21

340 12 2
                                    

Dopo 18 ore di volo sono in Italia , sono tornata a casa ma per un motivo così triste .
Passo i soliti controlli, adesso devo affrontare la marea di gente che mi aspetta fuori

Arrivo all'uscita e noto che tutti sono divisi in due file dietro delle corde , passò tra loro e ricevo le condoglianze da gli Stay e dai giornalisti che rimangono a debita distanza da me per rispetto

Salgo sulla macchina che mi aspettava, arrivo a casa di mia mamma appena entro vengo accolta da lei e da mio fratello

M.m: mi dispiace così tanto averti disturbato in questo momento in cui sei veramente impegnata

M: tranquilla mamma non è colpa tua

F.m: Hey sorellona

M: ma quanto sei cresciuto in questi mesi

Ci abbracciamo, lascio le valigie nella mia vecchia camera e decido di andare da mio padre

Appena arrivo sento già la tensione, appena apro la porta di casa tutti gli occhi dei miei parenti si posano su di me

M: buona sera...-Mia zia viene verso di me e mi abbraccia

Z.m: oddio sei qui Maria pensavo che non venissi

M: sono qui adesso - saluto tutti e vado verso la salma di mio padre - non abbiamo mai avuto il coraggio di riavvicinarci per colpa del nostro orgoglio... maledetto il nostro caratteraccio

Lascio la margherita che avevo comprato prima di arrivare a casa sulle sue mani

Il giorno dopo vengono celebrati i funerali e decisi di prendermi in carico tutte le spese dei funerali

Adesso era ora di tornare in Corea

M: mamma adesso vado se no faccio tardi e perdo l'aereo

M.m: mi raccomando fammi sapere appena arrivi

M: certo mamma anche tu fatti sentire, ti voglio bene

M.m: ti voglio bene anch'io amore mio

Affronto altre 18 ore di volo, sono passati velocemente stranamente, passo i controlli e trovo i ragazzi con un cartello fra le mani ad aspettarmi con su scritto " bentornata piccoletta " ,corro verso di loro e li abbraccio

M: mi siete mancati

BC: anche tu ci sei mancata ma adesso andiamo a casa

Finalmente arriviamo nel mio appartamento, lascio la valigia vicino l'entrata e mi siedo sul divano, i ragazzi mi seguono zitti zitti come se avessero paura di parlare

BC: come è andata?

M: mh bene mi sono presa in carico tutte le spese e per il resto è andato tutto ok

F: Miyoung si vede da un chilometro che non va bene

M: non so che dirvi ragazzi ovviamente mi dispiace perché non ci siamo mai riconciliati e non gli ho potuto mai dire che dopo tutto gli voglio bene e che sarà sempre mio padre - sento le lacrime bagnarmi il viso

BC: Miyoung...brava sfogati con noi

M: mi sento una cattiva persona Chan è come se fosse colpa mia se è arrivato a quel punto perché non l'ho aiutato

BC: no no non è colpa tua ti prego non pensare questo

H: ma sei impazzita cosa ti passa per la mente!

Felix si avvicina a me e mi abbraccia e mi accarezza la testa, in quel momento scoppio in un pianto liberatorio

F: Ci siamo noi con te a ricordarti che non è colpa tua e che sei una persona fantastica

ALL'IMPROVVISO IDOL~ Bangchan Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora