bocca aperta, mentre continuavo a guardare tom. tom mi guardo a sua volta sorpreso e confuso allo stesso tempo. mi inizio a girare di poco la testa, mi ero alzata troppo velocemente. <<sarah tutto bene?, hai fatto un brutto sogno?>> chiese lui guardandomi negli occhi <<nono, ansi.....>> distolsi lo sguardo diventando leggermente rossa, tom non parve accorgersene, ma mi guardo ancora piu confuso di prima. mi rimisi nella posizione in cui ero prima e tom mi abbraccio di nuovo, entrambi fecimo fjnta di nulla.
si, mi era capitato di fare un sogno spinto con qualcuno, ma non capisco perche proprio con tom. voglio dire, è il mio migliore amico, e solo al pensiero che potessi finire in quel modo con lui mi faceva venire un brivido, ma non in modo brutto, una strana sensazione, come di compiacere a quella 'strana' situazione.
cercai di non pensarci e guardai tom, ha veramente dei bei lineamenti, credo sia perfetto in tutto. e se devo dire la verità, è veramente attraente, ora cavipo perché tutte le ragazze gli stessero dietro. ansi, lo avevo gia capito da molto. ho sempre detto che lui fosse un bel ragazzo, ma con le altre ragazze non è mai stato molto dolce. sappiamo tutti che tom non è un tipo da relazione, tranne se quella persona non "lo attiri particolarmente" o comunque abbia qualcosa di differente dagli altri, parole sue. ma alla fine anche io la pensavo cosi. sono una persona molto complicata su questo tipo di cose, pretendo molte, come per esempio: deve cercarmi, darmi la buonanotte/ il buongiorno, deve ascoltare musica almeno simile alla mia, uno stile simile al mio, mi deve conoscere bene, mi deve dare molto contatto fisico, e molto altro. pero effettivamente pensandoci tom tutte queste cose me le da già.
ero veramente molto confusa in quel momento, cosi senza badare a niente e nessuno mi alzai ed andai all armadio a prendere dei vestitj nuovi <<ei schlafmütze ma che ti prende>> disse lui mettendosi seduto dopo che io mi alzai <<nulla voglio solo fare una doccia>> <<la facciamo assieme come i vecchi tempi?>> dopo quella frase lo guardai negli occhi. volevo provocarlo. sapevo quanto a lui desse fastidio. <<per me>> dissi con un sorrisetto per poi andare verso ik bagno con in mano i vestiti. tom non ci penso due volte e mi seguii subito, non me lo aspettavo. appena lo vidi allo stipite della porta mi girai a guardarlo un po male <<coglione stavo scherzando, per vedermi nuda devi prima passare sul mio cadavere>> lui sorrise divertito. <<ma da piccola ti ho visto>> <<tom ancora? lo hai detto anche tu, da piccoli, ora esci e non rompere>> <<si signora>> disse lui, mi diede un ultimo guardo dall alto verso il basso e poi chiuse la porta. li mi cambiai, feci la doccia, uscii e mi vestii. misi l'intimo comprato oggi, e poi decisi di vestirmi baggy, stile tom.
finito uscii ma non vidi tom, in compenso pero c'era il mio telefonino aperto con alcuni suoi sms: -schlafmütze sono tornato a casa a preparami -ti avevo detto che volevo andare a fare serata no? ecco -se vuoi venire preparati e chiamami appena sei prontci un sospiro e tornai davanti all armadio. decisi dj andare, anche perche non uscimo da molto tempo. volevo divertirmi, e inoltre sarei stata con tom, percio mj andava bene. volevo vestirmi carina percio misi una gonna ed una cannottiera.
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(a posto dj quelle scarpe immaginate delle converse alte nere)
feci il mio solito trucco, un po alla bill, infilai le scarpe e mi inprofumai del mio profumo alle pesche. mentre mettevo l'occorrente nella mia borsetta, ovvero chiavi, cuffiette, pillole per l'ansia, gomme ed il mio profumo chiamai tom. mi rispose dopo un po. gli dissi che ero pronta e mi rispose di esserlo anche lui, cosi usci di casa ed andai verso la sua. rimasi sul cancelletto che dava all entrata, mentre aspettavo mi accesi una sigaretta. appena accesa tom usci subito. appena mi vide, dalla solita faccia scazzata, il suo sguardo cambio. lo vidi fare un sorriso, come soddisfatto ma sorpreso allo stesso tempo. io gli sorrisi a sua volta e lui si avvicino a me. mi prese la sigaretta dalla bocca e la porto alla sua facendo un tiro. subito dopo me la ripresi ed iniziammo a camminare. la tanto attesa serata sarebbe stata in una villa di alcuni nostri conoscienti. appena arrivati tom fece un gesto che mi piaqque molto: mise il suo braccio attorno alla mia vita e mi tenne stretta a lui. appena lo fece tutti e due sorridemmo e ci guardanmo a vicenda per poi entrare....
- ecco anche il capitolo 3!! ditemi se vi piace e nulla. vado subito a scrivere la parte 4🫶
