Premessa:
(La stanza dove risiede la mia coscienza è assolutamente vuota. Lei siede su una poltrona e indossa un tailleur blu, e ha le unghie sempre perfette e ESATTAMENTE la piega che desidero ai capelli. Si toglie gli occhiali e: ''Lo sai, dovresti riposarti. Dovresti concentrarti sugli esami che devi dare e recuperare quelle ore di sonno e magari metterti da parte quei soldi per comprarti quel primer che vuoi da due anni, non credi? Sono solo venti euro. Come cazzo fai a non avere mai venti euro? Guarda che tra poco è Natale e devi fare i regali. E dovresti chiamare la tua psicologa.''
''E' che io faccio solo cazzate.''
(Sono io che parlo. Ho la felpa che uso in casa di quando avevo dodici anni e un'eyeliner che resiste dalle 8:40 di stamattina.)
''Oh, lo so.''
(Ho una coscienza consapevole.)
''E poi, ho fatto una promessa.''
''Perché non tieni mai la bocca chiusa?''
''Non è colpa mia. E' colpa sua.''
La mia coscienza guarda alle mie spalle: RWRB Louis alza un calice di champagne e agita una bandierina del Regno Unito. La mia coscienza sospira e beve il suo vodka lemon, mi fissa.
''E' vero. Fai solo cazzate.'')
Quanto dovrei vendere dei mobili della mia casa per avere possibilità di sfruttare questo Black Friday? E dopo quanti mia madre si accorgerà che manca il bauletto in cucina? Mmm.
Comunque, ogni promessa è debito, io sono qui, stendetemi il tappeto rosso, sparate coriandoli, fatemi un'intervista, non lo so, quello che volete, davvero, non sono mai stata un tipetto schizzinoso. Datemi una merendina e un succo di frutta e sto zitta per due ore.
Il fatto è che io ho avuto una specie di ossessione, con questa storia. Ho visto il film e poi letto il libro in ventiquattro ore e ora sono qui, brillante di adrenalina. A proposito: nella trama non ho segnato un preciso riferimento perché questo è un sano mix del film (a mio parere fatto molto bene) e del libro. Ci sono alcune dinamiche del libro che ho tagliato/semplificato perché, ragazzi, è un libro. Non posso mettermi a ricopiare le pagine come se non fosse fondamentalmente il lavoro di qualcun altro. Quindi, ripeto, è tipo un frappè. C'è un po' di tutto. Gusto sorpresa.
La verità è che io volevo prendermi del tempo per pubblicare in maniera tranquilla, poi ieri Louis ha deciso di presenziare all'evento di Rolling Stones e io volevo richiamare su di me tutta la fortuna degli Dei del Cielo, quindi ho detto se lo stronzo esce con una foto decente, poi aggiorno. Ci ha messo dieci minuti e ha balbettato come un ragazzino davanti al suo primo negozio di intimo con sua madre, quindi non mi pento di NIENTE.
Ho un paio di precisazioni da fare su questa storia e poi la smetto di rompervi i coglioni: non so quanti capitoli avrà. Di solito, in primis per comodità mia ma anche perché ormai ho un seguito non indifferente e molti le storie le leggono solo complete, mi faccio la scaletta, questo perché sono storie originali e ho un'idea precisa. Qui, per quanto io sappia già cosa scrivere, grande aiuto, sì, io semplicemente apro il capitolo e continuo da dove mi sono fermata. Quando supero le 6k stacco. Quindi, non so ancora dirvi quanti capitoli avrà. Io stimo sui 10, ma vi aggiorno appena mi faccio un'idea.
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Red, White & Royal Blue ||L.S.||
FanfictionLouis è il figlio della Presidente degli Stati Uniti d'America, e non c'è niente di divertente, in questo, non quando tua madre sta combattendo (non sta esagerando) per le Presidenziali e tu sei bloccato in una serie di eventi mondani a cui non vuoi...