Sono alle hawaii, in vacanza con i miei genitori ed é troppo bello,un mare a dir poco stupendo, ragazzi molto fighi,insomma la vacanza perfetta.
Sto prendendo il sole quando sento uno strano rumoreDriiiiiin
É il suo della campana di una scuola.
Si proprio così,non c'era niente di vero, mi riferisco alle vacanze. Era TUTTO un sognoApro gli occhi e non c'é nessuno in classe,sono tutti nel giardino della scuola a fare merenda ,così decido di scendere anche se farei volentieri a meno.
Ci sono sempre quei tre ragazzi,sono dei bulli,e se la prendono sempre con me, non so il perché.Prendo l'ascensore,anche se non potrei,e arrivo al piano terra molto in fretta.Nel mentre finisco velocemente la merenda così il "trio" mi lascerà in pace.
Esco in giardino.
Cerco di camminare il più in fretta possibile,così da non farmi beccare,ma purtroppo Lucy,Jack e Mercedes si stanno già incamminando verso di me."Tini" mi chiama una voce prima che quei tre arrivino a me. Chi sarà?
Mi giro di scatto e vedo mia madre. Che ci fa qui?
Le vado in contro camminando velocemente a testa bassa.
"Mamma che c'é?" Chiedo inaspettatamente.
"Ho parlato con la preside e ha detto che non c'é alcun problema se partiamo" Esclama lei felice
"C-cosa? Partiamo?e per dove?e quando?perché io non mi avete detto niente?" Inizio a fare domande a raffica senza fermarmi.Non sono per niente felice, in un certo senso sì,perché lascio questa scuola, lascio quei tre bulli.
Peró mi dispiace dover lasciare New York. La Grande Mela é la Grande Mela e mi dispiacerà non vivere più in questa città meravigliosa e fare shopping con mia cugina ogni giorno.Come faró?Torno a casa prima da scuola,con mia mamma,per poter preparare la valigia.
E dopo qualche ora partiamo."Dove siamo diretti?" chiedo incuriosita
"Buenos aires,ho trovato lavoro lì" dice mio padre.
Okay, Buenos Aires e ora come faccio? Lo spagnolo lo so...ma non così bene. AIUTO!Dopo qualche ora ci fermiamo ad un autogrill per mangiare un panino e poi ripartiamo.
"Eccoci arrivati!" Urla papà svegliando me e mamma che stavamo dormendo
Ci siamo fermati davanti ad una mega villa bianca.
"Papà questa é la nostra nuova casa?" Dico sbalordita
"Ehm si ma solo per poco,il tempo di trovare un appartamento a basso prezzo" mi risponde lui " tesoro saresti così gentile da suonare al campanello?"
"Certo" rispondo"ma cosa devo dire?"
"Di che siamo la famiglia stoessel" dice mia mamma urlando mentre prende i suoi tantissimi bagagli dalla macchina.Così faccio.
Enrriamo,dentro la villa ha uno stile abbastanza moderno,carino.
Ma la cosa che più mi sbalordisce é...Vi é piaciuto il primo capitolo?...
Mettete tanti like per il prossimo.
-A
STAI LEGGENDO
《credi che i sogni si possano realizzare?》
FanfictionIn fondo al corridoio noto una stanza cerco di aprirla, ma vengo presa per un braccio. Appena mi giro vedo jorge arrabbiato. "Che succede?" "Non azzardarti ad aprire quella porta" Era strano tutto d'un tratto aveva un tono di voce distaccato. Mi se...