Quante volte avrei voluto poter preservare i miei occhi,
Preservarli da lacrime sterili
Preservarli da luce inquinata,
Difenderli da quei occhi un po' meno dolci.
Se avessi avuto occhi bendati,
Avrei potuto navigare nei momenti di sconforto con altri sensi.
Ma mi ritrovo con occhi profondi, che osservano ogni minimo dettaglio.
Ne ho sempre fatto un vanto.
La sera la luce dei lampioni mi rasserena, li conto tornando a casa.
Più mi allontano e più a ogni vicolo rincorro la magia di un posto.
La magia di una storia vissuta sotto quella luce tra la pioggia e il rumore del vuoto, spezzato da un cane che abbia.
Racchiudo in me ogni singola storia vissuta su quelle panchine, con accanto testimoni urbani che racchiudono l'affetto indulgente della notte.
Anche questa sera d'estate archivieranno la mia impresa, narrante di coincidenze e afflizioni di una vita non più serena.
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Concimi Per Cuori Infranti
Poetry"Servirebbero alcuni concimi per quei cuori infranti." A volte, nutriamo i nostri cuori di esperienze dolorose. Trascurando il nostro terreno interiore. Lasciando andare l'essenza della nostra armatura in un granello di terra.
