Un Amore Scomodo

parte 1

Sofia era la fidanzata di Alex, stavano insieme ormai da quasi un anno e tutta la famiglia l'aveva accolta bene, lei era praticamente diventata un membro di quella famiglia e aveva un bellissimo rapporto con la sorella di Alex, Giorgia.

Una cosa che succedeva ormai da un po' di tempo era che ogni volta che c'era Giorgia nei paraggi, Sofia si comportava in modo strano, aveva le guance rosse, balbettava e sembrava diventare ancora più timida di quanto già fosse. Nessun membro della famiglia riusciva a capire questo bizzarro comportamento, ma non ci fecero molto caso.

Alex amava tantissimo Sofia anche se c'era una cosa a cui non riusciva a non pensare, in qualche modo quella cosa, era come un chiodo fisso nella sua testa.

Sofia ha 21 anni è abbastanza introversa e chiusa con le persone appena conosciute ma poi diciamo che si apre un po' di più, ha dei bellissimi capelli castani, occhi color nocciola e delle lentiggini sul naso

Giorgia ha 23 anni é molto estroversa e non ci mette molto a fare amicizia con le persone aveva dei capelli castani con un wolfcut e degli occhi neri. 

Alex ha 25 anni é un po' stronzo, testardo e estroverso ha dei capelli castani e occhi marroni

( ☙𖤐☁︎༺༻☁︎𖤐☙

𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐚

Era una mattinata come le altre, eravamo quasi tutti a tavola pronti per fare colazione
quando Alex arriva in fretta e furia e mamma gli disse "come mai stai facendo tutto di fretta? Oggi non c'è scuola, è sabato"

"Lo so mà, ma ho un appuntamento con Sofia tra 15 Minuti e devo ancora fare tutto"

"Potevi svegliarti prima se sapevi che dovevi uscire almeno avresti potuto fare tutto con più calma"

"Non potevo Sofia ha confermato solo stamattina anche se le avevo scritto ieri sera"
Finta la conversazione Alex mettendo L' ultimo boccone in bocca e fiondandosi in camera per cambiarsi e uscire di casa.

Mi affrettai a finire la colazione e mi fiondai anch'io fuori la camera di Alex,
Bussai alla porta
" Alex! Mi puoi accompagnare a  casa della mia amica Noemi? Dobbiamo studiare insieme per L esame di domani"

"Che pallee devo passare a prenderla tra 10 minuti non puoi chiedere a mamma? "

"Bellissimo, se mamma poteva accompagnarmi non te lo chiedevo nemmeno"

"Va bene ma ti devi sbrigare non ti aspetto cinque secoli quindi vai e vestiti che appena finisco andiamo"

"Grazie fratellone ti voglio bene haha"

Corsi a prepararmi e misi la mia maglietta preferita con un paio di jeans neri oversize,
mi lavai i denti e mi affrettai ad andare in macchina da Alex.

"Vado a prendere Sofia e poi ti porto dalla tua amica, di certo non faccio tardi all appuntamento con Sofia per portarti lì da Noemi"

"Va bene grazie<3"

Arrivati sotto casa di Sofia Alex le scrisse e lei scese,
aveva una maglietta nera a strisce e dei cargo e si era anche fatta i capelli Ricci.

"Ciao Giorgia!"

"Ciao Sofia"

𝐀𝐥𝐞𝐱

Sofia non salutò nemmeno si mise davanti e iniziò a parlare tutto il tempo con Giorgia senza neanche degnare Alex di uno sguardo o una minima parola

"Siamo arrivati, sbrigati che siamo in ritardo"

"Grazie fratellone"

Giorgia scese dalla macchina e Alex e Sofia guidarono verso casa di un amica di giorgia dato che i genitori della sua amica erano fuori
e la sua amica gli aveva lasciato la casa libera. magari avrebbero avuto qualche opportunità di andare oltre al bacio, perché si, non hanno mai fatto sesso in un anno di relazione. Ogni volta che Alex cercava di spingersi oltre lei indietreggiava o diceva che non era pronta per quel tipo di cose.

"Ti va di vederci un film?"
Chiese Sofia

"Va bene"
Pensava fosse finalmente L occasione per fare qualcosa di più di un singolo bacio quindi era felicissimo.
A metà film Alex si iniziò ad avvicinare a Sofia
Iniziò ad accarezzarle la gamba
Sofia fece una strana smorfia ma non disse nulla.
Alex fece scivolare la mano un po' più vicino all interno coscia
All improvviso Sofia si alza

"Alex.. "

"Sofia ma che cazzo? Perché ogni fottuta volta che cerco di fare qualcosa tu ti sposti? "

"I-io non l-"

"mi spieghi che cazzo stiamo insieme a fare? "

"SE OGNI CAZZO DI VOLTA CHE PROVO A FARE UNA MINIMA CAZZO DI COSA TU TI SPOSTI E DICI CHE NON SEI PRONTA?"

"A-Alex mi dispia-"

"CAZZO SOFIA MI SPIEGHI CHE TI SUCCEDE? È UN ANNO CHE CERCO DI FARE QUALCOSA DI PIÙ È TU MI DAI SEMPRE DUE DI PICCHE SEMPRE CON LO STESSO MOTIVO? ALL INIZIO POTEVO CAPIRLO MA ORA CAZZO? "

Sofia non riesce a guardarlo negli occhi, evita il contatto visivo in qualsiasi modo.

Alex si rende conto di aver esagerato, si calma un secondo e si dirige verso Sofia,
che era sull'orlo di piangere, aveva gli occhi lucidi

"Sofia, per favore.. Mi spieghi che ti succede?"

Sofia rimane immobile e cerca di metabolizzare quello che è appena successo e il fatto che Alex le avesse appena urlato contro

continua a stare in silenzio contemplando il pavimento senza alzare minimamente lo sguardo

"Puoi dirmi che problema c'è? Lo risolviamo insieme se vuoi, però mi devi dire che succede e perché fai così"

"Alex vai via.."

"Sofia-"

"Vattene."

"Ma io volevo solo-"

"HO DETTO DI ANDARTENE LO HAI CAPITO O NO?"

"Sofia se non mi dici che succede non ti posso aiutare" "VATTENE IMMEDIATAMENTE"

Alex fa come gli è stato detto.

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premessa: questa è la mia prima storia quindi se notate qualche cosa di sbagliato per favore non insultate :) (sto già lavorando alla parte due spero la storia vi piaccia)