Uno
Era una giornata d'autunno. Mi stavo godendo la solita brezza stagionale, seduto sugli scalini del
portico di casa mia.
Stavo aspettando qualcuno. All'improvviso sentii una voce familiare chiamarmi.
< Ehi Achille! Guarda cosa ti ho comprato! >
Lo guardai incuriosito. Poi si girò verso l'auto di mio padre, che era parcheggiata dietro di lui, e prese un libro da una busta posata su un sedile.
< Guarda! Ti ho comprato l'Iliade, ti piace? >
< Wow. Sei proprio stupido. >
< Ehi! É crudele dire così di tuo fratello. >
< Crudele, ma vero. >
< Sei strano. O dici sempre la verità o dici cose malvagie. >
< Non credevo fosse un difetto. >
< Nessuno te lo aveva mai detto prima? >
C'ero rimasto un po' male.
< Vabbè, io vado dentro. Questo te lo metto in camera tua. >
< Va bene. A dopo Sam. >
< Ciao ciao. >
Rientrai in casa poco dopo di lui. Andai in camera mia e quando superai la porta e vidi l'Iliade sul mio letto, ridacchiai un po'. Sam tendeva sempre a prendermi in giro perché mi chiamo Achille. Era divertente. Presi il libro e lo portai alla scrivania davanti a me. Lo appoggiai accanto all'Odissea.
La mia camera era deserta, sembrava quasi quella di un monaco. Decisi di riposarmi un po' e leggere il mio libro preferito, "La canzone d'Achille" di Madeline Miller. Effettivamente mi piacevano i libri sulla guerra di Troia o dell'Odissea eccetera, ma adoravo ancora di più le romance tra i personaggi di queste opere.
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My lily of the valley
Подростковая литератураDue ragazzi si incontrano in una libreria a Londra. Diventano amici, ancora di più, ma succederà qualcosa che distruggerà entrambe le loro vite.