l'alcol non è un problema

capitolo 6

MATHEI POV
30 agosto
i giorni senza mamma si fecero sempre più difficili del previsto, stavo cadendo in depressione e ho iniziato a bere, ormai vivevo dai ragazzi e mavis non la sentivo da una settimana anche di più, non sapevo come stava cosa faceva, se fosse pronta per il rientro a scuola, georg è quello che mi sta più vicino, anche gli altri si ma lui è H24 con me per assicurarsi che io non faccia nulla, sta sera, come le altre, andavo in discoteca per bere ancora dato che avevo finito ogni goccia d'alcol possibile qui in casa
mat: allora io vado
bill: mathei siediti prima vogliamo parlarti
mat: devo andare bill cazzo
tom: mat cazzo cosa sei diventato, ti ha dato di volta il cervello? so come ti senti perché ci siamo passati qua TUTTI e anche noi stavamo male ma tu ti stai riducendo malissimo ma davvero tanto, esci sempre, bevi, ti arrabbi sempre con noi, e non sentì più mavis..avevi detto che ti saresti preso cura di lei e invece stai facendo tutt'altro
georg: mavis mi chiede di te mat
mathei: cos'è ora ti senti con mia sorella?
georg: no sto solo dicendo che mi chiede sempre di te e che vuole parlarti ma sembra che tu sia occupato tutto il giorno e non te la faccio neanche sentire perché la tratteresti di merda
mathei: georg è mia sorella fammi parlare con lei
bill: mat la sentirai quando ti rimetterai in sesto, iniziando da stasera infatti non andrai in discoteca.
bill mi sta facendo impazzire ma chi è lui per darmi ordini
mathei: fanculo ci vediamo quando torno
bill: MAT NO
ho sbattuto la porta così forte da fare un rumore pazzesco, io non ce la faccio più ho bisogno di staccare e quindi ci vado.

*mentre mat esce di casa mavis si smuta dalla chiamata*
georg: mavis, hai sentito?
mav: ma come ha fatto a ridursi così *disse piangendo*
bill: se ti va possiamo andare a recuperarlo più tardi, ora è meglio di no perché sarà molto arrabbiato e potrebbe alzare le mani
mavis: va bene, grazie ragazzi davvero
bill: tranquilla, ma per quanto abiterai da ally?
mav: non lo so finché posso credo
ally: mav tu ormai qui potrai viverci, sei la benvenuta, oh ciao bill
bill: ciao ally
georg: si dai baci abbracci dopo ci vediamo per le 2 sotto casa vostra va bene?
mav: si va bene a dopo
georg: a dopo mavis
*fine chiamata*

ero andato nella classica discoteca piena di alcol e puttane e subito mi butto su una capelli rossi lentiggini e occhi verdi, cazzo penso che la sotto si sia alzato così tanto da farmi perdere il controllo, mi avvicino e subito noto i suoi occhi, erano verdi come quello di mavis..mi manca così tanto, davvero sono così? sono come mio padre?
mat: ei
x: ei ciao come va?
mat: tutto apposto sono mathei
tay: taylor piacere
mat: mi piacciono un sacco i tuoi occhi
tay: grazie ti va se ti offro qualcosa?
mat: caso mai io a te
tay: insisto
mat: io pure
tay: allora posso offrirti qualcos'altro
mat: mhh e sarebbe?
tay: non paghi niente e ti piacerà da morire
mat: ah si?
tay: si
disse mentre metteva la mano dentro i pantaloni, da lì ho perso il controllo e l'ho portata in bagno, è stata una delle scopate più belle di tutta la mia vita ma una volta uscito dal bagno..
FINE MATHEI POV

MAVIS POV
eccoli lì, che usciva dal bagno mentre si sistemava e davanti a lui c'era una della mia scuola, credo si chiamasse taylor, avranno 3 anni di differenza ma non giustifica il fatto che sono MOLTO gelosa di mio fratello e vederlo in quello stato mi fece stare ancora più male
mav: hai gli occhi gialli
mat: e perché dici questo?
mav: quanti hai bevuto sta settimana?
mat: peggio del previsto
mav: mat non puoi continuare così
mat: cosa vuoi pure tu vuoi stare un po' zitta cazzo
georg: fratello stai calmo
mat: tu non dire niente so che scopi con mia sorella
mav: io sentivo georg per vedere come stavi te perché io mi sono sempre preoccupata per te ma da quando mamma non c'è e papà ci ha scaricati stai diventando come loro
ero accecata dalla rabbia senti una mano sulla spalla ed era quella di bill
bill: lascialo perdere deve capire che facendo così ci sta perdendo e se a lui sta bene così a noi non ci crea problemi
mat: fate quello che volete ma io non ci ritorno in quella casa
bill: dammi le chiavi di casa
mat: e perché
bill: hai detto che non ci ritorni in quella casa allora ridammi le chiavi
mat: tieni, e tu carissima mavis devi sapere una cosa
mav: cosa sentiamo
mat: che tu per me non sei significata mai nulla, papà mi dava soldi solo per avere un buon rapporto con te ma non mi è mai importato manco quando sei finita in ospedale io papà lo vedo ancora ma a te no,non vuole vederti, vai dove cazzo vuoi vivi dove vuoi ma tu una famiglia da ora in poi non c'è l'avrai più.
disse tutto questo urlando, io ormai ero sull'orlo e sentire queste cose dalla persona che amo più di tutti al mondo mi fa andare il cuore in mille pezzi, ma la cosa che più mi fa stare male è il fatto che io per lui non sono mai significata nulla, sapevo di non valere niente per nessuno ma non pensavo pure per mio fratello, lui mi ha sempre protetta e amata, vederlo andare via per sempre fa male
georg: mi dispiace mavis
mav: lui per me ormai non significa più nulla, mi ha scaricato..come frank
georg: ci siamo noi con te
bill: ragazze, so che non è il momento ma..volete venire a vivere da noi? dato che vivete da sole almeno abbiamo più compagnia
ally: mavis, ci conviene, così stiamo tutti insieme
mavis: va bene
così anche per me inizia un nuovo capitolo insieme alla mia migliore amica e quelli che sarebbero gli amici di mathei
FINE MAVIS POV