Paga pov:
Stavo guardando fuori dalla finestra quando vidi due persone...Era Piadina e una ragazza?
Vedevo la ragazza che gli urlava contro e lui che era indifferente, lei li stava per tirare uno schiaffo fino a quando Piadina la blocco e inizio a rispondere serio e freddo alle sue urla di prima.
A riportarmi alla realtà fu la prof che mi sgridò di essere stato distratto, dopo quella scgridata mi girai verso Stre e li chiesi chi era quella ragazza.
Pa: ehy Stre chi è quella là?
Dissi indicando fuori dalla finestra
Stre: umh...oh! Quella è la ragazza di Piadina, negli ultimi giorni litigano spesso e lui e molto freddo e serio con lei come se non li interessasse più, a cico infastidisce questo fatto perché per lui e come sua sorella ma, piadina se ne frega.
Non so perché ma quando Stre mi disse che era la sua ragazza sentì che stavo diventando geloso eppure non credo mi piaccia Piadina...consoco soltanto il suo nome.Skip time: dopo le 2 ore
Era ora di andare a mensa mentre mi incamminavo insieme a Stre in mensa vidi dalla finestra che c'era Piadina nel cortile della scuola da solo,
quindi decisi di andare da lui.
Pa: Stre tu vai in mensa io credo andrò un po' fuori sai... preferisco prendere un po' d'aria.
Stre: va bene ci vediamo dopo!
Pa: a dopo stre!
Quando uscì dalla porta che portava in cortile riuscì a vedere bene Piadina...stava piangendo?
Mi misi davanti a lui.
Pa: piadina perché piangi?
Piadina alzo la testa mi fissò negli occhi per qualche secondo e poi si alzò di scatto e mi abbracciò, io ricambiai l'abbraccio capivo che era molto triste quindi lo lascia sfogare.Piadina pov:
Appena alzai la testa vidi paga con una faccia preoccupata mi fiondai tra le sue braccia, inchinai un po' la schiena per mettere la mia testa sulla spalla di Paga.
Inzia a sfogarmi su di lui nel mentre lui mi accarezzava la schiena e mi diceva di stare tranquillo, quando io mi ripresi ci staccamo per sederci sulla panchina.
Pa: ehy piadina e tutto ok...vuoi raccontarmi cos'è successo?
Pia: sai prima e-ero nel cortile dall'altra p-parte *singhiozzo* con la mia ormai ex r-ragazza...
Fra diversi singhiozzi riuscì a parlare e raccontarli cos'era successo, ci eravamo lasciati anche se non l'amavo veramente Cico si era un po' arrabbiato con me e mi diede uno schiaffo per poi andarsene.
Paga aprì le sue braccia per far segno di doverlo abbracciare mi avvicinai a lui di nuovo e ci abbracciamo.
Dopo un po' stetti meglio e visto che tutti e due avevamo un ora buca, perché la prof di Paga dovette fare una commissione urgente e io c'è l'avevo già da prima. Rimasimo ancora un po' fuori a parlare, lui continuava a consolarmi fino a quando non arrivarono Cico e Stre... Cico: piadina...
Pia: dimmi
Dissi senza guardarlo in faccia.
Cico: ti devo delle scuse per prima...
Pia: tranquillo lei per te e come una sorella.
Stre: bene adesso che avete fatto pace vi devo dire una cosa importante.
Pa: che cosa?
Stre: il preside mentre eravamo a mensa a detto che ci saranno dei dormitori essendo che molti studenti abitano lontano possono avere una stanza condivisa a scuola.
Pia: oh bello quand'è che daranno le chiavi?
Cico: domani alle 20:00.
Pa: bene così abbiamo più tempo per preparare le valigie.
Stre: già, comunque vi va se dopo scuola andiamo tutti al parco?
Pia: a me va bene.
Cico: anche a me.
Stre: bene ci vediamo alle 16:00
Tutti annuirono.Skip time: dopo scuola
paga pov:
Stavo guardando dei video su YouTube quando poi guardai l'ora erano le 15:45 dovevo preparami, mi misi una maglia abbastanza corta bianca e dei jeans larghi strappati blu, le mie solite Vans a quadretti nere e bianche e poi degli accessori e al posto del orecchino a perla misi quello a cerchio poi mi petinai i capelli facendomi una piccola codina, e uscì di casa.Piadina pov:
Visto che erano le 15:45 iniziai a prepararmi, andai in bagno e mi lavai i denti mi misi una felpa nera e dei jeans blu con la cintura nera e le mie Nike nere, qualche accessorio e poi mi sistemai i capelli stavolta li lascia sciolti.
Uscì di casa perché tanto mia sorella era andata a casa di una sua amica e ritornava sta sera così che la venissi a prendere mia madre.
a metà strada incontrai paga e quindi decisi di attraversare e mettermi dietro di lui, visto che aveva gli auricolari con la musica non mi poteva sentire a un certo punto li toccai la spalla, e lui fece un balzo dalla paura di girò e mi vide.
Pia: ciao paga!
Pa: ma sei matto!? mi hai fatto prendere un colpo!
Pia: ahahah daii.
Pa: comunque come va?
Pia: bene tu?
Pa: bene, v-vuoi ascoltare della musica con m-me?
Pia: certo!Paga pov:
Non so con che coraggio ma volevo troppo chiedergli di ascoltare la musica con me, lui mi disse di sì quindi li passai l'auricolare sinistro.
Dopo un po' arrivamo e vedemo stre essere stuzzicato da Cico.
Pia: ehy ragazzi!
Stre: ciao raga.
Pa: ciao stre e cico.
Cico: ciao rega!
Mi avvicinai a Stre per abbracciarlo lui ricambiò, mentre abbracciavo Stre vidi che Cico e Piadina ci guardavano male così usurai a Cico.
Pa: stai tranquillo è tutto tuo.
*Sussurrai*
Cico fece un sorriso e poi abbracciai anche lui.
Sta volta più che essere geloso Stre lo era di nuovo Piadina ma perché?Piadina pov:
Non so perché ma vedere Paga abbracciare sia Stre che Cico mi fece ingelosire mi dava fastidio eppure non sono gay, mi sono sempre piaciute le donne...e se fossi...bisex?
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Angolo autrice:
Ciao a tutti, ringrazio molto per il vostro piccolo supporto che mi stanno dando delle persone per questa storia<3Parole usate: 998
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The light of my life
FanfictionPaga era un ragazzo di 17 anni, basso con i capelli biondi e occhi verdi, è molto timido a pochi ma veri amici, strecatto e il suo migliore amico si conosco da 5 anni, però si dividero per il semplice fatto che Stre andò in un altra scuola, ma non p...