Think I like you best when you're just with me and no one else.

307 32 20
                                    

Quella mattina verso le 10 mi svegliai.
Andai verso il balcone della stanza di Tom ed uscii.
Era quasi estate e si stava bene fuori.
Dopo un po' che stavo fuori sentii Tom abbracciarmi da dietro.
Mi mise le braccia intorno alla vita ed appoggiò la testa sulla mia spalla.
Iniziò a baciarmi in guancia.
Io non facevo nulla, era strano da parte sua.
Mi girò verso di lui.
-Credo tu mi piaccia di più quando sei solo con me e nessun altro.
Disse.
Si avvicinò alle mie labbra.
Io voltai la testa.
Perché stava facendo così?
Lo sapeva che mi piaceva suo fratello ed ora voleva farmi innamorare di lui?
Preso dall'imbarazzo se ne andò in casa.
Io rimasi un po' in terrazzo e dopo qualche minuto entrai.
Lo vidi in cucina mangiare dei biscotti.
Andai e mi sedei vicino a lui.
Non parlammo.
Lui finì di mangiare, mi prese per mano e mi portò sul divano.
Mi fece sedere vicino a lui e io appoggiai la testa sulla sua spalla.
Mise un film horror alla tv ed io mi addormentai.
Credo che si addormentò anche lui perché arrivò un jumpscare e tutti urlammo come due imbecilli.
Ridemmo come stupidi.
Erano quasi le 2 del pomeriggio e decidemmo di andare a prendere Bill da scuola.
Uscimmo e Tom mi mise subito una mano attorno alle spalle.
Io gli misi solo il braccio intorno alla vita.
Vidi Bill uscire dal cancello della scuola, mi staccai da Tom e sentii la sua mano come per tenermi.
Non mi importava.
Corsi da Bill e gli saltai in braccio.
Lo abbracciai fortissimo e continuai a riempirgli la faccia di baci.
Ovviamente me ne scappò qualcuno anche sulle labbra.
Quando scesi lui mi guardò e mi prese la mano intrecciandola.
Camminammo così tutto il tragitto verso casa.
Notai Tom particolarmente infastidito.
Quando tornammo a casa Tom corse subito in camera sua e si chiuse dentro.
Io rimasi con Bill sul divano a farci le coccole.
Non avete idea di quanto ero innamorata di quel ragazzo.
Era così perfetto, sia esteticamente che internamente.
Lo amavo, ne ero sicura.
Passammo delle ore a stare incollati sul divano fino a quando sentimmo Tom scendere.
-Andiamo a prendere un gelato? - chiese.
Io e Bill annuimmo e andammo in gelateria.
Io presi un cono con solo fragola, Bill prese mango e limone mentre Tom cioccolato, bacio e pistacchio.
Ci sedemmo su una panchina tutti quanti, io ero in mezzo.
Chiesi a Bill di assaggiare il suo gelato.
Mi avvicinò il cono alla bocca ed io lo assaggiai.
-Che buono questo gelato - dissi.
Lui mi alzò il viso con un dito e disse:
-Sai cos'è ancora più buono? - avvicinandosi come per baciarmi.
Quando i nostri nasi si sfioravano Tom disse:
-Mery assaggia il mio. - Bill infastidito si staccò.
Assaggiai il gelato di Tom ma non mi piaceva molto perché preferisco i frutti.
-Preferisco i frutti - dissi con una piccola smorfia in viso.
Allora lui prese del gelato con un dito e me lo spalmò sul naso.
Io iniziai a ridere e così anche lui.
Bill mi prese il viso e mi baciò il naso per togliere il gelato.
Arrossii un sacco.
Sorrisi e continuai a mangiare il mio gelato.
Era strano come quei due fratelli potessero sembrare così uguali.
Durante il tragitto verso casa io e Bill rimanemmo appiccicati.
Sparavamo cazzate insieme a Tom e ridevamo come scemi.
Con loro ero felice.
Quella sera Bill propose di dormire a casa loro, io chiamai mia madre e le chiesi se potevo restare.
Disse di si.
Bill mi diede un suo pigiama che gli stava piccolo.
A me stava enorme.
-Sembro Tom con questo pigiama - dissi ridendo.
Tom mi portò subito un suo cappello,
mi raccolse i capelli in una coda alta e mi mise il cappello facendo passare la coda fuori.
Ero a terra senza fiato.
Eravamo quasi uguali.
Bill prese la sua fotocamera digitale e mi scattò delle foto sia da sola sia insieme a Tom.
Un po' più tardi decidemmo di giocare a cuscinate.
Non l'avessi mai fatto.
Ero senza fiato e quei due "litigavano" per me.
Alla fine io e Bill colpimmo Tom che era caduto a terra.
Mi sentii stringere delle braccia in vita e mi sollevarono.
Bill mi prese in braccio e mi portò al piano inferiore sul divano.
-Tu sei mia e basta - disse col fiatone ed un sorriso mozzafiato.
Io annuii e sorrisi.
Poi arrivò Tom.
Guardammo un film alla tv ma io mi addormentai dopo 5 minuti sulla spalla
di Bill.
Ero in dormi-veglia e sentivo tutto intorno a me.
-Tom lasciala stare. - disse Bill.
-Non sei l'unico a cui piace veramente, sai? - rispose Tom infastidito.
Non continuarono e sentii qualcuno prendermi in braccio.
Mi svegliai in braccio a Bill che mi disse di stare calma e mi accarezzava la testa.
Quella notte dormii con lui.
Sentivo il suo profumo, che amavo.
Quella notte durò pochissimo e purtroppo tutti dovemmo svegliarci per andare a scuola.
-Vorrei poter dormire tutte le notti così - disse Bill con la voce impastata dal sonno.
Io gli diedi un bacio sulle labbra e lo guardai.
Quanto era bello struccato.
Era un angelo.



Spazio autrice
Ciao ragazze! com'è la storia?
Cosa succederà nei prossimi capitoli?
Chissà
scusate per eventuali errori grammaticali
un beso💋💋💋💋

I love you, but you are not mine - Bill & Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora