capitolo 11

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MAVIS POV
oggi gli altri uscivano per andare ad una di quelle gare e io invece sono qua chiusa in casa con delle guardie in caso succedesse qualcosa ma qua c'è solamente una noia mortale
mav: non so cosa fare
x: beh potresti allenarti a sparare
mav: e dove sparo
x: abbiamo un tiro al bersaglio
mav: davvero? dov'è?
x: di sotto, non ti sentirà nessuno ma devo accompagnarti
mav: va bene grazie
FINE MAVIS POV

TOM POV
eravamo a una delle nostre gare e c'erano così tante puttane che me le potrei scopare tutte, ma io voglio solamente il mio zing di certo non queste zoccole che saranno dilatate da degli stupratori
x1: ei tom
tom: che cazzo vuoi
x1: dai su vieni con me nella tua macchina
tom: scordatelo manco morto
x1: ah no?
tom: ti conviene levarti sul serio.
non feci in tempo che la ragazza fu travolta da un furgone, ammetto che mi stava scappando una risata, dentro c'erano degli scagnozzi di frank e noi non eravamo pronti, bill proteggeva ally la folla si era nascosta e nel centro c'eravamo solo io e la banda
georg: MA QUANTI CAZZO SONO
tom: STAI ZITTO E SPARA.
erano tantissimo peggio del previsto ma a un certo punto vidi una bomba esplodere nel furgone dove c'erano gli scagnozzi e intravedo una figura femminile, quei fianchi così perfetti erano i suoi, cazzo..era scappata per proteggerci ma come ha fatto a capire dov'eravamo
tom: che cazzo ci fai qui
mav: si dice grazie dalle mie parti
tom: mavis cosa abbiamo detto e poi come hai fatto a scappare ho così tante guardie che è impossibile
mav: impossibile per gli altri ma non per me
ally: MAVIS COME STAI
mav: sto bene tranquilla
georg: stiamo tutti bene?
gustav: r-r-ragazzi...
georg: MERDA GUSTAV.
appena vidi gustav con una pallottola nel ginocchio subito pensai al peggio, gustav era l'unico a sapere come farci entrare nei posti per rubare e come hackerare i sistemi d'allarme senza di lui non avremmo tutto questo
tom: merda gustav no.
presi gustav e lo portai in macchina appena salì bill si avvicinò a me
tom: porta mavis a casa e legala al mio letto, poi ci penso io
bill: come legarla
tom: cazzo bill vuoi che scappa di nuovo? legala e basta poi vieni in ospedale con allison.
non lo feci parlare che ne andai di corsa, dietro c'era gustav che si lamentava come un bambino
tom: ho capito che stai soffrendo ma fallo in silenzio cazzo.
dopo di che sentì solamente delle piccole lamentele ma siamo arrivati davanti e subito lo portai dentro
tom: UN DOTTORE VI PREGO
doc: cos'è successo
tom: gli hanno sparato al ginocchio.
probabilmente il dottore mi ha riconosciuto e non disse niente, ha portato gustav in una sala e hanno iniziato a operarlo.
FINE POV TOM

*a casa*
mav: BILL CHE CAZZO FAI SLEGAMI
bill: mi dispiace mav ma non posso
mav: tu che cazzo stai lì impalata aiutami
ally: mavis ti sei messa in pericolo non posso
bill: noi torniamo dopo tu resti qui e dopo tom vedrà cosa fare con te
mav: aspetta cos-
mi chiusero la porta in faccia sti bastardi ed ora ero legata ad un letto, cercai di liberarmi ma nulla le manette erano troppo strette, allora mi guardai un po' attorno e su un tavolo vidi della polvere bianca, ago, laccio emostatico, un cucchiaio e...un accendino...e se volesse drogarmi? farmi del male? nonono cazzo dovevo liberarmi non volevo che mi drogasse, intravidi anche degli strani sex toy e un armadio con solamente vestitini da troia, sul serio tom ha un armadio per quelle troie? ci dedica molto tempo vedo perché sono ben curati, dopo un po' sentii la porta dell'ingresso aprirsi e subito mi spaventai, iniziai a sentire degli spari e...
*fine momento a casa*

BILL POV
mi dispiaceva vedere mavis così ma non posso disobbedire a mio fratello, comanda lui
ally: non dovevi farlo
bill: cosa?
ally: perché l'hai legata, potevi semplicemente chiuderla dentro la camera
bill: sarebbe uscita dalla finestra o avrebbe trovato un modo, con quelle manette è impossibile liberarsi.
mentre eravamo in macchina vidi la macchina di tom andare verso casa e chiamarmi
tom: CAMBIA DIREZIONE DOBBIAMO CORRERE A CASA
bill: cos'è successo mavis è legata
tom: CORRI A CASA
dopo un po' vidi anche quelle di georg e così decisi di andare anch'io, una volta dentro c'erano gli scagnozzi di frank e lui con...mavis tra le braccia che gli puntava una pistola.
frank: bill la prossima volta chiudile bene le manette
tom: dopo io e te parliamo
disse tom mentre mi fulminava con lo sguardo
FINE BILL POV

TOM POV
frank: cosa potrei fare con questa bellissima ragazza, torturarla, stuprarla, drogarla o...ucciderla.
disse mentre gli puntò più forte la pistola attaccata alla tempia
tom: lasciala o te lo giuro che ti faccio passare la morte più dolorosa di tutta la tua vita
frank: mi devi una cosa ancora più grande
tom: non ti devo proprio niente
frank: mi devi un'occhio
tom: dammi mavis
frank: forse sì forse no.
disse mentre rideva come uno psicopatico, ma nel mentre tra me e frank arrivò un fumogeno che fece liberare mavis
ally: non c'è di che
disse per poi iniziare a sparare a tutti gli scagnozzi
bill: quella si che è la mia ragazza
tom: zitto e spara io e te parliamo dopo
gli altri avevano finito i colpi solo io e mavis eravamo rimasti sul campo di battaglia
mav: TOM SONO TROPPI
tom: STAI ZITTA E SPARA
in quel momento sembra essersi avverato un miracolo, arrivò qualcuno che fece una strage, si sentii solo il suono di una catana e...
FINE TOM POV

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