DOVE TUTTO EBBE INIZIO

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Iniziai a lavorare che avevo solo 20 anni, entrai per la prima volta in quel posto con l' idea che mi sarei divertito pure io insieme ai bambini. Arrivò verso di me il proprietario del posto,era un uomo grassoccello con qualche capello bianco in testa,mi disse "tu devi essere Vincent giusto?"
Io risposi in po intimidito "emh. Si sono io" lui mi guardò sorridendo e mi allungò la mano "piacere sono roberto il proprietario della pizzeria,molto lieto di conoscerti! D'ora in poi tu sarai la nostra nuova guardia, tieni la tua uniforme e scusa per il colore" gli strinsi la mano e dopo presi le vesti che mi diede,era un classico berretto da poliziotto viola con un simbolo giallo davanti, una camicia di un viola chiaro con sulle spalle il simbolo della pizzeria e con sul lato sinistro del petto un simbolo color giallo con sopra scritto il mio nome e dei pantaloni di color viola scuro. Andai negli spogliatoi e me la misi, per poi conoscere le altre due guardie e il resto del personale.
Ma col tempo la mia allegria si trasformò in depressione e poi in pazzia! Quei dannati mocciosi non facevano altro che darmi noia, li vedevo che correvano per il posto,giocavano con i robot e davano i calci alle altre due guardie che poveracce erano pieni di lividi sulle caviglie. Ma quello che odiavo di più in assoluto era quando venivano da me e mi torturavano dicendo "ehi signora guardia!" Continuavano a correre nei corridoi,raggiungere le porte della zona di guardia e dirmi quella frase! Oramai gli animatronics non erano nulla,io ero diventato l'attrazione principale per via di quella maledetta uniforme viola,oramai pure i cuochi mi chiamavano UOMO VIOLA!!
Io non lo sopportavo! Avevo voglia di vendicarmi uccidendo tutti quei mocciosi!
Venne un giorno del 30esimo anno di servizio nella pizzeria,quei mostri si divertivano a spaccare i robot, tanto era compito mio ripararli,il proprietario era alla cassa a contare i soldi e io nella mia tana da dove controllavo le telecamere,presi un dado e dissi a bassa voce "con quanti bambini giochero'?" Lanciai il dado sulla scrivania e uscì fuori il numero CINQUE "il numero perfetto"pensai.

I'M PURPLE GUYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora