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ALLISON'S POV

scendemmo le scale dopo aver "discusso" sul fatto che tom sia uscito da un altra parte invece che dalla porta.
«cosa facciamo?» chiesi avvicinandomi a bill.
«quello che vuoi» disse prendendomi per i fianchi.
« quello che voglio?» dissi fiondandomi sul suo collo bianco che tra poco sarà segnati da piccoli cerchi violacei.
« non qui piccola se vuoi andiamo in camera» disse in un gemito soffocato.
sbuffai, mi fermai è lo portai in camera sua, avevo voglia di lui.
« vogliosa la mia piccina» disse prendendomi per i fianchi per alzarmi per poi mettere le sue mani sul i miei glutei.
«è già» dissi mordendogli il labbro inferiore, dopo di questo ci limonammo fino a finire l'aria, costretti a staccarci, bill, mi poso sul letto per poi ricominciare a limonarci.
mi tolse la maglietta e i pantaloni della tuta per poi rimanere solo in intimoe reggiseno .
« sei sicura?» mi chiese andando a prendere il preservativo nel comodino.
« certo, sono sempre sicura con te» dissi aspettandolo nella stessa posizione in cui mi aveva lasciata.
Finì che lo facemmo per quasi un ora.
Ora siamo sdraiati nel letto, io sopra al suo petto coperti da un lenzuolo.
« amore ti devo dire una cosa» dissi cercando di nascondere la mia tristezza, io odio il mio compleanno lo sempre festeggiato da sola.
« dimmi» disse iniziando a giocherellare con i miei boccoli marroncini.
« domani essendo il mio compleanno possiamo rimanere a casa?» dissi ansiosa della sua risposta, non so perché sono andiosa.
«va bene amore» disse dandomi una leggera pacchetta sulla testa.
stammo  così fino a quando non arrivò una chiamata di lavoro dove cercavano bill e tom per un intervista, si vesti è mi diede un leggero ma pieno di passione bacio sulla fronte.

non guardarmi così~Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora