~21:Decisione:felicità dei grandi o vera felicità?~

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Passò un mese da quando i due ragazzi si sono fidanzati ed erano felici insieme. Ormai tutto il gruppo aveva capito che i due stavano insieme e alla fine lo ammisero. Ogni tanto durante la lezione si davano appuntamento al bagno per scambiarsi qualche bacio e stare un po' insieme da soli.
Ma ultimamente qualcosa di strano stava accadendo:la "ragazza" di Jimin stava sempre di più a casa di quest'ultimo e gli vietava quasi tutte le uscite con gli amici. Lei era innamorata di Jimin, ovviamente non ricambiata e non voleva che né ragazzi né ragazze si avvicinassero a lui.
Tutto "crollò" quando Jimin tornò un giorno da scuola.

-Ascolta amore io vado con i miei amici in biblioteca:devo finire la mia tesi della maturità.

-No, puoi benissimo finirla a casa e i tuoi amici si possono anche arrangiare.

-Ma guarda che ti ho chiesto solo di andare in biblioteca, non ho detto che andavo a farmi una prostituta eh.

-Non mi interessa! I tuoi amici a me non piacciono e non me li farò mai piacere. Poi sono tutti gay, non vogliono che ti saltino addosso, specialmente quel Min Yoongi. Insomma è praticamente cotto di te.

-Tesoro, per caso ti devo ricordare che io in realtà sono forzato a stare con te da mio padre e che anch'io sono gay? Ah e comunque quel Min Yoongi è il mio amante perché sì, ti ho tradita e non me ne pento. Ci vediamo stasera.-e prese le sue cose di scuola per poi uscire di casa, lasciandola piangere.

Tutto il gruppo si ritrovò in biblioteca e finirono le loro tesi della maturità:mancava solo un mese ormai e l'ansia si faceva sentire.
Appena finito, ritornò a casa con Yoongi, mano nella mano e poi salutarsi felici.
Ma Jimin aveva una sorpresa a casa. Una brutta sorpresa.

Rientrò a casa e si ritrovò suo padre e sua madre incazzati con le valigie del piccolo. Forse finalmente era la volta buona per Jimin di andarsene di casa e non gli dispiaceva affatto.
-Ti rendi conto di cosa hai fatto Park Jimin?-gli chiese il padre, fulminandolo con lo sguardo.

-Sì, lo so perfettamente e non me ne pento di quello che ho fatto. Anche perché, è la verità.

-In questa famiglia ti ricordo che non sono tollerati i gay o meglio dire i malati mentali.

-Wow, mi fa davvero ridere come tu veda i gay come malati mentali quando siamo tali e quali agli etero. Non lo capisci che siamo umani anche noi?

-Jimin è malattia mentale questa. Sei malato mentale come tuo fratello Jihyun.
Sì, Jimin aveva un fratello più grande di 7 anni che era bisessuale e per lo stesso motivo se n'è andato di casa.

-Quindi adesso hai due scelte:o ti sposi con una ragazza o prendi le tue valigie e te ne vai.

Jimin scelse di avere la vera felicità e cioè di stare con Yoongi e, senza esitazione, prese le valigie e le borse e se ne andò di casa, dirigendosi verso la casa del suo ragazzo, dove aveva la vera felicità.
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(Scusate per il capitolo fatto un po' male ma non avevo delle idee chiarissime su cosa fare :') )

È solo amicizia?~YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora