I sei Regni: il Regno dell'Acqua

CAPITOLO 9

Queen e James aspettavano in silenzio il ritorno di Coraline -Forse abbiamo fatto male a lasciarla tornare indietro...- disse Queen interruppendo il silenzio che cominciava a diventare pesante -Coraline sa badare a se stessa, dimentichi che ha passato mesi lo scorso anno lontano da casa- disse James e Queen parve consolarsi, aveva ragione, Coraline sapeva badare a se stessa. Passarono altri minuti quando videro in lontananza Tommy -Eccoli!- esclamò Queen sorridendo leggermente per, ma Tommy non era solo, accanto a lui vi era un'altra figura, ma non era Coraline...Queen e James s'incupirono -Dov'è Coraline?- chiese a bassa voce Queen, i suoi occhi azzurri erano diventati improvvisamente scuri, aveva appena rivisto Coraline ed ora l'aveva persa di nuovo...Tommy e Randy erano ormai vicinissimi e Queen e James si accorsero che Tommy portava in braccio Coraline priva di sensi. Queen e James gli si fiondarono contro -Cos'è successo?- chiese James fissando Coraline -Ve lo dirò dopo, ora dobbiamo andare a casa, svelti- disse Tommy accellerando il passo.

Quando arrivarono a casa James corse a chiamare la nonna -Coraline...sta male...non so cosa è successo...- le spiegò lui col fiato corto e la nonna scese protamente in salotto -Portatela nella sua camera, andrò subito a controllare come sta- disse la nonna salendo le scale assieme a Tommy e a Randy. Pochi minuti dopo i due tornarono in salotto. Queen e James si avvicinarono a loro -Allora? Cos'è successo?- chiese Queen impaziente, Tommy sospirò -Stavo per mettere fine una volta per tutte alla vita di questo lurido emissario del nemico quando Coraline gli si è lanciata davanti...ho cercato di fermare il mio attacco ma sono riuscito solo a diminuirne la potenza...è svenuta immediatamente- spiegò Tommy fissando il pavimento -Tu non credi sia...insomma, morta?- chiese James che sembrava essere impallidito, Tommy si incupì -No, certo che no- disse bruscamente. Nella stanza ci fu silenzio per un attimo, poi Derek e Sky scesero di corsa dalle scale -Non vi avevamo sentito arrivare...- spiegò Derek quando tutti li guardarono con fare severo. Tommy spiegò loro l'accaduto. Il silenzio tornò ad invadere la stanza, poi Derek parlò -E di lui che ne facciamo?- chiese Derek indicando Randy che era subito accanto a Tommy e sembrava stare pensando ad altro -Io proporrei di finire quello che stavo iniziando prima- disse Tommy guardando con rabbia Randy che sembrò non accorgersene -No! Non capisci? Coraline non vorrebbe questo, ha rischiato la sua vita per impedirti di ucciderlo!- sbottò Queen e tutti la fissarono, poi Sky annuì -Ha ragione- disse, gli altri rimasero zitti e nessuno sembrò aver nulla da contraddire -Va bene, ma dove lo mettiamo?- chiese Tommy, Queen ci pensò un attimo -Nella sala drgli allenamenti, è una stanza protetta, non riuscirà mai ad uscirne- disse Queen, gli altri Guardiani si lanciarono una rapida occhiata e poi annuirono. Tommy e James presero Randy per entrambe le braccia e lo portarono di sopra. Qualche attimo dopo la nonna scese dalle scale con un'espressione indecifrabile -Come sta?- chiese subito Queen scattando in piedi -Oh, si rimetterà, ha solo bisogno di riposarsi...la pomata che le ho applicato ed i suoi poteri faranno in modo che si rimetta del tutto- tutti nella stanza tirarono un sospiro di sollievo,

