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22 anni, 1 Settembre 2014 - Aeroporto

Sono passati giorni da quello che ho raccontato e Uğur da allora si comporta in modo strano con me

Rex: buon viaggio
Uğur: grazie amico

Si abbracciano e noto che a Uğur sta arrivando una chiamata

Hilal: amò, ti suona il telefono
Uğur: merda

Si allontana per la chiamata e Rex si avvicina a me

Rex: tienilo d'occhio che lui può fare cazzate
Hilal: ma ti avviso subito che io vado in Turchia, mi licenzio e me ne ritorno qua in Italia
Rex: perché
Hilal: ho i miei motivi
Rex: dove andrai di preciso
Hilal: ancora non lo so

In realtà lo so dove andrò, a Napoli.

Si avvicina Uğur e posa il telefono, forse non v'è l'ho detto, ma mio fratello e i ragazzi sono partiti prima di noi

Uğur: dobbiamo andare
Hilal: va bene
Rex: ciao ragazzi

Iniziamo ad andare con le valigie e gli zaini e andiamo a prendere l'aereo, posiamo tutto e inizio a mettermi le cuffie

Uğur: come mai ti comporti in modo strano?
Hilal: chi? Io?
Uğur: si
Hilal: il primo a cambiare sei stato te
Uğur: non qua

Guarda dietro di me e mi giro, c'è l'hostess

Hilal: salve
Hostess: per favore, metta la modalità aereo
Hilal: va bene

Si allontana e mi metto le cuffie

Hilal: ne parliamo a casa
Uğur: ok

Per tutto il viaggio non ci parliamo e io invece dormo, appena atterriamo inizio a prepararmi e dopo mi prendo lo zaino e la valigia, scendo dall'aereo e aspetto a Uğur

Uğur: già ti avviso che forse dovremo stare in case separate
Hilal: nono, tu ed io stiamo sotto lo stesso tetto, poi io mi prendo una casa e ognuno si fa la propria vita
Uğur: è un modo per dirmi che mi vuoi lasciare?
Hilal: no

Vediamo un suo collega e Uğur si avvicina subito, io vado piano e dopo mi sento chiamare

Mike: Isabelle

Mi blocco e dopo mi giro, è lui, non può essere

Hilal: Mike?

Sorride e decido di lasciare la valigia per abbracciarlo

Hilal: quanto tempo
Mike: molto

Dopo mezz'ora ci stacchiamo e si avvicina Uğur

Uğur: lui chi è
Hilal: ehm, un amico stretto

Mike mi capisce subito e decide di dargli una stretta di mano

Hilal: ora dove vai
Mike: in Italia
Hilal: noi siamo appena tornati dall'Italia
Mike: dove sei stata
Hilal: in Sicilia, in un paesino
Mike: capisco
Uğur: amore, dobbiamo andare
Hilal: un attimo

Si allontana e io e Mike ci scambiamo i numeri

Hilal: ci sentiamo
Mike: va bene

Ci abbracciamo un'altra volta e gli dò un bacio sulla guancia, ci stacchiamo e me ne vado insieme a Uğur, andiamo in macchina e dopo un po' arriviamo a casa, vado a farmi una doccia veloce e mi metto i vestiti da casa, poi mando un messaggio ai ragazzi e decido di fare la videochiamata con Daniele

Daniele: ma ciao
Hilal: ciao, voi siete arrivati?
Daniele: si
Hilal: buono

Inizio a mettermi a cucinare la pasta e intanto preparo il condimento stando in chiamata con Daniele

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