Capitolo 3.

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Capitolo 3.

Sperando di poter ascoltare un'altra canzone prima di entrare a scuola,metto velocemente "Le ultime parole famose",e incomincio a camminare.
su quel piccolo tratto di prato verdino,le mie vans nere risaltano alla luce.
Nemmeno a metà canzone sono costretta a spegnere il cellulare.
Salgo quegli scalini di marmo,e spingo quelle porte blu e gialle che danno accesso al mio incubo.
Mentre raggiungo il mio armadietto intravedo Sarah che si sta morbosamente baciando con il suo ragazzo,Brian o che so io.
Scortesemente saluto quel biondino,e prendo per mano Sarah,portandola via.
"Ei!non vedi che sono occupata!" Mi urla,dandomi un'occhiata indicando il ragazzino affianco.
"Le limonate le puoi rimandare a dopo,dobbiamo andare a lezione."
Dico freddamente,perché non capisce che ho bisogno di parlare?
"Madison che vuole andare a lezione?bella questa!" mi provoca,con un ghigno.
"Muoviti cogliona" le dico con fermezza.
Con una risata saluta Brian e torna fra le mie mani.
Penso che abbia capito ora,è l'unica persona con cui posso sfogarmi,parlare mi farà bene.
Mentre camminiamo e ci avviciniamo alla caffetteria,le rivolgo un piccolo sguardo di ringraziamento,guardandola fissa nei suoi bellissimi occhi blu,abbassando lo sguardo sui suoi capelli rossi.
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"Che cosa?!" Urla Sarah,facendo quasi cadere il suo cappuccino.
"Esattamente,voglio scappare di casa,insomma non so ancora..uhm..dove,ma voglio andare via,posso venire da te?"
chiedo,quasi supplicando.
"Madison sei la mia migliore amica,ma non posso permetterti comunque di scappare!Non fare cazzate perfavore!"
Ha ragione,ma non ce la faccio davvero più.
Quando sto per ribattere,quella rumorosissima campana ci avvisa che è ora di entrare in classe per la prima ora.
Mi rivolge un piccolo sorriso e va nella sua classe,urlandomi quando è quasi arrivata,che ci saremmo viste alla terza ora nel laboratorio di spagnolo.
La saluto con la mano e mi dirigo nella mia classe,ma quando faccio per chiudere il mio armadietto,sento qualcuno prendermi il braccio.

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