Coraline aprì gli occhi. Si sentiva stranamente riposata. Si guardò in torno e vide di trovarsi nella sua stanza. Poi ricordò tutto, Tommy l'aveva colpita mentre lei si parava davanti a Randy. Sorrise debolmente quando realizzò che non era stata uccisa al posto di Randy, ma si rabbuiò un attimo dopo quando pensò a Randy, poteva essere morto, ma Coraline era quasi sicura che Tommy non lo avesse ucciso dopo aver colpito lei. Qualche minuto dopo Queen passò davanti alla porta e si fermò di scatto nel vedere Coraline sveglia, entrò cautamente nella stanza e si inginocchiò vicino al suo letto -Coraline!! Ti senti bene? Hai preso una bella botta da come ci ha raccontato Tommy...- disse Queen con aria dispiaciuta -Ora sto molto meglio- disse Coraline, Queen annuì con un sorriso -Sono contenta tu ti sia svegliata in tempo- disse -In tempo per cosa?- chiese Coraline confusa, Queen la guardò per qualche secondo poi rise -Oh già, tu non lo sai...Beh, domani parto, vado al mare con mia madre, sai, per stare più vicina al mio elemento...la nonna ha detto che potrebbe essere pericoloso, ma alla fine ha capito che devo fare esperienza in campo- spiegò con aria sognante e soddisfatta -Sono contenta per te- disse Coraline con un sorriso, in realtà avrebbe voluto passare più tempo con l'amica, le era mancata molto in quelle settimane. -Vado a dire agli altri che sei sveglia...poi vado a preparare la mia roba- disse Queen uscendo dalla camera. Qualche minuto dopo Derek, Sky e James furono accanto al suo letto a raccontarle cosa era successo dopo il suo svenimento e i loro timori che si erano, per fortuna, rivelati infondati. Dopo che furono usciti Tommy entrò timidamente nella stanza, Coraline si mise subito a sedere e sentì il battito del suo cuore accellerare. Fin da quando lo aveva visto per la prima volta, Coraline aveva avuto una cotta per il Guardiano, ed ogni volta che si trovava con lui il suo cuore batteva a mille. Ma adesso era così confusa su ciò che provava...Tommy si avvicinò a lei lentamente -Come stai?- le chiese -Bene- rispose Coraline con un sorriso rassicurante ma Tommy non parve essere più tranquillo di prima -Mi dispiace...io non volevo farti del male, io volevo uccidere quello là...io non lo immaginavo..- disse Tommy con voce tremante, Coraline avrebne voluto dirgli qualcosa, consolarlo e rassicurarlo, dirgli che non era arrabbiata con lui, ma le uniche parole che le uscirono dalla bocca furono -Dov'è Randy?- Tommy sembrò quasi offeso dalla domanda, ma si schiarì la gola e rispose -Nel centro di addestramento- disse, Coraline annuì -Scusa Tommy, ma vorrei riposare- disse Coraline con gentilezza -Oh certo, scusa- borbottò uscendo dalla stanza. Coraline si alzò ed uscì dalla sua camera controllando che il corridoio fosse deserto, poi corse fino alla stanza dedicata all'addestramento e spinse la pesante porta che si aprì cigolando leggermente, poi la chiuse alle sue spalle. Randy era seduto con la schiena appoggiata al muro alla destra di Coraline. Lei si avvicinò e lui la guardò quasi meravigliato -Cosa ci fai qui...?- chiese confuso -Sono venuta a vedere se eri vivo- rispose Coraline in tono piatto -Io...io credevo fossi morta...Thomas mi aveva detto che per colpa mia tu potevi essere morta...io non volevo...perché diamine l'hai fatto?- Coraline rimase interdetta nel sentire il tono di voce con cui Randy pronunciò le ultime parole -Perché sei mio amico- disse Coraline mantenendo il suo tono piatto e distaccato, Randy annuì poco convito -Se non vuoi crederci, a me non fa alcuna differenza- proseguì Coraline dopo aver intercettato il suo sguardo -Okay- disse Randy, Coraline lo studiò per un attimo e vide che Randy non poteva muoversi dalla sua posizione, non lo sveva notato prima, ma Randy era incatenato al suolo con spesse catene di un ferro rosso fuoco, poco lontano da lui c'era una bottiglia d'acqua lasciata li nel caso avesse sete. Coraline si accigliò vedendo il modo in cui lo trattavano, come se fosse un assassino...infondo non avevano tutti i torti, ma loro non lo conoscevano bene. Coraline si appuntò a mente di discuterne con la nonna, poi uscì senza aggiungere nient'altro.

Il giorno dopo non fu più allegro di quello poiché Queen partì con la madre per trascorrere un'altra settimana al mare.