scusate se sono stata assente ma ho avuto un po di problemi che non sto qui a dire, buona lettura! vi amo!
Cam's pov
proprio mentre sto per dire la verità ad Alex mi squilla in cellulare, mia madre.
cazzo quella donna ha un fiuto particolare per chiamarmi sempre nei momenti meno appropriati!
"chi è?" chiede Alex
"mia madre" dico in tono seccato, non voglio sentirla
"dai rispondi, magari ti chiede scusa per ieri a scuola"
rispondo e...
"ehi cami scusami dai sai che non sopporto Alex, non volevo, ho esagerato ed ho rovinato l'unica giornata in cui eravamo una vera famiglia riunita a vedere il saggio di Emily, ti prego scusami e torna a casa. A Emily manchi molto"
metto giù, non mi va di parlarle e Alex sembra aver capito tutto, mi prende per mano e andiamo verso l'hotel.
"Cam so che devi tornare, ti riporto a casa ora dai"
lo abbraccio, a volte è così premuroso, lui mi stringe forte tra le mie braccia. Alzo la testa verso il suo viso e gli sorriso, lo bacio. All'inizio è un bacio casto ma poi lui fa entrare nella mia bocca la sua lingua e inizia a farle danzare. Mi prende il sedere e io allaccio le mie gambe lungo i suoi fianchi. Inizia a farmi indietreggiare finché non sbatto contro il muro e mi scappa un sussulto. Lui ride, stacca le nostre bocche e mi guarda con il suo sorriso malizioso e io sento le farfalle nello stomaco. Mi porta fino al letto e mi butta, poi si stende sopra di me e rinizia a baciarmi, sento la sua erezione che pulsa sulla mia intimità. D'un tratto sento che gli shorts sono d'intralcio e glieli faccio togliere. Poi gli tolgo i suoi pantaloni. Rinizia a baciarmi e iniziamo a spogliarci per quei pochi vestiti che restavano e lui con le mani inizia ad accarezzarmi tutto il corpo. Inizia a stuzzicare il mio clitoride e io gemo, infila un dito nella mia vagina e inizia a muoverlo. Sempre più veloce, poi ne infila un altro e quando sento che sto per venire fa uscire le dita e con un colpo secco entra dentro di me. Inizia piano piano ma poi fa più veloce finché non veniamo. Esce e si stende di fianco a me e mi abbraccia. Inizia ad accarezzarmi. Poi ci alziamo e ci rivestiamo e partiamo per tornare a casa. che palle non voglio tornare da mia madre ma lui è al mio fianco quindi mi sento meglio. Mentre guida vedo che mi guarda
"Alex devi dirmi qualcosa?"
"Si Cam, scusa se non riesco a trattenermi ma cazzo sei cosi sexy che solo a vederti voglio sbatterti in qualsiasi posto. Poi da come ti vesti non mi aiuti eh, le tue tette mi stanno chiamando" cazzo non ci avevo pensato, porto una quarta abbondante.
"Ma come siamo dolci oggi Alex, l'aria del lago ti rende così?" annuisce "allora dobbiamo venirci più spesso" dico a bassa voce e per il resto del viaggio cala un silenzio imbarazzante.