-CAP 3-

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<<E basta poi siamo andati a comprare>>

ero fuori scuola insieme a Siry e lei mi stava raccontando che cosa aveva fatto insieme al suo ragazzo il giorno prima

<<comunque non mi hai ancora detto come si chiama il tuo ragazzo>>

<<oddio hai ragione...si chiama Georg>>

<<mh, allora un giorno me lo farai conoscere>>

<<e certo>>
rispose ridendo

quando suonò la campanella delle 8 entrammo in classe

come al solito c'erano 2 ore di matematica e poi avremmo avuto 2 ore di storia e un'ora di musica, così avrei potuto vedere Bill.
ma non perché mi piaceva, mi stava solo simpatico

<<che noia sta lezione>>
mormorò Siria sbuffando

<<si infatti>>
dissi io con la testa appoggiata sul palmo della mano

<<ma se ce ne andassimo?>>
mi sussurò Siria

<<ma sei scema? scusami ma no>>
risposi guardando il prof prima che ci beccasse parlare

<<e dai! dico al prof che io sto male e che tu...vabbè lascia fare a me>>

<<siry veramente, poi a chi la sente mia madre?>>

ma lei si alzò senza darmi ascolto.
andò dal prof e gli sussurò una cosa all'orecchio e lui accettò

Siria mi fece cenno con la testa di uscire dalla classe e con controvoglia uscii

Siria si mise a correre avanti e indietro e io la seguii per farla smettere

<<Siria basta, perché siamo dovute uscire dalla classe?>>
domandai infastidita

<<be perché la lezione era noiosa?>>
scoppiò a ridere, quasi sembrava ubriaca

<<senti...ritorniamo in classe perfavore...>>
dissi indicando l'aula ma lei mi afferrò dal braccio e si mise a correre

entrammo in un bagno femminile e la vidi aggiustarsi i capelli

<<ma mi dici che ti prende?>>
domandai confusa

<<sono bella?>>
domandò frettolosa

<<emm...boh si>>
risposi guardando i suoi capelli ricci

<<bene, perché mi devo vedere con Georg>>

<<stai scherzando?>>
domandai seria

<<no>>
rispose guardandomi negli occhi
<<oggi c'è Georg a scuola perché insegna a come suonare una cazzo di chitarra a quei bambini idioti>>

sbuffai e per pochi secondi sentii delle voci maschili nel corridoio

<<oddio ma è Georg!>>
urlò, e per uscire dal bagno quasi mi spinse per terra, ma fortunatamente ero appoggiata al muro

uscii dal bagno e vidi siria abbracciata con il suo ragazzo e poi vidi Bill, Tom e?

<<eii, ciao Tn!>>
bill mi sorrise e venne verso di me

<<ciao>>
sorrisi

<<emm...ti presento Gustav, Georg e Tom, ma credo che tom già lo conosci>>

<<si, purtroppo...>>

<<che hai detto?>>
domandò tom venendo verso di me ma bill lo fermò mettendogli una mano sul petto

INNAMORATA DEL RAGAZZO GIUSTO-Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora