Black Swan

3- Black Swan

Quella stessa sera, come al solito ho messo le mie amate cuffiette e tra la riproduzione casuale dei brani è apparsa "Black Swan" dei BTS. L'ho ascoltata tutta, sono stata attenta, più che altro immobile, perché quella canzone mi ha fatto un effetto strano, mai provato. 

Quella sensazione di smarrimento, quella sensazione di coscienza e incoscienza che non avevo mai sentito. Il giorno dopo era una domenica, stavo facendo geometria quando mi arrivò un messaggio che diceva: "È inutile vantarsi così tanto, alla fine non sei niente". Niente? In che senso niente? Decisi di non rispondere, era per il mio bene. Sono stata vigliacca, lo so, ma in quel momento non mi sentivo di rispondere. I sensi di colpa si iniziavano a sentire, quel brutto, orrendo presentimento di non essere abbastanza, di non essere niente per nessuno; il fatto di essere "l'amica di riserva" per tutti... 

Mi sono ritrovata in Black Swan. Quella canzone, quel testo, quella melodia... Quella melodia... Era quella l'angoscia che provavo, quella del testo, tratto dal film "The Black Swan". Questa canzone è basata sulla disperazione della protagonista di trasformarsi in ciò che il mondo voleva. Una ballerina perfetta. Impeccabile. Così mi sentivo io, mai all'altezza di far niente. 

Mi ero anche presa una pausa con il coreano da giorni, non ne avevo più voglia, ormai neanche quello poteva farmi da medicina. 

Quando perdiamo la passione per ciò che amiamo, sembra davvero che una parte di noi sia morta. Perché perdiamo la passione? Può essere dovuto alla lotta costante, alle circostanze, alla perdita di concentrazione o al fatto che i bassi ci inghiottiscano completamente, cedendo all'autodistruzione perché pensiamo che il recupero richieda uno sforzo maggiore. Questi sentimenti negativi sono la parte di noi che non vorremmo mai voluti diventare, sono i "cattivi" di noi, i demoni sospesi nell'ombra, quelli per cui però cerchiamo di liberarcene allo stesso tempo. 

A volte ci chiediamo se ne vale la pena. Oscilliamo tra il voler combattere e arrendersi. Alla fine io ho deciso di affrontarli quei demoni, quelle ombre che mi stavano facendo allontanare da tutti e da tutto. 

Se c'è una cosa che ho imparato dai BTS è "devi affrontare le tue ombre interiori, ma resistere a non immergerti nelle sue profondità" e "L'amore non riguarda sempre le cose belle. Quando ami qualcosa o qualcuno, è come ammettere, riconoscere la storia che qualcuno o qualcosa ha. Potrebbero essere sfumature e ombre, forse alcuni lati oscuri".