Ormai erano ore che giravo, che provavo a chiamarlo, gli avevo lasciato un bel po’ di messaggi, ma era come se fosse sparito.
Erano le otto di sera ma non volevo tornare a casa.
*Blip*
Presi il telefono e guardai la notificaMiguel
Non sei tornata stasera, tutto bene?T/n
Sisi, non volevo vedere mio padre dopo quello che è successoMiguel
Ah, mi dispiace, vuoi venire a dormire da me?T/n
Grazie Miguel, sei il migliore ♥️Fortunatamente ero vicina a casa, mi incamminai e arrivai molto velocemente
Bussai alla porta e subito dopo il primo tocco mi arrivò un messaggio
Miguel
Non venire c'è...Non feci in tempo a leggere la notifica che Carmen mi aprì
C: Buonasera T/n, stai cercando tuo padre?
Guardai dietro di lei, mio padre era da loro per cena e non mi aveva avvertito
T/n: in realtà sono qui per Miguel
C: è in camera sua, sai la strada
Si spostò per farmi entrare, varcai la soglia e mi vide
J: perché non sei tornata?
T/n: stavo cercando Eli
Risposi in modo più freddo possibile
J: intendi labbro?
Ancora con quel soprannome
T/n: non chiamarlo così
J: labbro? Ci farà l'abitudine
Me ne andai con gli occhi lucidi
Aprì la porta della stanza di Miguel di scatto, stava leggendo un fumetto sul letto
M: Piccola sei arriv... che è successo? Stai bene?
Gli crollai addosso piangendo
M: tranquilla, siediti qua
Mi fece sedere sul letto abbracciata a lui
M: non sei costretta a parlarmi
T/n: è tutta colpa mia, non avrei dovuto chiedere ad Eli di venire al dojo, dovevo sapere che mio padre lo avrebbe preso di mira
Mi sfogai sempre piangendo
M: non è colpa tua
T/n: invece si, sono una persona orribile
M: nono, sei una persona fantastica
T/n: Non è vero, se non fosse stato per me adesso saremo certi che Eli stia bene, invece no, mi ha incontrata ed è finita male, mi dovrebbe odiare
M: non è vero, per Eli sei la persona migliore del mondo, sono sicura che ti perdonerà
T/n: mi sento uno schifo, sono arrivata così dal nulla e ho stravolto le vostre vite e non in meglio, ho causato risse, prese in giro, illusioni, non mi merito Eli, e lui si merita di meglio
M: Ei guardami, le nostre vite sono migliorate da quando ci sei tu, sei stata la novità migliore he ci potesse capitare, ci hai sempre aiutati, non avremo potuto chiedere di più
Mi abbracciò, appoggiai la testa sulla sulla sua spalla, stemmo così per un po'
M: meglio?
T/n: un po'
M: mi hai bagnato la spalla di lacrime, mi toccherà cambiarmi
Risi leggermente
T/n: ti voglio bene Mighi
M: anch'io T/n
Si alzò
M: questo andrà bene
Disse guardando dentro l'armadio, poi prese due pigiami e me ne passo uno
T/n: grazie
Andai a cambiarmi
M: ho preparato questo materassino, tu mettiti nel letto
T/n: posso dormire io nel matera...
M: No, tu sei l'ospite, dormi nel letto
Si avvicinò e mi diede un bacio in fronte, poi ci sdraiammo, io nel suo letto e lui nel materassino, con una mano mi tenevo la testa e guardavi Miguel
T/n: come va con la vipera Sam?
M: non è una vipera
T/n: va bene, quindi?
M: bè, domani esco con lei
T/n: e quando avevi intenzione di dirmelo?
M: prima non mi sembrava il caso
T/n: ok, stavolta te la passo
Mi girai, con la testa appoggiata al mio gomito
T/n: buonanotte scemo
M: buonanotte piccola
Ci addormentammo in fretta
STAI LEGGENDO
Remember- Eli Moskowitz
Romance*la storia non segue in modo esatto la trama* T/n Lowrens si è trasferita da suo padre dopo una litigata col fratello, quello che non sapeva era che la sua vita stava per cambiare dopo l'incontro con un ragazzo della scuola...