XVII

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<<Sai,con le parole non ci so fare molto..>> disse Tom.
<<Non importa,nessuno mi ha mai detto qualcosa di così bello..>>dissi sorridendo e tenendo in mano la lettera.
<<Che ne pensi?>>mi chiese,visibilmente agitato.
<<Potrei avere una seconda possibilità, dopo averti distrutta?>>mi chiese,e ripensai a tutti i mesi sofferenti che passai.
<<Già hai una seconda possibilità,Tom,non puoi capire quanto sono felice,sai che ricambio tutti i sentimenti che provi per me..ma ora partirai in tour..come faremo?>>chiesi.
<<La distanza ci ha divisi per 10 anni,per 3 mesi possiamo resistere>>disse.
Sorrisi e mi avvicinai.
<<Non farmi soffrire più..>>lo pregai.
<<Non potrei,il mio cuore è tuo Evelyn,se soffri tu io soffro il doppio>>disse,e finalmente misi fine alla distanza tra noi,baciandolo.
<<Ti ho aspettata per tutta la vita,ma questo già lo sai>>mi disse.
<<Mh..questo lato dolce mi sorprende,mi piace >> dissi ridendo.
<<Mh..io scommetto che ne ne piace più un'altro..>>sussurrò abbassando la mano verso le natiche.
<<Ti amo,bimba,ma questo già lo sai>> disse.
<<Non sai io quanto,da sempre,e speriamo per sempre>>
<<Ne sono sicuro,amore mio>>

TORNATI A NEW YORK

È stata la vacanza più bella della mia vita.
Tom ogni giorno mi ha dato amore,cosa migliore che potesse fare.
Abbiamo fatto sesso ogni due per tre,mangiato come dei porchi.
Oggi era Natale,e anche quest'anno come ai vecchi tempi lo avremmo passato tutti insieme,la band,Vera e la sua famiglia,e Tristan e mio padre.
Natale era il giorno che odiavo di più,il giorno in cui ebbi la cicatrice sul collo,il giorno in cui rischiai di morire.
<<Ecco tornati i miei amorii,è ufficiale?>>urlò Vera abbracciandomi.
<<Come lo sai?>>chiesi stringendola forte.
<<Tom ce l'ha riletta mille volte quella dannata lettera per sapere se andasse bene,ormai la so a memoria..>>disse, facendomi ridere.
<<Vera i segreti non sono il tuo forte vedo..>> disse Tom.
<<Se si tratta di Evy non fiato!>>si difese.
<<Ecco la mia sorellina,buon non Natale>> disse.
<<Buon non Natale Tris>>risposi.
<<Mi sei mancata sorellina,una settimana senza di te è stata un'inferno..>>
<<Ci credo,non sai neanche come lavare due piatti..>>lo presi in giro.
A proposito, il non Natale era un modo per farmi pensare meno a quel periodo..
Tutti lo sapevano e dicevano non Natale, comunque viddi ognuno,la famiglia di Vera,e tutti i miei amici,e mio padre.
Restai a salutare tutti,Tom portò le valige in camera mia,ed andammo a sistemarle.
<<Amore>>mi chiamò.
<<Si?>>mi girai.
<<Stai bene,vero?>>mi chiese.
<<Tom..sto bene,non preoccuparti>>gli sorrisi e lo avvicinai a me.
<<Se ci sei tu sto sempre bene>>dissi,e mi baciò.
<<Piccioncini,muovetevi che è quasi pronto>> disse mio padre,poi ci fece l'occhiolino.
Io e Tom entrammo in stanza.
<<A proposito..>>disse.
<<Niente tour,partiamo tra un'anno>>disse,e gli saltai addosso.
<<Cazzo Tom,grazie a dio!>>dissi e lo baciai a più non posso.
<<È pronto,venite?>>chiese Tristan.
<<Cazzo,Tristan,interrompi sempre ogni momento tra noi,com'è possibile?>> dissi ridendo.
<<Scusa sorellina,però credo che più che essere io siete voi a fare gli sconci ogni secondo..>>disse ridendo ed uscì.
<<Non ha tutti i torti..>>disse ridendo Tom.
<<Shh,andiamo giù>>dissi ridendo.

Pranzammo e restammo tutto il pomeriggio tutti assieme,come ogni anno,ovviamente includendo i ragazzi stavolta.
<<Ci vediamo domani>>salutai Vera,che doveva andarsene a cena con la famiglia,e poi anche i ragazzi,a parte per Tom,eravamo ancora pieni dal grande pranzo,volevamo fare una passeggiata.
Salutai papà e Tris ed io e Tom uscimmo.
<<Dove andiamo amore?>>chiesi.
<<Non lo so bimba,dove vuoi tu>>disse.
<<Basta che facciamo due passi,sai non amo il Natale,mi ricorda lei>>dissi.
Ogni Natale avevo brutte sensazioni,ma questo, oh questo ne avevo il triplo,perché sapevo che lei non sarebbe mai cambiata,sapeva dove fossi..e vedeva Tristan,in realtà se ero uscita era per un motivo.
<<Non siamo a casa,tra un'oretta sarà andata via e poi dopo che vado a prendere due cosine a casa torno e dormiamo insieme,va bene bimba?>> mi rassicurò Tom.
<<Si,non sai quanto mi aiuti..>>
<<Hey,ci sarò sempre,lo sai,sei tutta la mia vita, sopratutto adesso>>disse,e lo bacia.
Volevo che i nostri baci non finissero mai.
<<Ti bacerei all'infinito se potessi>>dissi ridacchiando.
<<Oggi non sei aggressiva,mh..>>
<<Vedremo stanotte..>>sussurrai.
<<C'è tuo padre..quello mi spezza in due>> disse.
<<Non me ne fotte niente,vedrà quanto sei bravo a farmi godere>>aggiunsi con tono malizioso.
<<Siamo in mezzo alla strada,non provocarmi bimba o non finisce bene perché sai benissimo che potrei fotterti qui davanti a tutti>>mi avvisò.

