LESBIAN - Storie Yuri - Amore tra donne

Suona con me

Avevo scritto una storia su Bloom e Flora e ho pensato: Perché non una su Tecna e Musa? Buona lettura!

«Dai non ti arrabbiare!» Riven cercò di placare la sua ira inutilmente. «Dici sempre che le cose sarebbero cambiate ma ogni volta è sempre la stessa storia! Sono stufa...» Musa abbassò lo sguardo mentre nel suo cuore suonava una triste sinfonia. Lo specialista con fare impacciato si mise la mano nei capelli amaranto «Te l'ho mai detto che mi piacciono i tuoi codini?» lo specialista cercò di accarezzarle i capelli neri ma la fata lo allontanò. «Ho detto che sono stufa... è finita!» L'espressione del giovane si tramutò in rabbia «Non puoi mollarmi così!» si avvicinò a lei con fare minaccioso ma improvvisamente cadde a terra. Una sorta di rete verde lo aveva avvolto. «Il tuo odio è irrazionale, ti invito a calmarti.» disse Tecna seduta sul letto accanto. «Che ne vuoi sapere tu? Non sei così diversa da una macchina!» quelle parole furono sufficienti a mandare in cortocircuito i suoi sentimenti. «Liberami e me ne vado che è meglio!» La rete si dissolse e furibondo il ragazzo lasciò la stanza. «Lui non ti merita, hai fatto bene a mollarlo.» disse Tecna con il tono di voce di chi stava raccontando un fatto e non esprimendo una semplice opinione. Musa sospirò e prese in mano la sua chitarra. «Ti dà fastidio se suono?»

«La chitarra è antiquata, il mio telefono ha un'app che può simulare ogni strumento musicale e modestamente sono diventata anche abbastanza brava.» la fata della musica si avvicinò a lei. «Suona con me allora testa viola!»

«Testa viola a chi? Vedrai la mia abilità adesso!» Le due cominciarono a suonare, che si tratti di uno strumento fisico o un'app, le emozioni della musica sono infinite. La triste sinfonia nel cuore di Musa si trasformò in un energico concerto rock. Finita quella breve esibizione, le due si abbracciarono, Tecna provò qualcosa di nuovo, simile a quando aveva incontrato Timmy, forse si era innamorata della sua amica.