parte 3

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𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐚

Ero alla finestra immobile fissando la strada ansiosissima ad aspettare
Che Sofia si avvicinasse per far mettere Alex in posizione e accendere le candele che se avessi acceso prima non sarebbero durate.

"La smetti di stare lì a fissare l entrata come una psicopatica?"

"No, stai zitto che sto facendo tutto per te"

"Vabbè tanto sei un caso senza speranza"
Continuai a guardare la finestra come un ossessa aspettando che Sofia arrivasse, a un certo punto "ECCOLA, SBRIGATI! METTITI DIETRO L'ANGOLO" corsi giù per le scale che nemmeno un maratoneta e accesi le candele.

Alex corse nella stanza dei miei, proprio dietro la sala da pranzo, da li si poteva sentire tutto ma non vedere

io corsi alla porta. sofia suonò il campanello e io le aprii, "ciao sofi"  le feci cenno di entrare e la portai in sala da pranzo, appena vide il tavolo e le candele diventò rossa e felice, aveva già capito tutto? rimase ferma immobile.

"Giorgia io "sofia non riuscì finì la frase. perché Alex non era ancora venuto fuori? era il suo momento,  sofia mi si avvicinò 

"Giorgia hai fatto tutto questo- per me?"

"non pensavo fosse cosi prevedibile" affermai. sofia sembrava felicissima e io ho pensato di essere riuscita nel mio intento. anche se Alex non era ancora uscito non feci in tempo a parlare che sofia mi abbracciò

perché mi stava abbracciando? non si stava chiedendo dove fosse Alex? probabilmente era contenta e mi voleva ringraziare dell'appuntamento che gli avevo organizzato 

sofia all'improvviso sciolse l abbraccio, mi guardò negli occhi e mi baciò.

ero confusa e scioccata, non capivo

"mhh- sofi- mh! brontolai e guardai sofia con un espressione scioccata, cosa diamine era appena successo?

"Giorgia che s-" sofia si interruppe appena vide Alex che la guardava con espressione di disgusto

"Alex-"

"adesso capisco tutto, i problemi di intimità, il fatto che quando vedi Giorgia arrossisci, che quando c'è Giorgia non mi calcoli, il litigio di ieri sera." disse Alex con gli occhi lucidi.

"Alex posso spiega--"

"stai zitta ed esci da casa mia." disse con voce piatta e le lacrime agli occhi

"Alex, perfavor-"

"vaffanculo!. ho detto che devi uscire da questa cazzo di casa. "disse, prima di andare nella sua camera sbattendo e chiudendo la porta.

sofia non riusciva più a tenere le lacrime e scoppiò a piangere

"Giorgia mi dispiace"

"penso che sia meglio che tu te ne vada.."
sofia uscì in lacrime.

cosa cazzo era appena successo?

dopo questo shock andai in camera mia e provai a dormire, ovviamente senza successo. Ho passato la notte insonne non riuscivo a non pensare a sofia, ai suoi comportamenti strani, ad Alex, sofia e Alex che avevano problemi di intimità, sofia che- mi bacia-- stavo ancora metabolizzando l accaduto. Alla fine mi addormentai per miracolo alle 4 di mattina ancora invasa dai pensieri

𝐒𝐨𝐟𝐢𝐚

cosa diavolo mi era passato per la testa? era fottutamente ovvio che Alex voleva rimediare per il litigio. SEI PROPRIO UN IDIOTA, come hai potuto minimamente pensare che Giorgia avesse organizzato una cena del genere per noi due alle spalle di Alex? loro due hanno un legame speciale, lei non farebbe nulla alle spalle di suo fratello, soprattutto una cosa di quel tipo e soprattutto come hai potuto minimamente pensare che lei potesse ricambiare i tuoi sentimenti? 

𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐚

la mattina seguente mi svegliai più assonnata di quanto ero quando sono andata a dormire, scesi le scale e sentii il silenzio assoluto, il che era molto insolito. mi siedo e trovo un clima molto imbarazzante, non vola una mosca, mia madre mangia in silenzio, papà guarda il tg e Alex a pezzi che fissa la tazza con il latte mente giocherella con il cucchiaio. dopo l accaduto di quella sera non volevo nemmeno andare a scuola, ma dovevo perché in ultima ora avevo un compito a cui non potevo mancare. quindi, anche se controvoglia vado a scuola

finite le lezioni e una volta svolto il compito, io e noemi abbiamo deciso di andare a mangiare una pizza in una pizzeria vicina. Noemi mi guarda "che hai fatto?  è tutta la mattina che hai la faccia di chi non dorme da 2 mesi"

"ieri è successa una cosa e non ho praticamente chiuso occhio, non ho nemmeno avuto il tempo di ripassare per il compito"

"che è successo?"                    

"se te lo dico mi giuri che non lo dici a nessuno?

"giuro"

"ieri ho organizzato una cena romantica a sofia e Alex per far risolvere il litigio dell'altro giorno, solo che le cose non sono andate molto bene"

"che è successo?"

"sofia.. mi ha baciata."

"SOFIA COSA?" noemi era sotto shock

"ma quindi sofia è..?"

"non lo so sono confusa non ho ancora metabolizzato la cosa e sinceramente non so che dire, Alex non esce dalla sua stanza e non mangia, per quanto riguarda sofia non so che dirle, prima o poi dovremmo affrontare l argomento."

"cazzo sorella che casino"

noemi stava continuando a parlare ma è come se il mio cervello la ignorasse perché il mio unico pensiero da ieri sera è il fatto che sofia abbia una cotta per me- sinceramente non me lo sarei mai aspettato, è strano. ma allo stesso tempo ha senso. se metti insieme i pezzi era anche abbastanza scontato: alcuni suoi atteggiamenti, ignorava mio fratello quando ero nei paraggi, arrossiva quando le parlavo. preferivo quando la relazione tra mio fratello e sofia andava bene

"Giorgia ma mi stai ascoltando?"

mi risvegliai dai miei pensieri e mi accorsi che avevo dato solo un morso alla pizza e che noemi ha parlato inutilmente. 

"scusa noemi ma credo che andrò a casa, devo riflettere su ciò che è successo e devo dormire un po', poi ti scrivo" 

"va bene gio, allora a domani."

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la parte 4 uscirà appena raggiungiamo 2 commenti sotto questa parte :)

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