𝗜𝗹 𝗹𝗮𝘁𝗼 𝘁𝗼𝘅𝗶𝗰 𝗱𝗶 𝗔𝗼𝘁

6. 𝙀𝙧𝙬𝙞𝙣 𝙙𝙖𝙙𝙙𝙮 𝙞𝙣𝙘𝙤𝙢𝙥𝙧𝙚𝙨𝙤.

𝘗𝘳𝘰𝘮𝘦𝘮𝘰𝘳𝘪𝘢, 𝘱𝘳𝘰𝘮𝘦𝘮𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘮𝘦: 𝘮𝘶𝘵𝘪𝘭𝘢𝘳𝘷𝘪 𝘥𝘰𝘱𝘰 𝘭𝘢 𝘮𝘪𝘢 𝘮𝘪𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦.

Com'è possibile che ogni povero biondo disgraziato in AoT sia incompreso?

Non so quale sia messo peggio, se Zeke, Armin o Erwin. Probabilmente tutti e tre.

Diciamocelo, Erwin è stato uno dei personaggi più importanti dell'opera. Comandante, stratega, manipolatore (in senso buono), pazzo fracico, determinato, daddy sasageyo, chi ne ha più ne metta, ne esce fuori un minestrone coi fiocchi.

O così pensavo.

Ebbene, come ogni argomento trattato finora, ci sono sia le persone sane di mente con cui si può dialogare, magari che hanno un parere diverso e sono aperte ad opinioni altrui, e poi ci sono le teste di merda.

Non starò qui a spiegarvi chi siano, dovreste averlo capito ormai, quindi oggi ci concentreremo sulle cazzate apocalittiche che questi scellerati sparano su Daddy Sasageyo (nome anagrafico tra l'altro).

Punto primo: Erwin che manipola tutti.

Non c'è da stupirsi onestamente se un personaggio biondo all'interno di AoT sia un manipolatore con i contro cazzi, e a me va bene così. Erwin fa parte di questa categoria, mi sembra ovvio, insieme a quei pazzi di Armin e Monke. Il problema sorge, ovviamente, quando si fanno dei commenti o delle osservazioni.
Erwin sì è un manipolatore, ma non nella visione cattiva, nel senso che lui riesce a rigirare la frittata quando gli fa comodo per esporre la propria visione dei fatti ad altre persone, come fa durante il processo di Eren, o quando parla con Nile a Stohess, la carica contro il Bestia. Non sono mancati episodi in cui Erwin non abbia manipolato delle persone, per carità, basti pensare a Levi nel manga spin-off (Wit non è da prendere in considerazione o vi picchio), o a tutti i suoi compagni caduti.

Se Armin fa leva sui sentimenti altrui e te lo butta nel culo grazie a quelli, Erwin te lo metterà in quel posto grazie alle chiacchiere e ai fatti, facendo leva più su fatti storici e intrecci politici, cose materiali insomma.

Erwin è egoista, e lo ammette anche (se non ricordo male), sa soprattutto che ha ingannato tutti i suoi compagni, e che i suoi successi svettino su una montagna di cadaveri. Lui ha il suo sogno da raggiungere, scoprire la verità sui giganti, e niente glielo impedirà (se non si considerano le pietre di Monke). È disposto a tutto, anche a perdere la propria umanità pur di arrivare alla verità, e questo è il tipico comportamento di persone determinate, forse anche troppo, disposte ad ingannare altri pur di mettere le mani sul proprio bottino.

Punto secondo: Erwin e il Boato.

Seriamente, qua c'è bisogno di una reazione violenta, bastonate, bombe a mano, qualsiasi cosa. Io capisco che Erwin sia un po' fuori di testa, lo sono tutti in quell'opera tranne Falco, MA dire "ERWIN SUPPORTEREBBE IL BOATO" vuol dire proclamare due cose: uno, l'incapacità TOTALE di saper leggere e comprendere, e due la tua condanna a morte tramite sedia elettrica.