-CAP 11-

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salì di corsa in macchina e mi recai verso casa di Tn.

una volta arrivato parcheggiai nel cortile, scesi di corsa e suonai il campanello

cazzo.

feci dei passi all'indietro e guardai la casa, la finestra della cucina era aperta, mi fiondai su di essa e ci entrai dentro
e dopo un attimo i miei piedi toccarono il pavimento del salotto dove Clelia era sdraiata a terra

la presi e la misi sul divano, le toccai la fronte e il petto

<<clelia>>
mormorai guardandola

sbattè una palpebra, poi l'altra gin quando non mi guardò

<<stai bene?>>

si alzò dal divano senza manco sentirmi, si toccò la fronte e quando si toccò il collo gli uscì sangue

<<ma...>>
la guardai confuso
<<resta qua>>

corsi verso la cucina per prendere dei fazzoletti

<<cosa è successo a Tn?>>

sospirai
<<è...>>
mi sistemai I capelli con fare nervoso
<<è scomparsa>>

le guardai scendere una lacrima e alzarsi di scatto quando all'improvviso si sedette di nuovo sul divano toccandosi la testa

<<ho la pressione bassa...mi puoi passare quelle medicine?>>

mi girai e sul tavolo vidi delle pastiglie

la guardai e gliele passai

se le mise in bocca e con un sorso d'acqua le ingogliò

<<emm...senti sei stanca io direi che ti devi riposare>>

<<se domani non mi trovi Tn io mi ammazzo>>

non parlai

<<sono sicuro che tn ritornerà>>

dissi cercando di calmarla e così sembrò quando ad un certo punto iniziò a piangere

sospirai e mi guardai intorno

<<Clelia mi dis->>

<<io lo sapevo! lo sapevo che non si doveva fidare di voi...ragazzini, tutti uguali siete, tutti uguali>>

mi sedetti vicino a lei e la abbraccciai, facendo scendere delle lacrime anche a me

<<clelia mi dispiace, io però adesso ho bisogno di andare>>
dissi staccandomi

mi guardò con gli occhi lucidi, stessi occhi di Tn.

<<mio fratello è in ospedale e...>>

mi prese le mani e mi sorrise
<<ti prego dimmi che tn non si è cacciata nei guai>>

<<no, o almeno quanto so io, Tn è una brava ragazza>>

mi alzai e lei mi accompagnò alla porta

<<grazie bill, appena puoi passami a trovare e perfavore guarda in giro se Tn...>>

<<glielo prometto clelia>>

<<dammi del tu>>
disse sorridendo per chiudere la porta

camminai verso la macchina e vidi l'ora

22:30

cazzo, non mi faranno più entrare

andai verso l'ospedale, arrivai, corsi verso il piano di sopra e aprii la porta ma una ragazza non mi fece entrare

<<la prego...>>

INNAMORATA DEL RAGAZZO GIUSTO-Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora