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tn ricci,una bimba di 6 anni che giocava con suo fratello al parchetto incontra un bambino ricciolino e giocano insieme,non se lo levò più dalla testa,a 17 anni fece un reato e arrivò all'ipm e si doveva vendicare della morte di suo fratello ciro...
sono le 07:30,sento le educatrici svegliarci,quella notte avevo dormito solo 5 ore e avevo un sonno pazzesco. tuttavia mi sono alzata subito,presi le mie valigie e me ne andai via insieme alle mie amiche. prima di andarmene sento alle mie spalle gridare: <<TN>> riconobbi quella voce in poco tempo,era carmine,stava per uscire anche lui.
<<tutto il carcere sta andando al bar insieme,volete venire anche voi?>>
non sapevo che rispondere,forse poteva essere una buona occasione per svagarmi con le mie amiche e pensare a cosa fare con carmine.
con le mie amiche abbiamo deciso di andare,appena arrivamo carmine disse: tn vuoi qualcosa?offro io.
ero ovviamente arrabbiata,perciò rifiutai e presi un cornetto vuoto pagato da me.
dopo un po' ho capito che feci bene ad accettare,ho sentito una conversazione tra filippo e carmine.
<<tn é una tipa tosta carmine,ma che stai dicendo,non lo farebbe nonostante la sua famiglia>>
<<chiattì invece si,é la sua famiglia a volere questo,e secondo me anche lei lo vuole>>
mi ero pentita di aver sentito quella conversazione,stavano parlando di me,non mi ci é voluto tanto per capire che carmine sapeva che volevo ucciderlo,lo aveva capito mentre parlavo con edoardo,non avevo parole.
dopo mi stancai di stare lì a sentire le chiacchiere tra di loro,e invitai le mie amiche a casa mia.
mio papà,le ha accolte con molta gentilezza,ma durante il pranzo ha detto delle cose che hanno fatto insospettire le mie amiche.
<<tn,come va col progetto che ti ho assegnato?>>
kubra e silvia mi hanno guardato male,ovviamente volevano capire di che progetto parlava mio papà,io lo presi da parte:
<<papá non devi parlare di queste cose davanti alle mie amiche,vuoi che capiscano il motivo per cui son voluta entrare all'ipm?>>
<<tn sei una ricci,e lo sai bene che i di salvo devono essere tutti uccisi,non ti vergognare,urlalo al mondo,prendilo come un lavoro.>>
<<papà basta,non mi puoi obbligare>>
<<tu fai quello che ti dico io,é chiaro?non scordarti il motivo per cui sei entrata>>
<<vabbene...>>
ero arrabbiata con mio papá,mi diceva sempre le stesse cose,non lo sopportavo più.
dopo che abbiamo finito di pranzare io e le mie amiche abbiamo deciso di andare a fare una passeggiata e poi in discoteca la sera.
silvia,kubra e tn si addormentano per svegliare alle 02:00 di notte e uscire.
si vestono
silvia:
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kubra:
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tn:
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<<tn non trovi questo vestito molto scollato?>> disse silvia con voce confusa
<<tranquilla cosa potrà mai accadere>>
chiamano un uber e vanno in discoteca ma appena arrivate..
