Quella mattina Luke era estremamente agitato. Non quell'agitazione che ti prende prima di un test particolarmente importante. Non quell'agitazione che ti senti nelle viscere prima di un esame all'università, o quella che ti sale nel momento in cui devi farti un tatuaggio e sai che ti farà malissimo perché soffri il dolore più di una diciasettenne mestruata i primi giorni del ciclo. No, era più quel genere di agitazione che ti prende quando devi andare a fare una vacanza importante o quell'agitazione che ti parte dall'intestino e ti sale fino alla gola, rendendoti difficile respirare, quella che ti fa tremare le gambe e battere il cuore a una velocità esagerata, tanto che hai paura ti venga un attacco cardiaco o peggio. Quell'agitazione che ti senti al mattino del giorno in cui avrai il tuo primo appuntamento con la persona che ami da un sacco di tempo. Ecco quella era lo stato in cui si trovava Luke quella mattina. La mattina del suo primo appuntamento con Ashton. Luke quasi stentava a crederci, eppure era successo. Due sere prima lui ed Ashton si erano dichiarati a vicenda, con discorsi da far sciogliere chiunque. Ed Ash lo aveva invitato ad uscire. Si, erano già usciti insieme da soli, ma quella era tutta un'altra storia. Era il loro primo appuntamento ufficiale, e Luke era agitato.
Era sceso in cucina per fare colazione, ma l'agitazione gli aveva impedito di mangiare, lasciandolo con un buco nello stomaco e mille domande in testa. Domande che viravano tutte sul "gli piacerò vestito come o scelto?" "dove mi porterà?" "andrà tutto bene?" . E sinceramente il biondo non trovava risposta, ma se piaceva davvero al più grande allora un motivo ci sarà stato, ed era quello che stava cercando di fargli capire Michael da mezz'ora.
"Insomma Luke! te l'ho già detto... non importa come ti vesti o di che diavolo parlerete, a lui piaci per chi sei, non per come ti vesti... certo quello può contribuire parecchio... ma diamine Luke!" il biondo si passò la mano nei capelli per la decima volta in quella mezz'ora, spettinandoli e rendendoli tutti piatti sulla fronte. "Ho capito, Mikey, ma come faccio? è il nostro primo appuntamento e voglio che tutto sia perfetto. capisci? ne va della nostra relazione!!" Il rosso sbuffò, con il più piccolo era impossibile parlare, se si metteva in testa un'idea era finita, non gli e la levavi più.
"Luke... sii te stesso e andrà tutto benissimo. E adesso scusami, ma ho da fare." il biondo non ebbe neanche il tempo di rispondere che il rosso era già fuori dall'abitazione.
Luke sbuffò. E appoggiò il capo al tavolo sussurrando parole sconnesse tra loro. Insomma, era veramente agitato.
La sera arrivò più veloce del previsto e Luke si era cambiato di abiti almeno dieci volte, lavato le mani trenta, perché gli sudavano da far schifo, e profumato cinquanta.
Alla fine decise per i suoi soliti skinny jeans e la sua maglietta con la scritta You Colplete MEss. Classico.
Quando l'ora dell'appuntamento giunse, Luke era seduto nel divano del soggiorno a leggere dei tweet dei fan, sorridendo leggermente quando trovava dei post di fan che shippavano Lashton. Il fatto che le fan avevano dato un nome a lui ed Ash, lo faceva sorridere e anche leggermente arrossire.
"Luke?" il biondo si girò e si trovò Ashton appoggiato allo stipite della porta a sorridergli. "Ash!" il biondo si alzò di colpo e gli andò incontro, mettendosi il cellulare nei jeans attillati e sorrise a trenta due denti all'amico, che sperava diventasse qualcosa di più, tipo il suo ragazzo. Ma per il momento gli bastava poter dire che aveva un appuntamento con il ragazzo più bello che avesse mai visto. "Sei stupendo Lukey." il più piccolo sorrise abbassando il capo e arrossendo leggermente. "Anche tu, Ash." ed era così, il più grande aveva i capelli raccolti in un codino, una maglietta bianca attillatissima che lasciava poco all'immaginazione. Dei jeans neri, anche quelli stra stretti. Ashton gli sorrise e gli indicò la porta d'ingresso "Andiamo?" il biondo annuì, trovandosi per un momento senza parole e senza respiro. Quando passò di fianco al riccio, Ash gli mise una mano sulla vita e si affiancò a lui tendendolo per i fianchi. Luke lo guardò e sorrise leggermente.