Restammo un'ora in giro,finché non fossimo certi che quell'essere se ne fosse andato via.
<<Amore,prendo due cose e  faccio venire i ragazzi,poi torno,faccio in fretta>>mi disse Tom baciandomi.
<<Si,vai pure>>lo salutai ed entrai.
Chiusi la porta dietro di me,non a chiave,tanto Tom sarebbe arrivato assieme agli altri.
<<Sono a casa!>>urlai,nessuno rispose,eppure le luci di sopra erano accese.
Sarei andata a rompere a Tris.
Dopo essermi tolta il cappotto,andai di sopra.
<<Papà,Tris?>>
Nessuno rispose.
<<Scommetto che vi siete addormentati>>dissi prima di aprire la porta della stanza di mio fratello,finché il mio cuore smise di battere.
Sangue,ovunque.
Papà da una parte della stanza,Tris dall'altra, entrambi in due pozze,morti.
Urlai e mi avvicinai ai corpi.
<<Oh mio dio!>>scossi mio padre.
<<Papà!Tris!>>andai poi da mio fratello,ma nessuno dei due rispondeva.
<<No!>>urlai e piansi,poi sentii di non essere da sola.
Perché non lo ero.
<<Sono morti,Vivy,e tra poco tocca anche a te..>>disse mia madre.
<<Malata!Cosa hai fatto?!>>urlai.
Mi mancava il respiro,erano morti,tutti e due.
Mio fratello,parte di me,e mio padre,la mia salvezza.
<<Risparmia la voce quando urlerai,non hai scampo Vivy..>>
<<Non chiamarmi così!>>le urlai,ed indietreggiai mentre si avvicinava a me,ma aveva ragione..
Ero fottuta.
Con un mattone mi colpì in testa, facendomi cadere.
<<Mi avete rovinato la vita!>>urlò.
<<Tu l'hai rovinata a noi!>>urlai gattonando.
<<Aiuto!>>urlai alzandomi in piedi,ma fu veloce per colpirmi,e farmi cadere in corridoio.
Mi alzai a malapena e viddi Vera.
<<Vera!>>provai ad urlare,ma fui colpita ancora.
Non era da sola..oh mio dio!
<<Ti prego..>>supplicai mia madre.
<<Non di nuovo..>>
<<Zitta!>>mi urlò.
Dovevo difendermi.
Mi alzai lentamente,la testa mi girava.
<<Parliamo con calma..>>dissi.
<<Di cosa vuoi parlare?Eh?!>>
Tempo che disse due parole e le lanciai in testa un vaso di vetro,facendola cadere.
Scappai,scesi per le scale,ma mi inseguì.
<<Aiuto!>>urlai ed appena lo feci,la porta con Tom,la polizia,ed il resto dei ragazzi si aprì.
Ma era troppo tardi.
Sentii qualcuno prendermi da dietro,e mettermi una lama dentro la carne.
Non riuscii neanche ad urlare.
<<Tom...>>riuscii a dire,aveva una faccia terrorizzata.
Guardai in basso,e vidi la fine del coltello fuoriuscire da dentro di me.
Improvvisamente la lama uscì,e mi girai, vedendo mia madre tagliarsi la gola.
Sarei morta,come lei.
Come tutti..
Mi rigirai,e Tom era lì,pronto per prendermi.
<<Evelyn,no!>>urlò,tenendomi stretta.
<<Shh>>dissi,sentendo il sangue uscire dalla mia bocca.
<<Va bene così..>>tossì.
<<No amore,ecco..la senti?C'è l'ambulanza è arrivata>>disse premendo la ferita e prendendomi in braccio.
<<Dimmi che la senti amore mio..>>pianse.
<<Baciami..>>lo supplicai.
<<Ti prego..>>
Mi baciò,nel modo migliore in cui una persona possa essere baciata.
<<Ti amo da morire,Tom,è iniziata così,con lei..e doveva finire così..>>dissi,nel frattempo vedevo persone venirmi incontro,ma sentivo solo la voce dell'amore della mia vita.
E decisi,di digli un ultima cosa,di dirgli ciò che il mio cuore custodiva.
<<Ich schwöre dir, dass ich dich für immer lieben werde, auch wenn du meine Liebe nicht wahrnimmst, lebe für mich. Ich wusste, dass wir immer füreinander geschaffen sind. Wir werden es sein, ich weiß nicht, wo, ich nicht Ich weiß nicht wann ... aber wir werden meine Liebe sein, wir werden für immer du und ich sein,
... Schau mich an, Liebling, wenn du mir nicht glaubst, schau in meine Augen, sie lügen nie, bei dir werden sie nie lügen können, denn nur wenn du mit deinem eigenen Licht strahlst, leuchten sie vor Liebe..>>

        Ti giuro che ti amerò per sempre,
anche dove tu non percepirai il mio amore,
tu vivi per me..sapevo che siamo
sempre stati fatti l'uno per l'altra..
lo saremo,non so dove,
non so quando..
ma lo saremo amore mio,
saremo io e te per sempre..
Guardami amore,se non my credi,
guarda i miei occhi,
loro non mentono mai,
con te non potranno mai mentire,
perché solo con te brillano di luce propria,
brillano d'amore..

Eyes never lie - Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora