~The story of my life~

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Mi suona la sveglia delle 8 di mattina e la spengo, mi arriva una chiamata e guardo, Uğur

Hilal: Hazır
Uğur: Günaydın
Hilal: buongiorno un cazzo
Uğur: come sei fine
Hilal: ora mi sono svegliata
Uğur: capisco, pronta mentalmente per sta sera?
Hilal: si, te?
Uğur: diciamo, sono indeciso su cosa mettermi
Hilal: mettiti lo smoking
Uğur: sicura?
Hilal: te ne hai uno?
Uğur: si
Hilal: e allora mettitelo che sta sera andiamo in un ristorante
Uğur: per forza elegante?
Hilal: si
Uğur: ok

Finiamo per passare alla videochiamata e dopo arriva Riccardo urlando

Hilal: che cazzo urli alle 8 di mattina
Riccardo: buongiorno
Uğur: ciao Riccardo
Riccardo: ciao, dopo ti va di venire qua?
Uğur: no tranquillo
Riccardo: andiamo a pranzare tutti insieme in un posto bello
Uğur: basta che poi andiamo subito a casa a prepararci
Riccardo: ma certo
Uğur: allora tra poco passo
Riccardo: ok
Hilal: a dopo
Uğur: a dopo

Chiudiamo la chiamata e vado a fare colazione con un po' di frutta

Hilal: i ragazzi?
Riccardo: tra poco arrivano con la loro roba
Hilal: si preparano qua?
Riccardo: si
Hilal: ok

Perdiamo tempo a parlare e arrivano tutti, vado a cambiarmi velocemente e usciamo, andiamo dove abbiamo pranzato quando sono arrivata e ci prendiamo tutti cose diverse

Uğur: è un bel posto qua
Simone: è bellissimo soprattutto di prima mattina, figa, ti fanno mangiare da dio qua, tu puoi ingrassare senza problemi
Uğur: e io non voglio

Ridiamo e dopo un po' finiamo, paghiamo e c'è ne andiamo subito a casa, Uğur se ne va e io vado a farmi una doccia veloce, dopo vado in camera e mi metto l'intimo color pelle, cerco un vestito diciamo corto ma che supera le ginocchia di lunghezza (bianco) e intanto inizio ad asciugarmi i capelli, mi metto una maglia, una fascia e inizio a truccarmi per poi dare una sistemata ai capelli, mi vesto e, appena sto per mettere le ultime cose nella borsa bianca, entra Simone

Hilal: chiudi la porta

La chiude e si siede sulla sedia

Simone: in macchina mi avevi detto che mi dovevi parlare
Hilal: si
Simone: inizia
Hilal: hai presente quando ti ho detto che avevo baciato Uğur ma non ho sentito niente allo stomaco?
Simone: si
Hilal: ieri sera, dopo cena, l'ho accompagnato giù visto che se ne doveva andare, e mi ha baciato in modo diverso
Simone: non mi dire che le hai sentite le farfalle nello stomaco
Hilal: si

Mi guarda sconvolto e dopo si mette a ridere

Hilal: mi rappresenti in questo momento
Simone: Richi e Dadda lo sanno?
Hilal: no, a Dadda non voglio dirglielo perché ho paura che potrebbe cambiare qualcosa tra noi
Simone: posso farti una domanda?
Hilal: vai
Simone: prima di sto bacio, ti ha iniziato a piacere Dadda?
Hilal: diciamo
Simone: scioccante
Hilal: già, però per favore, non parlare
Simone: tranquilla, io sto zitto
Hilal: me lo devi promettere
Simone: te lo prometto

Sentiamo bussare alla porta e Simone apre

Uğur: ma ciao
Hilal: ciao

Mi dà un bacio sulla guancia e lo guardo dalla testa ai piedi

Hilal: wow
Uğur: dobbiamo dividerci nelle macchine
Hilal: io vengo con te mentre i ragazzi con mio fratello
Uğur: l'ha detto pure tuo fratello
Hilal: perfetto

Usciamo dalla stanza e vado a vedere com'è la situazione, Daniele è un fregno della madonna

Daniele: come sono?
Hilal: i capelli sono belli
Daniele: ho usato il diffusore
Hilal: poi me lo fai provare?
Daniele: si