La mattina ci siamo svegliati e siamo subito corsi in ospedale dalla mamma.Appena siamo entrati la vedo seduta con lo sguardo fisso verso il vuoto e così:
crollo.
Piango.
Tremo.
E rivivo quel momento.
Il papà ubriaco che sta per picchiare mamma.
Lucas che corre a difenderli.
E io che piango.
E tremo.<< eii fai dei respiri profondi, va tutto bene>>dice Lucas
<< Imitami>> e fa dei respiri profondi.
Inspira ed espira.
Espira ed inspira.
Su e giú.
Giú e su.<3
Portiamo la mamma a casa e la lasciamo riposare,mangiamo e ritorno a dormire,sono troppo stanca.Lucas lava i piatti e si mette a studiare, mi é sempre stato accanto,sono fortunata.Menomale mi sveglio per le quattro e mi metto a studiare insieme a lui, anche se faccio molta fatica a studiare ci provo e riesco ad assimilare qualche pagina. Ho ancora una settimana di riposo, Lucas ha avvisato la scuola e adesso ho il tempo per riprendermi anche se so che sará dura ma ce la devo fare per Lucas, mamma e per me stessa.Cuciniamo un porridge per pranzo, faceva proprio schifo, questi esperimenti in cucina é meglio evitarli, quindi mi limito alle solite barrette proteiche al cocco.
<< Allora come stai?>>
<< bene>>
<< sicura?>> Sospiro
<< no, sono distrutta. Mamma mangia a malapena, papá é in galera io continuo a smegliarmi per via degli incubi, devo studiare e riprendermi un fretta, non so come ci manterremo io e la mamma quindi devo trovare un lavoro, non ce la faccio più>>
<<Allora, tua padre é in galera per aver tentato di picchiare tua mamma quindi fidati che l'unico posto in cui deve stare é lì. A tua mamma ci penseremo noi e i dottori, ti aiuterò io economicamente e per lo studio puoi anche rimandare>>
<< ok, volevo chiederti questa cosa da ieri, che ne dici di trasferirti qui?>>
<<certo,passo da casa e recupero alcune mie cose, vedrai che si risolverà tutto.>>