Un Amore Scomodo

Parte 9

si erano fatte le 15 e 30, da ciò che era successo ieri pomeriggio. stavo cercando di evitare Sofia in tutti i modi, sia via messaggio che di persona infatti non uscivo di casa da quel pomeriggio. Avevo preso un po' di coraggio perché Alex meritava di sapere ciò che era successo, ne aveva tutto il diritto, anche perché noi due fin da piccoli non abbiamo mai avuto segreti e ci raccontavamo tutto, sembrava essersi ripreso da quella fatidica serata in cui la sua ormai ex ragazza mi aveva baciata esattamente davanti ai suoi occhi.  Avevo un po’ di paura di come mio fratello avrebbe potuto reagire a ciò che stavo per dirgli, mi feci coraggio, percorsi le scale fino ad arrivare alla porta di camera sua e bussai.

"Alex posso entrare? Ti devo parlare di una cosa importante" gli dissi con voce tremolante.

Alex aprì la porta, aveva le cuffie da gaming in testa, probabilmente avevo interrotto un torneo o comunque qualcosa del genere

"spero per te che sia davvero importante, mi hai interrotto mentre facevo un torneo sulla play, vabbè comunque entra"

"grazie… posso sedermi sul letto?"

"yo sorellina mi stai spaventando, che hai fatto?" mi sedetti sul letto e Alex mi raggiunse subito.

"L’altra sera ricordi che sono andata in discoteca?"

"si, quindi? giuro che se qualcuno ti ha sfiorata anche minimamente domani non potrà più vedere da un occhio"

"nono sei fuori strada, tu volevi sapere cosa era successo, e anche io così chiesi a Noemi e dopo aver ascoltato quello che aveva da dirmi scrissi a Sofia"

"a lei? che c'entra Sofia? "

"adesso lo capisci, dicevo, scrissi a Sofia, ma lei smise di rispondermi e quindi sono andata a casa sua e-"

"sei andata a casa di quella?!"

"si."

"vabbè continua.."

"andai a casa sua e mi sono un pò lasciata andare-"

"In che senso ti sei lasciata-?" mi chiese, sembrava preoccupato ma a quanto pare almeno per ora era “tranquillo”

"Alex... Io e Sofia abbiamo fatto sesso..."

"tu hai- tu sei andata a casa della ragazza che mi ha preso per il culo per un anno e mi ha fatto SOFFRIRE,  E TU te la sei scopata come se niente fosse?!"

"Ale-"

"Con quale cazzo di coraggio tu vieni qui e mi dici che ti sei scopata la mia ex ragazza che mi ha preso per il culo 1 anno facendomi credere che mi amasse?! Ma come cazzo ti salta in mente?!"

"Alex io non so che mi ha pres-"

"PRIMA TE LA FAI E POI DICI CHE NON SAI CHE TI HA PRESO? ma a Chi vuoi prendere per  il culo Giorgia? Esci da questa stanza e non parlarmi piú." Disse con un tono misto tra disgusto e rabbia. Non avevo mai visto mio fratello così arrabbiato, ma aveva ragione, che diavolo mi era passato per la testa?
Uscii dalla sua stanza in lacrime e lui  chiuse subito la porta sbattendola e chiudendola a chiave.

Alex

Non potevo credere a quello che avevo appena sentito, ero riuscito a togliermi dalla testa Sofia, quando a un certo punto arriva mia sorella  minore e mi rovina tutto dicendomi che si era fatta la mia ex ragazza che si è scoperta essere lesbica e che tra l'altro aveva anche baciato Giorgia, la mia sorellina davanti a me. Non sapevo che fare, ero disgustato e arrabbiato. Ultimamente ogni volta che c'era Giorgia intorno finiva sempre tutto male.
Cercai di farmi un recap mentale di quello che mi aveva detto mia sorella cercando di metabolizzare tutto e calmarmi.

-allora. La mia ex è  lesbica e ama mia sorella, e mia sorella si è fatta la mia ex… questo significa che anche lei è… lesbica? Non ci sto capendo più niente, ero così arrabbiato con lei che non sono riuscito ad ottenere niente, meglio se torno giocare,devo riflettere meglio-pensai

Mi rimisi le cuffie e cambiai gioco, decisi che avrei giocato a cod(call of duty), passai più o meno un ora a pensare a tutto senza capire nulla mi calmai almeno un pochino dovevo sapere cosa pensava mia sorella, si sentirà anche lei confusa.

“bene,con calma alex” Dissi tra me e me prima di spegnere la ps5 e uscire dalla stanza dirigendomi verso quella di mia sorella, la porta era aperta quindi entrai

“Giorgia” si girò, aveva gli  occhi rossi, probabilmente aveva pianto perché prima avevo alzato la voce con lei dicendole di non parlarmi più, sarò stato troppo duro con lei?

“che c’è?..”

“tu che cosa sei? Intendo dire, sei lesbica, bisessuale..cosa?”

Mi guardò come se non sapesse come rispondere, perché mi guardò cosi?

“io… non lo so..”

“come scusa? Come sarebbe a dire che non lo sai?!” stavo cercando di mantenere la calma ma era abbastanza difficile, non era un problema l’orientamento sessuale di mia sorella ma necessitavo saperlo, e avevo bisogno di capire di più

“no, io non lo so..”

“ti rendi conto di quello che stai dicendo Giorgia?! È impossibile che tu non lo sappia!”

Bene, mi ero arrabbiato di  nuovo, lei non mi rispose vidi che le stava venendo di nuovo da piangere quindi uscii da camera sua e dopo aver sceso le scale me ne andai lasciandola in casa da sola.
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