Una volta in macchina si guardarono e Luke ritrovò l'abilità di parlare. "Dove andiamo?" il castano sorrise "in un posto non affollato, dove le fan non possono fermarci, così possiamo avere una serata da persone normali." il biondo sorrise "Perfetto!" il riccio mise in moto e partirono, Luke accese lo stereo e si mise a cantare sulle note di ignorance dei Paramore, mentre lui cantava Ashton teneva il tempo con le mani sul volante, attirando l'attenzione di Luke, che sorrise a pensare a come Ashton si era ripreso bene dal ricovero all'ospedale. Guardò il ragazzo sorridente al suo fianco e pregò di vederlo sorridere così sempre. Ashton si voltò leggermente e lo guardò per poi sorridere e rivoltare lo sguardo davanti a se. "Cosa guardi?" il biondo sorrise arrossendo "Nulla.. nulla. Stavo solo pensando!" il castano annuì per poi ritornare zitto. "Pensavo..." il castano lo guardò velocemente e il biondo continuò "... che sono felice di vedere che stai bene, insomma, che sei tu. Davvero!" il castano sorrise leggermente "Anche io ne sono felice." .
Poco dopo parcheggiarono e Ashton guardò Luke slacciandosi la cintura di sicurezza. "Okay, da qui continuiamo a piedi, ok?" il biondo sorrise e scese dalla macchina seguito a ruota dal più grande che gli fece la strada. Attraversarono un divieto di transito per le macchine che era sul lato di un campo da calcio, camminando l'uno accanto all'altra sorridendosi leggermente, poi girarono a sinistra e si trovarono su un prato leggermente in salita, Luke guardò Ash "siamo quasi arrivati?" il castano annuì "si, dobbiamo attraversare il prato, poi scendiamo un muretto e siamo arrivati. " il biondo annuì sorridendo.
Attraversato il prato si trovarono davanti a uno strapiombo di sei metri. "Okay, scendi... ci sono degli appoggi per i piedi." Luke fece come detto seguito subito a ruota da Ash. Una volta scesi Luke guardò davanti a se e si trovò una piccola spiaggetta bagnata dal torrente. La luna si rifletteva sulla superficie del torrente illuminando così tutto lo spazio. "Oh mio dio, è bellissimo qui" Ashton sorrise "Vero? io venivo spesso qui, a pensare." "è stupendo!" si avvicinarono a una roccia e si sedettero l'uno accanto all'altra.
"Sono felice di essere qui." Ashton lo guardò e sorrise, o almeno Luke immaginò stesse sorridendo, il buio gli impediva di distinguere bene i lineamenti del ragazzo. "anche io." Una mano si posò sulla sua guancia e gli e l'accarezzò lievemente con il pollice, poi vide Ashton sporgersi verso di lui, Luke fece lo stesso e le loro labbra si incontrarono a mezza strada. Il cuore del biondo fece un salto e sentì il suo respiro bloccarsi, poi si riprese e ricambiò il bacio, iniziando a muovere le labbra su quelle del più grande che dopo un attimo di esitazione chiese il permesso con la lingua e Luke dischiuse le labbra, lasciando le loro lingue iniziare una danza che li lasciò a fiato corto. Le loro mani vagavano sul corpo dell'altro e loro bocche si staccavano solo per prendere aria e poi si riattaccavano. Luke si allontanò e posò un bacio sul collo di Ashton, che tremò leggermente. Poi il biondo si fece prendere dal trasporto e si mise a cavalcioni del più grande, muovendo leggermente il bacino, facendo scontare le loro erezioni, strappando un gemito ad entrambi.
Dopo quelle che sembrarono ore, si staccarono, ansimanti e sorridenti. "Wow."
passò qualche secondo e poi scoppiarono a ridere e si strinsero in un abbraccio, che conteneva tutte le parole mai dette. Tutta l'ansia che avevano accumulato nei mesi prima, sembrò sparire, sembrò non ci fosse mai stato nulla, e lì sotto la luna, impararono ad amarsi come mai avevano immaginato potessero fare.
Spazio a me...
mi dispiace, mi dispiace, non l'ho fatto apposta, adesso spero di riuscire ad aggiornare più velocemente, dato che la scuola è finita!!! YEEEEH. (io ho la maturità, ma vedrò di fare in modo di conciliare le due cose).
Il capitolo l'ho fatto un po' più lungo per farmi perdonare!
la parte della spiaggia, lo presa dal mio terzo appuntamento con un ragazzo con cui sono uscita per un anno. E mi era così piaciuto quel posto che l'ho voluta condividere con voi. :)
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un bacio :3
Stefania :)
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his eyes (In Sospeso)
FanfictionGli attacchi di panico erano soventi nella vita di Ashton. forse l'amore può cambiare le cose, o forse solo la persona giusta. lashtoooon ❤