capitolo 2 - "il ritorno"

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io non ne volevo più sapere niente di lui..ma ero li dentro per uno scopo,giusto?
dovevo vendicarmi.

quella notte andai a dormire presto senza parlare a nessuno dei miei progetti,apparte una persona,edoardo.

edoardo era il migliore amico di mio fratello ciro,erano come due fratelli,e lui lo é anche per me.

mi sono svegliata con le urla delle mie amiche,avevano dato 2 giorni di permesso a tutti!,ero felicissima.

dopo mezz'oretta é tornato carmine da me,chiedendomi di nuovo cosa avessi,tuttavia non gli risposi,sapeva bene che ero la sorella della persona che aveva ucciso.

ero indecisa sul rispondergli,ma decisi di spiegargli tutto.

<<carmine,hai presente quella bambina che hai conosciuto quando avevi 8 anni?>>

<<no,non riesco a ricordare>>

quando disse quelle parole capì che non aveva senso continuare a spiegare,ma prima di finire il mio pensiero lui disse:

<<tn quasi mi sembri la perfezione,ora mi ricordo di te>>

non sapevo che dire,avevo gli occhi lucidi,l'avevo trovato e avevo la conferma,non sapevo che fare.

la sera andai a letto,domani avremmo avuto tutti permessi di due giorni,ora dovevo solo decidere cosa fare con carmine.

mi svegliai nel cuore della notte,quando ho aperto gli occhi ho visto ai piedi del letto carmine che provava a svegliarmi,non capivo che stava succedendo,tuttavia lo ignorai,e continuai a dormire,però ci sono riuscita dopo 1 ora,continuavo a pensare "cosa voleva dirmi carmine?",ora il mio sonno é leggero,sono le 07:00 e io tra poco mi sveglierò per uscire dal carcere insieme alle mie amiche kubra e silvia.

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