Le nostre emozioni

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Dopodiché si vestirono fi fretta e andarono al congresso.
Appena arrivati raggiunsero la sala e si sedettero.
Il corso era parecchio noioso e stava durando parecchio...
Massimo mi poggiò una mano sull'interno coscia e mi posò un bacio sul collo
E gli sussurrai
- comandante la prego non mi faccia questo...
- cosa le sto facendo direttrice?
- mi sta facendo perdere il mio controllo...
- mhh forse non dovremmo stare vicini perché ho una voglia matta di baciarla...
Massimo a questo puntò tirò la mano ancora più su dell'interno coscia di Paola molto lentamente percorrendo ogni centimetro della sua pelle, dopodiché  la mise all'inizio dei pantaloni e cercò di sfilare la maglietta da dentro, Paola mise la mano sulla sua e lo fermò
- Massimo...
- resta tranquilla ci penso io...
Massimo iniziò a toccare la parte che poteva mandare Paola al settimo cielo e così fu... stava perdendo il suo autocontrollo aveva bisogno di tirar fuori tutta la frenesia...
Massimo le diete l'altra mano e la strinse fortissimo e sempre di più quando arrivò al settimo cielo.
- ti sei rilassata ora?
- completamente comandante, ma non lo faccia più perché è stato straziante...
Massimo sorrise e poi a fine corso uscirono
(VOLEVO PRECISARE CHE DOVE STAVANO SVOLGENDO IL CORSO ERANO DEI BANCHI DA DUE LORO ERANO ALL'ULTIMO DOVE NON SI VEDEVA LETTERALMENTE NULLA,E CON BANCO INTENDO TIPO I BANCHI DI SCUOLA PIÙ ALTI
P.S. SO DI AVER ESAGERATO MA NE AVEVO BISOGNO AHAHAH DI CERTO NON VI DISPIACERÀ)
Tornarono in hotel e si prepararono per la cena e dopodiché tornarono su.
- Massimo dobbiamo preparare la valigia che domani presto ripartiamo...
Massimo non rispose si avvicinò a lei e iniziò a toccarle i fianchi
- lo so ma non ne ho alcuna voglia
allungando le mani dai fianchi a davanti
Paola si girò di botto e lo baciò e così finirono per farlo.
La mattina successiva si alzarono con la sveglia di Paola ed iniziarono a preparare la valigia.
Dopodiché si recarono alla stazione e aspettarono il treno tra baci e abbracci.
Arrivato il treno salirono e Paola era un po' turbata
- cos'hai?
- sono un po' turbata
- questo lo so ti vedo...dimmi cos'hai
disse Massimo iniziando a toccare i capelli di Paola
- ho paura Massimo... paura di perderti...
- e perché dovresti?
- perché ora che torniamo lì c'è tua moglie tuo figlio, il più bel bambino del mondo e non è lui che mi preoccupa, ma tua moglie...
- Paola te l'ho detto firmeremo il divorzio
- mi prometti che staremo sempre insieme,nonostante tutto?
- certo che te lo prometto
Paola lo baciò poi si poggiò alla sua spalla e si addormentò.
- piccre siamo arrivati...
- ehy... di già?!
- eh si
- tu non hai dormito?
- no mi son perso nel guardarti...
Paola si avvicinò e lo baciò e lo stesso fece Massimo.
Scesero dal treno.
- senti...
- mi dica comandante
-posso dormire da te? Devo solo passare a casa  a prendere nuovi cambi e possiamo andare...
- certo che puoi amore mio!
si baciarono e raggiunsero la macchina.