Tornato a casa dopo aver fatto la spesa, Dave si stupì di trovare Noah al piano di sotto, vestito con la tipica tuta che indossava a casa e spaparanzato sul divano davanti ad una serie televisiva. Avrebbe giurato di incontrarsi con un soggiorno monopolizzato da una console e rumori di spari, imprecazioni, esplosioni messi a tutto volume per simulare la presenza di una guerra in casa sua; al contrario, il ragazzo si stava semplicemente riposando in bella vista, non chiuso nel tugurio al piano di sopra davanti al computer, dove avrebbe potuto fare la medesima cosa. Il fascino dello schermo piatto attirava chiunque, soprattutto un gamer come Noah.
Dopo aver annunciato il suo arrivo, Dave si mise subito davanti ai fornelli. Tagliò il guanciale, preparò i tuorli, il pepe nero e il pecorino, e mise l'acqua sopra al fuoco in attesa che bollisse. In contemporanea ascoltò quello che stava guardando il ragazzo, tanto per capire se i suoi gusti, in quello, sarebbero stati un tantino più conformi ai suoi. Sapeva che adorava alla follia ogni cosa che riguardasse i supereroi, di qualunque universo cinematografico; non era un fan accanito da comprare qualunque fumetto vi fosse in circolazione, anche perché lo stesso Dave, nei suoi quattordici anni, in un periodo di collezionismo cartaceo, aveva perso il conto di quanti volumi di Captain America avesse ordinato direttamente dalle case fumettistiche per avere a disposizione ogni versione che potesse esistere. Per fortuna era uscito fuori da quel giro, altrimenti i suoi risparmi avrebbero pianto lacrime amare. Ma a quei tempi non erano state ancora inventate le tecnologie odierne; il valore del cartaceo non poteva mai competere con il digitale. Un fumetto lo si toccava, lo si annusava, lo si guardava senza perdere diottrie; le nuove generazioni non avrebbero mai capito il valore della realtà, di ciò che potevano offrire vinili, fumetti, polaroid e pellicole. Dave era sempre stato un tipo vintage, sebbene l'abitazione moderna; dentro ai cassetti si celavano chicche antecedenti al ventunesimo secolo.
Era fatto così, un po' retrò.
Oltre ai supereroi, Noah andava pazzo per i film d'azione; poteva sembrare strano, ma era così. Film d'azione, psicologici, thriller, drammatici e horror erano i suoi generi preferiti; suspense e ragionamenti contorti erano come un bicchiere d'acqua per lui. In quel momento stava guardando una serie televisiva tratta dai romanzi di Tom Clancy – uno degli scrittori preferiti di Dave, sebbene non fosse chissà quale lettore. Non appena udì il nome del protagonista venir pronunciato, infatti, fischiò compiaciuto. Si lamentava continuamente della inverosimiglianza e dell'ignoranza di quei prodotti, però non poteva fare a meno di guardarli, il caro nerd. Lanciò una battuta a riguardo e Noah schioccò la lingua in risposta, dicendogli di fare silenzio.
Mentre attendeva che la pasta fosse pronta per trasferirla in padella per versare il guanciale e le uova sbattute, si puntellò sul mobile della cucina per avere un'ottima visuale della televisione. Il primo episodio si era concluso con un colpo di scena incredibile; alla scena della granata tenuta stretta nella mano, ma priva di linguetta, entrambi avevano trattenuto il respiro per la tensione che si era generata nell'aria. Davvero un prodotto niente male e accurato, Dave avrebbe dovuto dargli una possibilità. Quando la pasta fu pronta, si accomodarono l'uno di fronte all'altro a tavola.
«Allora? Che te ne pare?» domandò, mentre attorcigliava lo spaghetto attorno alla forchetta, gli occhi puntati sulla mandibola masticante di Noah.
«...Discretamente buona.» disse questi dopo aver deglutito.
Un ghigno tinse i lineamenti rigidi del soldato. «Ammettilo che non si può levare dalla bocca.»
«Vuoi sentirti dire che è come quella romana? Ok: è come quella romana. Contento?»
«Per me è sufficiente.»
«Bene.»
«Uh...Stavo pensando...»
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MIND OF GLASS: OPERATION Y [REVISIONATO]
Mystery / ThrillerDave Morrison, Capitano del Navy SEAL, è un uomo determinato, autorevole, ma sconsiderato e fiscale. Noah Finley, hacker impeccabile, è un ragazzo distaccato, stoico, ma anche molto ribelle e testardo. Due personalità opposte, non si sopportano e t...