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Viola.

Il colore della magia, del surreale, della nostalgia e della luce in quel momento.

Dovevo tornare a casa assieme a Seungmin e stavamo salutando tutti quanti.

Wooyoung e San alla fine erano scomposti, neanche come le macerie dentro ad una discarica.

Innie aveva praticamente... il corpo interamente marchiato dal fotografo.
Ed era assieme a lui. Non si erano più allontanati.

Andai fuori... dove lo vidi in disparte, senza amici nei paraggi.

Felix era finalmente da solo.

<<Hey, io sto andando via, volevo salutarti>> si era già messo sulla difensiva per la nostra competizione... visto che era il mio turno.

Mi avvicinai lentamente a lui e lo abbracciai forte... non ero brillo, ma avrei comunque voluto che una parte di questa serata rimanesse impressa ad entrambi.

<<Come facciamo con questo?>> lui mi guardò dubbioso ma allo stesso tempo divertito tornando ad abbracciarmi.

<<Magari potremmo vederci più avanti se ti va>> sorrisi leggermente, non provavo questo tipo di "divertimento" da veramente tanto tempo.

<<Tu quanti anni devi fare?>> le età quel giorno erano tutte varie, dai quindici ai venticinque anni, e lui mi fece un sorriso divertito in risposta.

<<A settembre ne faccio diciotto, sono ancora minorenne>> feci un leggero broncio e lui posizionò le mie mani sui suoi fianchi... erano freddi... morbidi... aveva una pelle davvero perfetta... non riuscivo a dire nulla riguardo a questo... se è voluto da lui...

<<Io sono diventato maggiorenne a marzo... se vorrai potrai scrivermi quando vuoi, non mi dispiace>> accarezzai leggermente il suo addome con i pollici facendolo sorridere.

<<Ci penserò allora>> ci guardammo... i nostri sguardi vagavano da un occhio all'altro, era come se il mondo si fosse fermato. La nostra posa... era quella di due persone che stavano per baciarsi...

<<Con questo...?>> lui negò con la testa divertito.

<<Non lo so>> abbassai la testa e a malincuore gli presi le mani.

<<Allora... ciao Felix>> separai lentamente le nostre mani per lasciare che l'ultimo tocco fosse reciproco per interrompere ufficialmente quel gioco... creando quel senso nostalgico che subito andò ad invadere l'atmosfera.

<<Ciao Hyunjin>> mi guardò una volta che le nostre mani furono separate... mi sentivo in colpa... non poteva finire così... basta, ho deciso.

<<Sorprendimi tu>> lo toccai un ultima volta correndo da Seungmin che mi aspettava all'inizio della via, lasciandolo lì, in piedi, davanti a me.

Aveva un sorriso a settantadue denti stampato in faccia.

Anche se quel sentimento di tristezza continuava a riempire il mio petto...

<<Allora... tra te e Felix? Ho visto che avevate molta chimica>> sorrisi rancoroso negando con la testa. Al momento sentivo che nessuno sarebbe potuto essere alla mia portata, vista la mia testardaggine.

Ma come tutte le cose belle... già mi mancava... anche se probabilmente, come ha detto un'altra persona... lui faceva così con tutti... e probabilmente non gli sarei mancato.

Il viola.

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