TOM POVIn quel momento lo avrei solo ammazzato mio fratello. Ma che cazzo gli era saltato in mente? Avevo il veleno che mi scorreva nelle vene. Intanto Stefanie mi era sempre più lontana, stava per scomparire nella curva del marciapiede. Corsi verso di lei per fermarla.
STEFANIE POV
Mi stava scendendo una lacrima. Cazzo Stefanie che piange per due ragazzi rincoglioniti? Sono proprio persa. Cazzo come ho potuto fidarmi. Odio fidarmi delle persone.
Mentre ero assolta nei miei pensieri, sentii una mano gelida toccarmi la spalla.
Mi girai ed erano 1,86m, in confronto ai miei 1,68m.S: "cazzo vuoi Tom"
T: "io non centro niente, é tutta colpa di Bill cazzo, é lui che mi ha allontanato da te perché ha creduta a quella cazzata dell'audio."
S: "e tu ribelle, che non segui mai le regole, per una volta che non dovevi dare retta, l'hai data? Bella scusa bastardo"Tom non seppe rispondere, mi guardò solo negli occhi, con aria dispiaciuta, ma a me non fregava niente. O meglio mi fregava eccome, però cercavo di nasconderlo.
T: "Ti prego, non partire"
Non gli risposi e mi girai. Lui rimase li, a guardarmi.
TOM POV
T: "CAZZO"
Ero nella merda. Andai a casa sbattendo la porta. Bill mi guardava impaurito, perché ero incazzato nero con lui.
B: "scusa scusa scusa"
T: "Scusa un cazzo"Andai di corsa in camera, sbattendo la porta.
Tutto il pomeriggio, cercai di capire quando si teneva il volo di Stefanie.
T: "finalmente l'ho trovato cazzo!"
Era alle 11:30.
Ormai si erano fatte le 23 e decisi di andare a dormire.
La mattina seguente non andai a scuola, quindi mi svegliai più tardi.
T: "cazzo sono le 11"
Di corsa mi vestii e andai verso l'aeroporto.
T: "STEFANIE! STEFANIE! DOVE CAZZO SEI STEFANIE"
La cercai per un quarto d'ora, finché non la trovai.
T: "STEFANIE"
Lei si girò verso di me e mi guardò, con aria dispiaciuta.
T: "ti prego... no"
S: "ma cosa cazzo devo fare? Mi avete allontanata. E poi non buttare tutta la colpa su Bill, che é da immaturi"
T: "Ti prego non mi lasciare solo, sei l'unica persona che mi fa sentire a mio agio al 100%"Una lacrima tiepida mi stava rigando il viso, ormai in ansia.
S: "anche tu Tom... Ma penso che dobbiamo dividere le nostre strade... Non possiamo continuare così"
A quelle parole, il mio cuore si fermò per qualche secondo.
Non posso dividermi da lei, é diventata la mia cazzo dì droga.Non risposi, agii e basta.
La presi a sacco di patate, e presi anche la valigia.
S: "Tom mi fai perdere il volo così! CAZZO LASCIAMI"
T: "appunto, io voglio farti perdere il volo"Sentii una leggera risata. In verità secondo me neanche lei voleva partire.
La misi davanti all'entrata e la baciai con tutto l'amore che potevo offrirgli.
T: "partirai ancora?"
S: "mhh no"Sfoggiai uno dei miei più bei sorrisi e poi la ribaciai. Pero qualcuno la prese fon forza in braccio...
Era quel coglione di Bill.B: "FAGIOLA SCUSAMI DI TUTTO TI PREGO SONO UN COGLIONE"
S: "é tutto ok porcospino"Tornammo a casa, finalmente senza nessun peso.
T: "ah cazzo per poco oggi non uccidevo Bill"
B: "ho rischiato di brutto"
S: "cazzo Tom senza di me ormai non sai vivere"
T: "crei dipendenza"
B: "minchia, non sapevo che ti facevi Tom"
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Adrenalina-Tom Kaulitz
RomantikStefanie é una 16enne che é ritornata a Berlino col padre dopo molti anni. Non conosce nessuno, tranne 2 persone con cui era molto legata, ma non sa se loro si ricorderanno di lei. Stefanie é testarda e stronza e se gli fai un torto grande ha sempre...