IL PIANO

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Il giorno successivo arrivai alla pizzeria e mi misi accanto alla porta d'ingresso a fumare e aspettando il proprietario con le chiavi.
Quando arrivò mi guardò con sguardo serio,per poi aprire la porta e correre verso la cassa a contare i soldi.
Io feci una piccola sosta nella cucina per prendere un coltello per poi dirigermi verso la zona di guardia,nascosi il coltello in uno dei cassetti e neanche il tempo per sedermi che si affaccia il proprietario a dirmi "Vincent! Ieri i bambini hanno completamente rotto mangle puoi andare a ripararla?" Sbuffando dissi "vado a vedere cosa posso fare" aprì la porta della zona riparazione e spalancai gli occhi dallo shok. Vidi mangle in mille pezzi sparsi tutti per il tavolino,alcuni pezzi erano pure macchiati di pomodoro e di panna. "Quei mostri sono impressionanti!" Dissi, non avendo voglia di mettermi li a riaggiustarla pezzo per pezzo,feci tutto di fretta e quando arrivai alla fine mi accorsi di aver messo due teste e quattro braccia a quel povero robot e l' unica cosa che c'era del costume originale era la testa e i piedi.
Andai dal proprietario a digli "mangle è irrecuperabile e gli mancano i pezzi del costume" lui sbuffando e guardando al cielo disse "alcuni pezzi sono rotti e altri se li sono presi i bambini,vabbe chiudi la porta e lasciala li dentro poi vedremo cosa farci" chiusi la porta della zona riparazioni e tornai alla mia postazione. Mi misi a mio solito a guardare attraverso la telecamera l'entrata aspettando che tutto il personale entri. Quando furono tutti all'appello il proprietario tolse il cartello con scritto (chiuso) e mise il cartello (aperto). Una delle guardie accese le luci e l'altra tirò fuori dalla stanzetta golden freddy e golden bonnye ma il proprietario subito urlò "porca puttana non possiamo mettere in mostra codesti cosi! guarda come sono ridotti! L'orso rimettilo nella stanza il coniglio mettilo in cantina, almeno con questi ho perso tre attrazioni da miliardi di dollari!". Dopo poco arrivarono i mostri! Accompagnati dai loro genitori, in pochi minuti riempirono il locale,e come ogni giorno il proprietario contava i soldi,i cuochi lavoravano come dannati e le altre guardie venivano usati come pupazzi.
Mentre io osservavo i mostri e seglievo con chi giocare. E scelsi i cinque più interessanti di tutti.
Uno si divertiva a correre per il luogo fingendo di essere un pirata
Uno si divertiva a cantare imitando freddy
Uno osservava la chitarra di bonnye
Uno stava tranquillo a mangiare la sua pizza
E uno se ne stava in un angolino a non fare niente.
Perciò mi alzai presi il coltello dal cassetto e me lo nascosi in tasca.
Entrai prima nella sala riparazione a prendere un costume di ricambio di freddy. Poi cercai i cinque mostriciattoli che ho visto dalle telecamere,convincendoli a seguirmi inventandomi scuse come quella di una grande pizza in un luogo segreto. Mi seguirono fino alla sala riparazioni e una volta dentro,chiusi la porta a chiave,mi tolsi il costume e impugnai il coltello,e con felicità presi per il braccio uno dei bambini, lo spinsi contro il muro e lo sgozzai,il suo sangue schizzo' sui miei vestiti e macchio' il coltello,lasciai cadere il piccolo corpo sul punto di morte per terra. Guardai gli altri bambini. I loro volti esprimevano paura,così tanta paura che non riuscivano neanche a gridare,quello che riuscivano a fare era raggrupparsi abbracciandosi e guardandomi. Io mi misi a ridere,presi un'altro bambino per i capelli e lo appoggiai sul tavolino per poi infilarli in corpo venti coltellate,presi un altro bambino gli tirai una coltellata in testa e lo lanciai contro il muro e all' altro gli spezzai il collo, mi misi a contarli "1.....2......3.....4..." ne mancava uno. Mi guardai intorno e vidi che la porta della cantina era aperta. Mi misi a ridere ad altra voce mentre guardavo quello che avevo fatto. E mi diressi verso le scale della cantina, guardai in basso,era tutto buio. Sentivo solo qualcuno piangere. Presi la torcia dalla cintura e l'accesi. Guardai di nuovo in basso per vedere se riuscivo a intravedere il bambino,ma niente,perciò cominciai a scendere le scale,molto lentamente e con passi pesanti mentre canticchiavo la canzone che cantava sempre foxy la volpe "do do don don don....." scesi la prima rampa di scale,poi la seconda,poi la terza e infine la quarta. Il silenzio prese il controllo di tutto,davanti a me c'era solo il generatore e il corpo del coniglio giallo e delle scatole,non vidi nient'altro,tra poco pensai che lo avevo mancato,ma poi vidi il coniglio muoversi,mi avvicinai lentamente,presi un orecchio del coniglio e con violenza lo lanciai lontano. Dietro c'era il bambino che cominciò ad urlare appena mi vide,lanciai la torcia per terra,lo presi per la maglia e lo sollevai da terra,puntai il coltello verso il cuore e urlai "per te è finita piccola peste!!" E tirai una potentissima coltellata nel petto,dritta al cuore. Lo lasciai cadere a terra. Cominciai a raggruppare i corpi dei bambini in cantina,cercai di togliere le macchie di sangue dai vestiti e nascosi il coltello in una delle scatole in cantina. Uscì dalla sala riparazioni fingendo di non aver fatto niente e ritornai alla mia postazione di guardia. Aspettando che il locale chiudesse per poi, durante il mio turno di notte,nascondere i corpi dei bambini negli animatronics, ripulire il coltello per rimetterlo a posto e ripuli' pure tutto il luogo del massacro per nascondere ogni eventuale traccia. Era il gioco più divertente e più segreto mai fato,l'unico testimone era Mangle che per qualche strano motivo era ancora attiva,ho scoperto che tentava pure di chiamare la polizia! Sfortuna però che la radio che aveva al suo interno era rotta,la polizia non la poteva sentir parlare.
Mi dispiace per lei! Poverina voleva aiutare i bambini!

Finalmente.....

Mi ero rivendicato di quei mostri!

I'M PURPLE GUYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora